Discussioni su Signore & signori - Film (1966) | Pagina 1

Rivisto, trovo già in nuce gli elementi fondanti di Amici Miei di cui non a caso Germi scrisse il soggetto, sua ultima fatica: gli amici, il sesso, burle feroci e vita alla giornata. L'elemento che fa la differenza è il moralismo austero di Germi che a Monicelli non interessa, concentrato di più sulla salda amicizia tra coscritti.

Gugly ebbe a dire:
Rivisto, trovo già in nuce gli elementi fondanti di Amici Miei di cui non a caso Germi scrisse il soggetto, sua ultima fatica: gli amici, il sesso, burle feroci e vita alla giornata. L'elemento che fa la differenza è il moralismo austero di Germi che a Monicelli non interessa, concentrato di più sulla salda amicizia tra coscritti.

Aggiungerei che qui manca un elemento che in AMICI MIEI si nota solo alla seconda o alla terza visione: la voglia di esorcizzare la morte. Cosa, questa, che non mi aveva per nulla colpito le prime due volte che lo vidi, ma che dalla terza in poi acquisisce una valenza assai forte.

Hai ragione, questo elemento l'ho dato per scontato.

Cotola scrive nel commento: "Germi (...) regista (uno dei più sottovalutati del nostro cinema)".

Francamente non mi risulta proprio: perché dici questo?

Perchè mi sembra, ma forse è solo una mia impressione, che non gli siano mai stati tributati i giusti meriti, pur essendo un regista importante della nostra cinematografia.
Non se ne sente quasi mai parlare come l'ottimo regista quale è (e la cosa riguarda non solo la critica ufficiale ma anche il pubblico).
In realtà poi il discorso è più generale ed andrebbe allargato: anche registi come Petri, Damiani, Lattuada (tanto per fare qualche nome) sono stati un pò bistrattati dalla critica nel senso che non sempre gli è stato il giusto peso e spazio. In ogni caso la questione sarebbe davvero molto lunga e interessante da sviscerare

Diciamo che Germi per un bel po' di tempo è stato chiuso nel dimenticatoio.Non che non fosse stato apprezzato in precedenza,ma su di lui era sceso un po' di oblio.Solo negli ultimi anni hanno cominciato a rispolverarlo.

c'è anche da dire che gli ultimi film girati da Germi (Alfredo Alfredo, Le castagne sono buone) non brillavano come capolavori e questo, oltre alla prematura dipartita del regista ha contribuito al dimenticatoio per un lungo periodo.

G.Godardi ebbe a dire:
Diciamo che Germi per un bel po' di tempo è stato chiuso nel dimenticatoio.Non che non fosse stato apprezzato in precedenza, ma su di lui era sceso un po' di oblio. Solo negli ultimi anni hanno cominciato a rispolverarlo.

Questo concetto mi sembra più aderente alla realtà, anche se "dimenticatoio" è un po' eccessivo.
Aggiungo che non si può oggi pensare che un regista sia "ricordato" solo se se ne parla quanto si cita Tarantino o Argento...
Germi è morto da oltre trent'anni. È fatale che dopo la sua dipartita si sia parlato di meno di lui ("ALfredo Alfredo" fu comunque un grande successo): sempre si parla più dei vivi che dei morti. Poi, esaurito il lasso di tempo che serve a fare da filtro, i "grandi" tornano fuori. Taluni in ritardo, magari, ma tornano.
Il discorso vale per molti campi dell'arte. Basterà dire che nell'Ottocento, col cognone "Bach" si indicava un parente del grande Bach. Poi, il tempo...

Forse dimenticatoio è stato un po' eccessivo,cmq resta il fatto che per tutti gli anni 80,e buona parte dei 90 di Germi non se ne sentiva parlare qausi mai,e anche in tv i film trasmessi erano davvero pochissimi,salvo quelli appunto dell'ultimo periodo(Serafino,Alfredo Alfredo).Su di Germi poi ha sempre gravato il fatto che aveva uno stile più americano che italiano.Poi alcuni suoi film erano anche un po' pruriginosi per essere trasmessi(Signore e signori,che a quanto ricordo non ne ho mai visto un passaggio tv)

Cmq c'è anche da dire che perlomeno a livello "popolare" come regsita non fu mai dimenticato,io ricordo ancora parenti che parlavano di Germi storpiandolo in Girmi....

