Ospiti inattesi - Corto (1932)

Buona comica della coppia, che può contare su alcuni momenti molto efficaci, come quello in cui i due finiscono in camicia da notte nel letto della moglie del giudice, che hanno involontariamente ubriacato. Impagabili anche le sequenze con l'ubriaco, sotto la pioggia.

Debolissima comica con Laurel e Hardy, che parte bene (Ollio, davanti al giudice, nega che loro due siano vagabondi e Stan ribatte che sulle panchine del parco si dorme bene) e bene si chiude, ma che tra i due estremi è tremendamente lenta, ripetuta, telefonata. Una delle peggiori del grande duo (e lo dice un loro tifoso).

Laurel e Hardy vagabondi aiutano un ricco ubriaco a ritornare a casa, ma è la casa sbagliata e i due si ritrovano con la moglie ubriaca di un marito geloso. Il corto è diviso in tre parti ugualmente notevoli: la prima è la lunga divertente ricerca della chiave perduta dell'auto sotto una pioggia battente; segue lo spassoso tentativo di entrare in casa senza chiavi; per finire con un'esilarante scena che fa ridere a suon di risate... Niente di originale, ma i due sono frizzanti e riescono nel loro intento, che è quello di far ridere con gusto.

Nel tentativo di aiutare un ubriacone Stanlio e Ollio si troveranno in una situazione paradossale, ovvero nel letto della moglie di un giudice di loro conoscenza. Divertimento assicurato in questa comica che parte subito bene con la scena della chiave nella grata e finisce ancora meglio nella casa del giudice. Notevole anche la prova di Arthur Housman, che dimostra di essere un'ottima spalla per il duo di comici nelle vesti dell'ubriacone pasticcione.

Corto molto divertente, che parte benissimo con il recupero della chiave e che trova nel personaggio dell'ubriaco un vero catalizzatore di gag (nonché la fonte dei guai della coppia). Il ritmo è spedito e l'insieme di equivoci davvero simpatico. Cala un po' di tono con l'entrata in scena della donna ubriaca e ha un finale troppo irrisolto, ma nel complesso è sicuramente da vedere.

Niente di eccezionale, ma tutto sommato è una comica abbastanza divertente che sostanzialmente si divide in tre parti piuttosto ritmate. Non fra le migliori pellicole della coppia ma la professionalità di Laurel e Hardy la fa da padrona su una sceneggiatura abbastanza prevedibile. Imperdibili le risate fra i due e la Oakland, mentre la scena della finestra era stata usata anche in un'altro cortometraggio.

Uno scambio di citazioni porta Stanlio e Ollio in una casa diversa dalle aspettative. Non una delle migliori comiche del duo caratterizzata da una sceneggiatura senza molte idee e nella quale i due attori devono fare ricorso al loro grande mestiere. Esemplare in questo senso la prima parte, "giocata" intorno al recupero delle chiavi smarrite da un distino signore ubriaco. La gag è divertente anche se assai tirata per le lunghe. Più banale la seconda parte.