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MMJ Davinotti jr
Titolo originale: Jackass - the movie
Anno: 2002
Genere: documentario (colore)
Regia: Jeff Tremaine
Note: Aka "Jackass - Il film".
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L'IMPRESSIONE DI MMJ
Direttamente da MTV gli eroi di Jackass, un gruppo di squilibrati che passa il tempo a fare scherzi idioti o a torturarsi il corpo con le più stupide prove di forza immaginabili (come il tagliarsi con il filo della carta). Goliardate, nella maggior parte dei casi, e spesso prive di quel gusto e quell’originalità che a operazioni come questa (nate cioè con il dichiarato intento di sollazzare lo spettatore) normalmente si richiedono. Il montaggio prevede che si alternino “sketch” lunghi e più brevi, con l'inserimento di scenette anche brevissime. Di solito il gruppo non agisce insieme, lasciando a turno il singolo “eroe” alle prese con la propria...Leggi tutto “prova” mentre gli altri osservano dall'esterno: il principio è quello di stupire osando, con “candid camera” che mostrino un demente pronto a spogliarsi nudo in un negozio o un altro che fa il salto con l'asta finendo dritto in una siepe. A volte ci si può anche divertire (certo l'improponibile doppiaggio italiano non aiuta), più spesso ci si rende conto della scarsa fantasia degli autori, i quali sembrano essersi fermati all'adolescenza e se la spassano a fare idiozie (vedi quello che sveglia i propri genitori a mezzanotte coi fuochi d'artificio) col piglio del ragazzino scapestrato. In più, finché ci mostrano acrobazie da stuntman l'effetto verità e ottenuto, quando invece si passa alle “candid camera” niente impedisce di pensare che sia tutta una montatura. Tante le scene disgustose (d'altronde il film doveva in qualche modo differenziarsi dal prodotto televisivo “per tutti” in onda ciclicamente su MTV), con gente che vomita e si diverte con ogni tipo di secrezione umana.
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ChiudiTITOLO DAVINOTTATO NEL PASSATO (PRE-2006)
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- Davvero notevole!:
Blutarsky, Herrkinski - Non male, dopotutto:
G.Godardi, Stubby, Disorder, Burattino, Nando, Pinhead80 - Mediocre, ma con un suo perché:
Marcel MJ Davinotti jr., Fabbiu, Magnetti, Renato, Belfagor - Scarso, ma qualcosina da salvare c’è:
Schramm
il film (per mia fortuna) l'ho visto in lingua originale. Trovo insensato, per questo genere, adattare un doppiaggio. E' il film in sè a non avere senso; cosa sarebbe cambiato se fosse stato spezzettato e inserito nella serie televisiva a episodi? Tra l'altro certe sequenze viste su Mtv son riuscite meglio di altre proposte nel film, e quindi per questo regge l'idea che nel film ne combinino di peggio. Forse non sono da ammirare ma di sicuro, a modo loro, fanno qualcosa di autentico.
Uno dei film più disturbanti degli ultimi anni. Chi fosse tentato di vederlo credendolo un ennesimo epigono del filone demeziale ne stia alla larga. Certo, si ride anche, ma quello che viene mostrato il più delle volte sono dei veri e propri atti di autolesionisismo. Troppo facile bollarlo come film inutile, in sè infatti vi sono più di un richiamo alla "poetica del dolore", anche se non ci è dato di sapere quanto consapevole. Nel suo sensazionalismo vi sono i geni dei nostri mondo movies.
Non so se può essere considerato un film oppure un semplice lavoro di collage di situazioni demenziali. E' divertente in alcuni punti, non vi è dubbio, ma viene da chiedersi se coloro che fanno queste cose sono effettivamente normali dal punto di vista mentale. Assolutamente da vietare ai minori.
Il gruppo di matti adrenalina-dipendenti, guidato dal destabilizzante Steve-O, si esibisce in una serie di atti disgustosi di autolesionismo: aspirare dal naso il wasabi (piccantissimo), la macchinina nel sedere, farsi malmenare da un pugile professionista etc etc. Rispetto a MTV Wildboyz è più estremo e quindi piacerà di più agli amanti del genere. Il senso di disagio che si prova guardando le immagini nasce dal veder compiere immotivati atti che vanno contro l'istinto di conservazione. Per me molto inferiore a MTV Wildboyz.
La visione del film(?) ha confermato l'idea che sono un gruppo di mentecatti... ma anche terribilmente divertenti. Rispetto alla serie tv qui alzano di molto il livello di masochismo e il cattivo gusto, ed è incredibile pensare a quanto si facciano male. Comunque non mi ricordo da quanto tempo non ridevo così di gusto, e la scena della radiografia vale da sola tutto il film. Che siano le comiche del nuovo millennio?
