Dove è stato girato Il cammino della speranza - Film (1950)

La chiesa di Capodarso in cui si sposano Luca (Priolo) e Rosa (Lattanzi) prima della partenza è la vecchia chiesa di San Calogero, in Largo San Calogero Favara (AG). Come si può ben vedere, la chiesa è stata demolita e ricostruita in modo del tutto differente (tra il 1963 ed il 1964, secondo quanto riportato dal sito web favara.biz), ma si può notare che l'edificio sulla destra delle due fotografie è ancora il medesimo. L'informazione mi è stata fornita da LorenzoCT.

Il piazzale dove il gruppo di ex minatori, dopo aver preso la decisione di non fare ritorno in Sicilia, riprende il viaggio verso la Francia grazie al passaggio offerto loro da un camionista era lungo Via del Crocifisso a Roma a ridosso della ferrovia.




Ecco qui sotto i punti che hanno permesso l'identificazione certa del luogo:




L'altezza esatta del piazzale la si deduce quando si intravede Via Paolo II subito dietro al camion:

La piazza di Capodarso dove, dopo la fine dell’occupazione della zolfatara destinata alla chiusura, un minatore tiene un comizio ribadendo che le miniere devono essere dei minatori è Piazza Capitano Antonio Vaccaro a Favara (Agrigento). Sullo sfondo si vede il monumento detto il Calvario:




La piazza vista da un vicoletto che scende verso di essa costeggiando il Calvario (sulla destra, se ne vede una piccola porzione del muro di cinta):

La piazza di Capodarso dalla quale parte il gruppo di ex minatori all’inizio del lungo viaggio che li condurrà in Francia è un irriconoscibile Piazza della Libertà a Favara (Agrigento):




La conferma arriva da questa scena girata in piazza, nella quale viene mostrato uno scorcio di Via Sottotenente Bosco. Tra l’altro il controcampo di questa scena mostra la chiesa di San Calogero (location già verificata per questo film), che si trova, però, da tutt’altra parte:

La piazza fino alla quale Lorenza (Ciotti) insegue il furgone che sta conducendo in carcere il fidanzato Antonio Verdirame (Grasso) e gli altri ex minatori, arrestati dopo la sparatoria in stazione innescata da Vanni Barillà (Navarra), è Piazza di Porta San Lorenzo a Roma:




Il controcampo con la visuale che Lorenza ha sulla strada dinnanzi a sé è stato, però, girato da un’altra parte, esattamente oltre il viadotto della Stazione Termini che nel precedente fotogramma si vede alle spalle della Ciotti. In pratica questa scena è girata in Via Giovanni Giolitti (41.89517169059626, 12.5095060061401):




Ecco dall’alto i punti dai quali sono state riprese le due scene con le frecce che indicano la direzione dello sguardo di Lorenza:

Il commissariato dove Lorenza (Ciotti) va a chiedere informazioni sul luogo dove erano stati condotti Antonio Verdirame (Grasso) e gli altri ex minatori arrestati all’uscita dalla Stazione Termini si trovava in Via della Fontanella di Borghese 56 a Roma, all’interno delle Scuderie di Palazzo Ruspoli:

La strada dove Saro Cammarata (Vallone), successivamente imitato dagli altri ex minatori, prende la decisione di strappare il foglio di via (con gli quale gli era stato intimato di rientrare in Sicilia entro tre giorni) e di continuare clandestinamente il viaggio verso la Francia è Via Cesare Balbo a Roma:




La scena è stata girata subito dopo l’incrocio con Via Panisperna, lungo la quale, nella precedente inquadratura, il gruppo di ex minatori si era incamminato sconsolato dopo aver ricevuto il foglio di via:

La strada dalla quale il gruppo di ex minatori dà un ultimo sguardo su Roma mentre abbandona la Capitale dopo aver preso la decisione di continuare il viaggio verso la Francia è Via Trionfale a Roma:




Dalla curva sullo sfondo si vedono le palazzine affacciate sul sottostante Piazzale Clodio e sulla Circonvallazione Clodia:

