In una base militare USA in Germania, un soldato che cerca di evitare il Vietnam viene rinchiuso in un campo di detenzione, unico bianco in un gruppo di detenuti neri. L'inizio è duro, ma la solidarietà tra emarginati finisce per prevalere. Drammone militare girato in famiglia, con tanto di confronto edipico tra il comandante Sheen Sr. e l'insubordinato Sheen Jr. Troppo retorico e non riuscito, ha però un momento di grandissimo cinema: i detenuti che marciano"fuori ordinanza" cantando a cappella "Chain Gang" di Sam Cooke.
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Fino a qualche anno fa era spesso replicato sulla privata ITALIA 7 mentre sulle grandi emittenti in chiaro non mi sovvengono suoi passaggi.
Ricordo comunque un buon Charlie Sheen nel "suo" ruolo di pivellino che viene forzatamente svezzato nell'addestramento (prende anche qualche mazzata da un commilitone nero)ed anche papà Martin in una bella prova (la scena seduto faccia al muro....)
Come ho scritto nel commento in via di approvazione, per me è troppo retorico e i personaggi sono stereotipati.
Però l'idea della marcia fuori ordinanza al ritmo di Chain Gang di Sam Cooke è un'invenzione spettacolare e narrativa di grandissima efficacia. Su youtube non trovo la scena in cui anche Sheen è "ammesso" a marciare con i soldati neri, che è probabilmente quella più significativa.