Rosabella: la storia italiana di Orson Welles - Corto (1993)

Documentario sulla lunga e discontinua permanenza in Italia di Welles: la casa a Fregene, la moglie Paola Mori, il rapporto non sempre idilliaco con colleghi e produttori, i debiti, l'egocentrismo, segreti e curiosità su Othello, Don Chisciotte, Il processo, Falstaff. Le testimonianze consistono di vecchie interviste al Maestro e interventi da parte di persone che hanno avuto occasione di lavorare con lui. Non certo esaustivo, ma di discreto interesse. Voce off di Ciro Giorgini.

Documentario di buon livello che si occupa della trasferta tutta italiana del grande regista (che sapeva pure masticare abbastanza decentemente la lingua tricolore: e bravo Welles!); quindi ecco i rapporti con la moglie, anch'essa attrice, i problemi coi film, poi rivelatisi al solito comunque grandi capolavori, come Il processo (in parte tra l'altro girato in Italia), i ricordi che di Orson nutrono svariati artisti intervistati. I due autori non hanno fatto molto altro, il film forse dura troppo poco, ma ciò non toglie che sia comunque riuscito.

Interessante documentario sul periodo ventennale (ma con ampie pause) in cui Welles visse in Italia. I registi si soffermano sulla travagliatissima lavorazione dell'Otello, su quella de Il processo e soprattutto sull'ossessione che Welles nutrì per tutta la vita: il Don Chisciotte. Per farlo ci si affida ad interviste ai fidati italici collaboratori, e non solo, del Maestro oltre che a filmati d'epoca con lo stesso Orson. Alla fine si ha la sensazione che il tutto sia troppo breve, tanto che lascia la curiosità di approfondire, cosa assai meritevole, alcune questioni.

Rifiutato da Hollywood, dopo la guerra Orson Welles si trasferisce in Italia in cerca fortuna ma soprattutto i mezzi per realizzare i suoi progetti. Ci riesce con alterna fortuna, ma riempie le cronache e si carica di pettegolezzi. Il documentario ripercorre quel periodo, intervista alcuni dei sopravvissuti, ci restituisce la vita e il pensiero di un genio decisamente asimmetrico rispetto alla normalità.