La banda di pazzoidi della serie "Jackass" giunge al primo lungometraggio nel 2002. E c'è tutto quello che ci si aspetterebbe, se non qualcosa in più. Il masochismo innato dei protagonisti è talvolta sorprendente, così come lo spregio del pericolo e dei danni fisici. La mente contorta del clan riesce ad inventarsi supplizi tanto assurdi quanto divertenti (per chi ha lo stomaco forte, s'intende), non risparmiandoci vomito, merda e tutte le schifezze che si possono concepire. Un'idiozia tanto parossistica da rasentare il geniale. Support!
MEMORABILE: I tagli con la carta; la macchinina nell'ano.
Una specie di puntata lunga del noto programma di Mtv, di quelli che all'inizio espongono la sinistra didascalia "Don't try this at home!", e ti credo. Non che sia cinema, ovviamente, nel senso che chi l'ha pensato non ha ritenuto di dare una forma diversa da quella televisiva, ma è stato comunque un successo tale da far mettere in cantiere un paio di sequel. Niente di che, ma sbracati sul divano lo si può anche vedere, per una serata del tutto acerebrale.
"Nausilarante". Inutile dare un voto ad un film come questo, che tuttavia sfoggia il titolo più sincero della storia del cinema dopo Scemo e più scemo: trattasi infatti di un gruppo di somari intenti a sovvertire il più possibile l'istinto di sopravvivenza. Televisivo e completamente fine a sé stesso, ha comunque il pregio di non arrecare danno a (quasi) nessuno fuori dal cast (resta poi da vedere se tutte le scene sono autentiche). Che dire, se stimolare la Schadenfreude è arte, allora anche questa è arte.
Johnny Knoxville e i suoi pazzi stuntman sono decisamente divertenti, ma in questo film hanno, a mio parere, veramente esagerato. Forse hanno semplicemente capito, dopo anni di show televisivi, da che parte imburrare il toast e puntano tutto sull'effetto "gatto spiaccicato" (è ributtante, però devo guardare!). Prove di coraggio al limite del sadismo che solo menti malate possono concepire. Non che non siano divertenti, ma hanno veramente esagerato e si fa davvero fatica a guardare il film per intero.
MEMORABILE: Uno stuntman (o meglio, un pazzo) si infila una macchinina nel deretano e poi si fa radiografie alla pancia...
Slegati dal limite del piccolo schermo i Steve-O e la sua ghenga ci danno sotto con gli aspetti più truci e disgustosi del loro passatempo preferito: sfasciarsi. Un film che raggiunge il massimo del suo potenziale se visto tra amici pirla e ubriachi, rutto libero e lattina sempre in mano. Credo che cercherò il coraggio per affrontare i seguiti!
Jeff Tremaine HA DIRETTO ANCHE...
Squadra che soffre non si cambia. Gli invasati del 'no pain no gain' riuniscono le forze per un'altra sfilza di zingarate e scorribande manicomiali da destinare al grande schermo, corroborate dalla rodata formula di sfide al dolore fisico ai limiti della più radicale danger art (notevole la gattonata in un tappeto di trappole per topi) e repellenti siparetti da solluccherare l'Elio di Silos. Lorsignori paiono troppo indistruttibili e agili per non snasare tanfa di bluff e di artificio (e infatti gli end credits totalizzano ben 12 f/x makers), ma le labbra formano ugualmente una stupefatta O.
Stunt-man fuori di testa in situazioni al limite; alcune paradossali che strappano la risata, altre splatter e altre tendenti al ribrezzo più totale. Riprese non sempre ottimali ma d'altronde si tratta di una serie di situazioni scollegate tra loro. Bravi e coraggiosi (nonché svalvolati) i protagonisti. Personalmente lo ritengo alla stregua di cabaret cinematografico estremo.
Film d'esordio per gli scatenati ragazzi di Jackass, che assemblano alla bell'e meglio e senza un ordine logico scene di ordinaria follia. Stuntman professionisti alternano numeri acrobatici ad altissimo rischio a vere e proprie bravate che spesso risultano anche essere divertenti. Il ritmo non è sempre dei migliori ma se è la prima volta che li si guarda si rimane incuriositi da tanta scelleratezza.
MEMORABILE: La bravata al campo di golf; Il risveglio a suon di fuochi d'artificio; Il nonnino ladruncolo.
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