Belle considerazioni sia di Godardi, che è riuscito ad esprimere meglio di me quel che volevo dire, che di Buono.
Circa il problema dei passaggi dei film in televisione...beh si potrebbe aprire una discussione infinita. Diciamo solo che sulle tv "normali" vanno in onda più o meno gli stessi film (ce ne sono alcuni programmati anche più di una volta all'anno). Naturalmente mi rendo conto non è solo un problema culturale-editoriale ma anche di diritti. Certo è che, fino a qualche anno fa, per chi non aveva il satellite era molto dura. Poi per fortuna c'è stato l'avvento del "somarello" e dei suoi affini oltre che l'esplosione del mercato dei dvd grazie al quale è stato possibile il recupero di tanti film spariti da tempo (e tanti altri aspettano ancora di uscire dall'oblio o di essere editati in versioni dignitose).

Grazie Manfrin, radarizzate le due belle location trevigiane. Nonostante, come saprai, non tutti i post location diano punti (sono io che ne attribuisco di tanto in tanto dopo un po' di foto personali o meriti speciali), non posso che congratularmi per i 200 post e aggiungerti comunque un paio di punti di stima (facendoti saltare i 100 punti però, perché con questi vai a 102).

Zender ebbe a dire:
Grazie Manfrin, radarizzate le due belle location trevigiane. Nonostante, come saprai, non tutti i post location diano punti (sono io che ne attribuisco di tanto in tanto dopo un po' di foto personali o meriti speciali), non posso che congratularmi per i 200 post e aggiungerti comunque un paio di punti di stima (facendoti saltare i 100 punti però, perché con questi vai a 102).
Ti tingrazio,uno stimolo in più,ora l'obiettivo è la prima pagina della lista utenti/organigramma

Fabio, il commento dovrebbe contenere il proprio parere sul film, non curiosità, aneddoti, trama, elenco dgli attori presenti o storia di uno di loro. Esclusivamente ciò che si pensa del film, perché ci è piaciuto o meno... Per tutto il resto c'è la discussione generale.

OK Zender....grazie...alla prossima
AUGURONI di Buone feste...un abbraccio
Fabio

A te, naturalmente. Ricambio. Ciao.

Secondo molyi questo è l'ultimo buon film di germi...io non saprei perchè i film di Germi posteriri al 66 non li ho mai visti...ma questo "Signore e signori" è bellissimo, il b/n è strepitoso, e ha una forza critica e satirica notevole, e bella la storia d'amore fra Bisigato e Milena Zulian, in una certa misura nelle atmosfere e negli umori il film mi ricorda "Il commissario Pepe".
Comunque un film da vedere.

Mah... sai, dopo avere visto "Il ferroviere", "Sedotta e abbandonata" e "Signore e Signori" resta abbastanza difficile guardare "Serafino" oppure "Le castagne sono buone", non che siano brutti film ma dopo tutto qualche piccola flessione (forse Germi aveva altro per la testa) ci può stare. Per carità questo è solo un mio modestissimo parere, un gusto personale.
Ciao e Buone Feste

Sì, "Il ferroviere" è un capolavoro assoluto...

E' veramente curioso che spesso (non soltanto nel cinema italiano, si pensi soltanto a Rock Hudson) si utilizzassero, nei ruoli di sciupa femmine, provoloni e/o piacioni con le donne, attori in realtà notoriamente omosessuali. E' il caso anche di questo film, dove spiccano infatti Gigi Ballista e Franco Fabrizi.

Non riesco a scorgere Satta Flores in alcun personaggio, eppure e' accreditato. Qualcuno mi illumina? Grazie