La fattoria in Emilia dove il gruppo di ex minatori trova alloggio e lavoro come braccianti perché i contandini del posto erano entrati in sciopero, fatto che provocherà uno scontro tra i due gruppi, si trova in realtà a Maccarese (Fiumicino, Roma), in Viale di Campo Salino (località Centro 6). La prima inquadratura della fattoria, al momento dell’arrivo degli ex minatori, ci mostra i due silos situati sul retro:




L’edificio posto al centro della fattoria e quello situato alla sua destra:

La strada dove, mentre si sta recando al lavoro nei campi, Barbara Spadaro (Varzi) vede sopraggiungere i contadini del posto in bicicletta e intuisce che da lì a breve scoppieranno disordini con i suoi compagni di viaggio appena assunti in loro sostituzione è Viale dell’Olivetello a Maccarese (Fiumicino, Roma). Oggi il canale che costeggiava la strada sul lato destro è scomparso, mentre i casali sullo sfondo, quelli della località Centro 15, sono nascosti dalla vegetazione:




La strada ripresa dallo stesso punto. Oggi i casali sullo sfondo (i due silos sono stati abbassati) sono coperti dalla linea di alberi sullo sfondo:

La stazione di San Quiliceto in Emilia dove il gruppo di ex minatori si divide dopo che alcuni di loro avevano deciso di far ritorno in Sicilia in realtà è la Stazione di Maccarese-Fregene, situata in Via della Stazione di Maccarese a Maccarese Stazione (Fiumicino, Roma). Nel fotogramma è mostrata la vecchia stazione, oggi sostituita da un edificio moderno:




L’alta palazzina sullo sfondo conferma la location:

La strada dove Barbara Spadaro (Varzi), lì recatasi per cercare un medico che curasse la figlioletta di Saro Cammarata (Vallone), viene spintonata e accusata di essere una crumira dai contadini del paese dove era capitata insieme agli ex minatori e con i quali era stata coinvolta nel tafferuglio durante il quale era stata ferita la ragazzina, è Via dei Pastori a Maccarese (Fiumicino, Roma):




Pochi istanti prima ecco il momento dell’arrivo della donna nel paesino dove sarà aggredita:

Il paesino subito oltre il confine con la Francia al quale, alla fine del film, il gruppo superstite di ex minatori giunge dopo una drammatica traversata nella neve è Montgenèvre (Francia), situato nei pressi dal Passo del Monginevro (44.93159291657699, 6.723275517387833):




Dettaglio sul paese di Montgenèvre, oggi trasformato dall’espansione urbanistica:

La fontanella dove Vanni Barillà (Navarra) si volta e finge di bere per non farsi notare da un gendarme di passaggio si trova in via Umberto I a Noasca (Torino):



In questa inquadratura la fontana si trova all’estrema sinistra, appena fuori dall’inquadratura:




A conferma ecco l’edificio bicolore B visto sullo sfondo del fotogramma:

La piazza dove Lorenza (Ciotti) chiede informazioni sull’ubicazione della questura centrale di Roma è Piazzale di Porta Pia a Roma, proprio di fronte alla celebre porta:

Il cimitero di Capodarso verso il quale la neo sposa Rosa (Lattanzi) fa lanciare ad un ragazzino il bouquet del suo matrimonio è quello di Aragona (AG) in via Caduti dei Miniera. Grazie a Mauro per fotogramma e descrizione.




Si riconoscono ancora oggi la particolare forma semicircolare del muro perimetrale e alcuni particolari...



...oltre al portale d'ingresso:

La strada in Emilia fino alla quale il gruppo di ex minatori viene scarrozzato dal camionista incontrato a Roma come mi segnalano da Maccarese è Via della Muratella Nuova a Maccarese (Fiumicino, Roma), ripresa all’altezza dell’incrocio con Via della Muratella e Via del Fontanile di Mezzaluna (41.88745136620915, 12.238421828917808). Grazie a Mauro per fotogramma e descrizione.




L’edificio sullo sfondo è lo stesso che si vede nella scena girata presso la stazione ferroviaria di Maccarese, alla quale rimandiamo per la dimostrazione:



La zona vista dall’alto:

Bravo Herbie e grazie a Mauro per la sistemazione del post.