Vai alla scheda Sei nel forum Curiosità di

Curiosità su Un borghese piccolo piccolo - Film (1977)

CURIOSITÀ

5 post
  • Se vuoi aggiungere una curiosità a questo film, postala in Discussione generale. Se è completa di fonte (se necessario) e se gli eventuali titoli in essa citati hanno il link alla relativa scheda sul Davinotti, verrà spostata in Curiosità.
  • Ellerre • 5/03/09 10:12
    Call center Davinotti - 1218 interventi
    Segnalo, a tutti gli appassionati di flipper e juke-box, le apparizioni di tali elementi nel film:

    Un flipper AMI “Sprint Girl”,



    un jukebox NSM,



    un flipper probabilmente Williams non identificato.

  • Fauno • 16/09/18 13:54
    Formatore stagisti - 2762 interventi
    Dalla collezione cartacea Fauno, un flanetto del film:

  • Fauno • 7/10/19 00:17
    Formatore stagisti - 2762 interventi
    Dalla collezione cartacea Fauno, un flano del film:

  • Lucius • 7/09/21 19:57
    Scrivano - 9054 interventi
    Direttamente dall'archivio cartaceo Lucius, un altro flano originale del film:

  • Apoffaldin • 31/07/24 10:38
    Pulizia ai piani - 278 interventi
    ACTORS STUDIO, MUSICA E PANINI

    In un'intervista Alberto Sordi, pur definendo Shelley Winters una bravissima attrice, disse di aver incontrato qualche difficoltà a lavorare con lei per via del suo metodo di recitazione basato sulle tecniche apprese all'Actors Studio di New Jork. "Prima di girare si concentra. Muove il diaframma, regola la respirazione, si ispira ascoltando musiche orientali. Una volta (...) non si decideva a cominciare, era quasi l'una e io me ne sono andato a mangiare un panino. Quando è stata pronta ha chiesto: 'E Sordi?'. Le hanno risposto: "È andato a farsi un panino". È rimasta stupitissima, poi mi ha detto: "Ma come fai a mangiare prima di una scena importante?".

    FONTE: C.P., Non riesco più a liberarmi di questo piccolo borghese, in Corriere d'informazione, 15 marzo 1977, pag.15.

    Successivamente anche Vincenzo Crocitti confermò il metodo di concentrazione preferito dalla Winters: "Ricordo che quando toccava a lei recitare c'era sempre il mangianastri in funzione. Senza la musica la Winters non poteva far niente".

    FONTE: Roberto Serafin, Un pacioccone piccolo piccolo all'ombra di Sordi, in Corriere d'informazione, 23 maggio 1977, pag.15.