Il messaggio - Film (1976)

Kolossal epico tra mecche, villaggi, dune, deserti e battaglie che nell'ariosità di alcune suggestive riprese rimanda alla grandezza di Milius e di Lean. Akkad racconta la nascita dell'Islam con dialoghi che mettono in dubbio le certezze e le credenze (la religione è proprio l'oppio dei popoli) ma anche la pazienza dello spettatore (con la durata fiume di tre ore). Nella maestosità delle scene di massa si respira qualche barlume di grande cinema, ma la dimensione narrativa è quella del Gesù zeffirelliano. Ost arabeggiante di Jarre e la Papas trasuda odio con parvente follia femminea.

Finalmente un film sull’Islam e il suo messaggero, Maometto, della durata di quasi tre ore e che avrebbe meritato ancora più sforzi e attenzioni. Dalla nascita alla Mecca fino alla sua morte a Medina, viene mostrata la natura belligerante dell’Islamismo, dovendo Maometto ricorrere alle armi per difendersi dalla tracotanza di chi non rinuncia al potere del danaro. Un ritratto mai completo di un Profeta le cui idee s’intrecciano col Cristianesimo, per i principi basilari di uguaglianza e fratellanza.