Discussioni su Inferno - Film (1980) | Pagina 4

Tutti prendono spunto dal dipinto su questo non c'è dubbio.

Nell'ultimo Trivia di IMDB (e non so altro dove) ho letto che la (bellissima) scena sottacqua sarebbe stata diretta da Mario Bava.
Altri dicono che Bava avrebbe collaborato solo a livello di fotografia e trucchi tecnici.

Continuando a girare il web trovo questa descrizione che forse fotografa la realtà:
"It is a popular myth that he was responsible for the underwater sequence near the start of the film. In fact, Bava was not involved with that sequence: it was created by Lorenzo Battaglia, while Bava worked (uncredited) on a number of other scenes, including the burning house, the Central Park bridge shot and the mirror transformation during the climax. It is unclear where the myth originated from, but virtually every single reviewer seems to have taken it as fact, despite the fact that Argento himself has denied it several times."

Una leggenda metropolitana, quindi. Vi torna?

Penso proprio di sì. Secondo me, essendo sequenza altamente visionaria e sapendo che Bava aveva lavorato al film, la si è collegata subito a lui, ma come noto Bava ha lavorato al finale, del film, direi.

Riprendo il discorso delle cover. Avete visto lo scempio che il distributore inglese Arrow video fa del DVD?
http://www.arrowfilms.co.uk/index.php?tle_id=456art_id=44&

E' un'immagine da fumetto stile "Il tromba" che non c'entra niente col film.

E' purtroppo uno stile caratteristico di questa casa di home video ma un pò di rispetto.. e che diamine!

Ahah, sembrano le imitazioni alla Demoni 3 o quei film Anni 80... Conoscendo il film agghiacciante!

Fuorviante da fare schifo. Teniamoci il teschio con le labbra...

Capannelle ebbe a dire:


E' un'immagine da fumetto stile "Il tromba" che non c'entra niente col film.



Io trovo che abbia qualcosa di attraente in grado di attirare l'attenzione dei più distratti, facendo presagire contenuti del film in realtà inesistenti.
Non credo sia importante la forma dell'edizione home-video, quanto il contenuto.
Quello che conta è che il film sia ben riversato ed integrale...

Undying ebbe a dire:
Io trovo che abbia qualcosa di attraente in grado di attirare l'attenzione dei più distratti, facendo presagire contenuti del film in realtà inesistenti

OK acchiapperà qualche allocco che però (se cercava culi e tette) si inca77erà come una biscia e non comprerà mai più da quel catalogo.
Ma un minimo di attenzione verso chi ha realizzato il film.. Kubrick controllava le traduzioni dei titoli, non dico di arrivare a tanto però..

Ovviamente son d'accordo con Undying, intendiamoci: se il riversamento è un ottimo riversamento amen per la copertina. Peccato solo perché la locandina di Inferno originale ha una classe infinita.

Capannelle ebbe a dire:
Undying ebbe a dire:
Io trovo che abbia qualcosa di attraente in grado di attirare l'attenzione dei più distratti, facendo presagire contenuti del film in realtà inesistenti

OK acchiapperà qualche allocco che però (se cercava culi e tette) si inca77erà come una biscia e non comprerà mai più da quel catalogo.
Ma un minimo di attenzione verso chi ha realizzato il film.. Kubrick controllava le traduzioni dei titoli, non dico di arrivare a tanto però..

Rispettabilissimo punto di vista: anche se ripeto che l'importante è il contenuto.
E' accaduto spesso l'opposto: a fronte di confezioni impeccabili (ad esempio una delle tante edizioni in DVD de La casa, con prezioso cartonato color argento) la qualità del riversamento si è manifestata inferiore alla media.

Zender ebbe a dire:
come noto Bava ha lavorato al finale, del film, direi.

Negli speciali del BR Arrow - che dietro la copertina con le chiappe al vento ha comunque anche quella originale col teschio - la Nicolodi spiega che Bava fu soprattutto assistente per gli effetti speciali e alla seconda unità. In particolare si occupò delle scene in cui appare la luna, che non è mai reale, ma è dipinta su vetro, e dei grattacieli.
Nella sequenza al parco, i grattacieli non sono veri, ma sempre aggiunti con effetti ottici.
Bava in effetti era specialista in questo genere di cose.
Avrà poi di sicuro dato ampi consigli sulla gestione delle luci, che sono davvero "baviane" in più di una sequenza.
Pare che invece non abbia avuto alcun ruolo nella sequenza subacquea.

C'è però un dettaglio: Irene Miracle sostiene che durante le riprese non lavorò mai direttamente con Argento, quindi significa che la sequenza subacquea è stata girata interamente dalla seconda unità, in cui era (forse) presente anche Bava.
Che abbia potuto partecipare o anche solo dare consigli è abbastanza plausibile, tuttavia questa cosa va verificata meglio, ci proverò.

Molto strano però: le sequenze al parco mostrano sullo sfondo i grattacieli di Manhattan che stanno esattamente dove devono stare, visto che il parco è il central Park nel punto ben preciso che abbiamo trovato in LOCATION VERIFICATE. Mi sembra assurdo che quei grattacieli sian finti...

Il difetto di Inferno è la morte, mi sembra illuminata male, troppa luce che la investe e si vede che è finta. Un errore grave...

Zender: hai ragione, ho visto le location verificate, ma io mi limito a riportare quanto visto/sentito negli speciali - o ha detto una fesseria la Nicolodi, o io ho capito male...

Von Leppe: concordo. Il finale di Inferno è svilito dall'arrivo della morte, ma potrebbe anche essere per effetto dei DVD e dei Blu Ray ad alta definizione, che essendo appunto molto definiti esaltano tutti i possibili difetti perché non risparmiano nessun dettaglio: la morte in effetti è un po' troppo gommosa, vista in HD.

A proposito: l'idea nel finale in cui la Lazar rompe lo specchio e si rivela essere la morte fu sempre di Bava.

Già all'epoca risultava finta, quando lo passavano in televisione...Forse hanno voluto scaricare la colpa su Bava? Morto proprio in quell'anno il 25 Aprile.

Penso vada a gusti...a me, ad esempio, il costume della "Morte" nel finale è sempre piaciuto moltissimo, anche se gommoso. Anzi, forse proprio per questo è ancora più macabro.

Più che il costume, che può piacere o non piacere, secondo me è il modo in cui appare che scioglie d'improvviso tutta la tensione. Con questo non vuol dire che io non adori alla follia questo film, sia chiaro.

Se la vedi in fotografia la morte è bella, ma nel film no, dovevano girare diversamente la scena, mentre il film finisce nel più classico dei modi.

Sono d'accordo con ShangaiJoe, d'altronde Inferno non è un semplice film, ma una sinfonia macabra di colori, musica e anarchia visiva. La triste mietritrice nel finale, è puro delirio visivo. Poi vabbè, Argento non poteva permettersi Rob Bottin o Rick Baker, ma è comunque affascinante non poco.

Non vedo quel teschio come un gran problema, i difetti del film sono altri per me.