Night train - Film (2009)

Un tizio infarta sopra il treno che sferraglia nella bufera durante la notte di natale. Tre persone raccolgono lo scrigno che custodiva scoprendo un "tesssoro" che li rende pronti-via degli avari opportunisti. È arduo catalogare "Night train": s'avvia con una (fuorviante) riflessione sulla corrutibilità umana alla Soldi sporchi e deraglia in situazioni che rivaleggiano in idiozia con Weekend con il morto. Quando la conturbante Leelee Sobieski muta in Kathy Bates con la mannaia, però, si snoda la deviazione misterica che quantomeno incuriosisce.

Insolito ed interessante thriller di serie B. L'inizio è lento e la storia incomincia a prendere quota solo a metà pellicola: i primi minuti ci presentano i personaggi in maniera classica per poi precipitarli in una situazione paradossale e ai limiti del grottesco; comunque è godibile, a tratti appassionante e si avvale dell'ottima interpretazione del grande Danny Glover. Buona la trovata di fondo che permette di riflettere sull'avidità umana.

Il regista fa di necessità virtù (il film è tutto girato fra quattro pareti più spezzoni di cgi) e all'inizio costruisce un minimo di mistero e riflessione sull'avidità umana ma poi propone sviluppi eccessivi e slegati fra loro. Glover rimane un po' impantanato nella titubanza del suo personaggio e la Sobielski diventa troppo femme fatale capace di tutto (compresa la dissezione di un cadavere). La stessa fotografia, tendente al soffuso d'epoca, poteva essere impostata diversamente: dona carattere alle immagini ma non è coerente col racconto.

La notte di Natale, treno semideserto sfreccia in un turbine di neve: un tizio muore stringendo a sé una scatoletta, il cui contenuto - misterioso - attizza la rapacità del capotreno e di altri 2 viaggiatori. Liberarsi del corpo e tenersi il tesoro? sembra una buona idea ma (ovviamente) i fatti dimostreranno il contrario. Thillerino con un tocco di fantasy girato in economia, con qualche palese lacuna e colpi di scena troppo telefonati (la vecchietta col cagnolino), ma un cast niente male, in cui spicca la gelida Leelee Sobieski con mannaia

Molto suggestive sia l'ambientazione che la trama. Mano a mano che il film procede il coinvolgimento si fa sempre maggiore. Grazie a questo si lasciano passare per buone le evidenti incongruenze narrative (su tutte il modo in cui ci si sbarazza del primo cadavere in sette minuti..). A metà strada tra l'horror e il thriller, Night train passa che è un piacere. Cast all'altezza.