Buona versione dei delitti dello squartatore a Londra. Berman e Baker dirigono in modo professionale e offrono una stupenda fotografia in bianco e ner. Da citare il sanguinoso finale a colori. Professionale il cast, buona tensione. Consigliato.
MEMORABILE: La morte dello squartatore, sei tu Mary Clarke?
Tema ormai logoro, già negli anni Sessanta, anche se in seguito più volte riaffrontato. Jack lo squartatore è, in questa circostanza, realizzato con l'escamotage di inserire, nel plot, un detective americano al fine di rendere appetibile, al mercato statunitense, la pellicola. Fù un clamoroso flop al botteghino e, in parte, a buon merito. La lungaggine dei dialoghi, la banale conclusione (sull'identità del fantomatico Jack) e nel complesso la scialba regia non riescono a farsi da parte. A nulla serve qualche suggestiva immagine, per risollevare l'interesse verso un prodotto mediocre e inutile.
Prima trasposizione cinematografica legata ai delitti del più famoso serial killer della storia. Degni di nota la fotografia e l'inquadratura obliqua nei momenti in cui lo squilibrato assale la vittima di turno. I dialoghi non mostrano particolare incisività , ma nel complesso è un film che si lascia vedere.
C'è uno scioglimento del mistero, non particolarmente inventivo, ma non è questo il punto. Come sempre nelle produzioni Baker & Berman ciò che rileva è l'immersione di tutto il film in un'atmosfera di sordidezza, di degrado morale, di malattia, che impregna letteralmente, come l'umidità , ambienti, vestiti, personaggi. Efficace, senza raggiungere le vette del Sangue del vampiro o delle Iene di Edimburgo.
C'è un poliziotto americano dal taglio alla Elvis che porta una certa aria di modernità nella vecchia Londra, ma per fortuna non disturba troppo l'atmosfera di questa pellicola dalla brumosa fotografia in bianco e nero. I delitti sono ben girati, dalle inquadrature che diventano oblique. Essendo, a quanto pare, il primo film interamente dedicato a Jack lo squartatore non è male ed è quello che anticipa come struttura della trama i vari adattamenti successivi dedicati al celebre assassino inglese.
Un film evidentemente pensato per le platee internazionali (non solo inglesi, quindi). Lo testimonia il finale, all'americana, con inseguimento finale, il belloccio d'oltreoceano e, soprattutto, la definitiva soluzione del caso, a preterire ogni forma di mistero e allusività (anzi, la causa psicologica degli omicidi appare molto banale). D'altra parte occorre riconoscere che la confezione è più che dignitosa, così come tutto il comparto dei protagonisti. Londra brumosa come d'occasione. Bel bianco e nero.
Primo film dedicato al famigerato serial killer inglese, è una produzione minore ma onesta che rispetto a quelle successive ipotizza una soluzione del mistero molto più prosaica (niente casa reale) e non può osare troppo neppure nella rappresentazione grafica dei delitti. Però l'atmosfera e la ricostruzione ambientale sono ben rese, si evitano parentesi sentimentali e il violento e concitato incipit funziona. Cast privo di grandi nomi che fa il suo dovere, ma la figura dell'investigatore americano è un ammiccamento al pubblico d'oltreoceano che però non impedì il flop al botteghino.
NELLO STESSO GENERE PUOI TROVARE ANCHE...
Per inserire un commento devi loggarti. Se non hai accesso al sito è necessario prima effettuare l'iscrizione.
In questo spazio sono elencati gli ultimi 12 post scritti nei diversi forum appartenenti a questo stesso film.
DISCUSSIONE GENERALE: Per discutere di un film presente nel database come in un normale forum.
HOMEVIDEO (CUT/UNCUT): Per discutere delle uscite in homevideo e delle possibili diverse versioni di un film.
CURIOSITÀ: Se vuoi aggiungere una curiosità, postala in Discussione generale. Se è completa di fonte (quando necessario) verrà spostata in Curiosità.
MUSICHE: Per discutere della colonna sonora e delle musiche di un film.
Il film venne girato in 2 versioni:
Quella per i cinema inglese presentava scene con le attrici completamente vestite,e soprattutto tagliava la breve scena di sangue nel finale (non dico troppo per non spoilerare).
Le altre versioni invece presentano le scene con le attrici a seno scoperto.
La versione americana presenta la scena di sangue a colori nel finale del film.
Non so nulla invece sull'integralità della versione italiana d'epoca.
La versione uscita in dvd qui in Italia non è quella completa,ma è quella inglese censurata.
Sono riuscito infatti a trovare su internet (poi metto il link) una versione più lunga,nella quale ogni omicidio dura di più rispetto al dvd,con maggior insistenza contro le vittime,la morte dell'assassino è molto più lunga con la sanguinosa scena finale in bianco e nero.
Questa versione "internazionale" dura 1'21'55 un minutino in più della versione in dvd.