L'inizio tra i paesaggi innevati e la montagna rossa colante sangue, è gustoso e suggestivo, per quanto derivativo, soprattutto per chi ama il cinema di
genere. Peccato che quando venga il momento delle spiegazioni, il film inizi a franare pericolosamente per poi precipitare del tutto nella parte finale che si rivela a tratti delirante (su tutto vedi l'epilogo), accumulando teorie ridicole e scene involontariamente trash che in sala hanno scatenato risate a vagonate. Anche chi ama il genere, dovrebbe evitarlo. Se poi volete organizzare una serata con gli amici per farvi quattro risate...
Prendete La Cosa, Alien, spruzzate con un po’ di effetto serra e otterrete questa pellicola, con attori potabili e il ritorno dei cari, vecchi effetti non in computer grafica. Certo, le mutazioni sono piuttosto ridicole e, specialmente nella seconda parte, si assisterà a un’escalation di attacchi di mutanti difficili da metabolizzare: il volparozzo (volpe-bacarozzo); lo stambeccoleottero e il falchinsetto. Comunque, almeno lo si segue senza sforzo fino alla fine, dove il colpetto di scena finale farà capire che si sono proprio perse le misure, rischiando la grassa risata.
MEMORABILE: Il ghiacciaio rosso sangue; Pietrate d'"aiuto" in faccia; Il ministro fa tutto: calma gli isterici, opera e trapana un mutante (ce ne fossero...).
Fanta sciocchezza di produzione austriaca che ha come protagonisti un gruppo di ricercatori in missione tra le Alpi per studiare lo scioglimento dei ghiacci; purtroppo per loro verranno in contatto con delle creature mutanti. Il regista Marvin Kren saccheggia film come Alien e La cosa e mette in piedi una baracconata che fa acqua da tutte le parti, in cui la noia regna e la tensione latita. La ciliegina sulla torta è la scena finale, a dir poco imbarazzante. Da evitare come la peste.
Film buono per una serata trash tra amici e nulla più. Produzione europea che racimola quattro attori e poco più; il regista va a pesca con la dinamite e raccatta un pezzo de La cosa per cercar di cavare il ragno dal buco. Peccato che il risultato sia veramente debole. Per una volta almeno il brontolone/bevitore viene praticamente creduto subito dal resto della crew alla base. Poco altro da aggiungere se non la grande duttilità del ministro, una donna che non si fa problemi a trapanare mostri! Non fatevi influenzare da queste ultime righe e passate oltre.
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HomevideoZender • 27/02/16 08:38 Capo scrivano - 48855 interventi
Veramente, a vedere questa copertina, il titolo dovrebbe essere un ben più interessante "Ghiacciao di sangue", alla spagnola... spero si trovi davvero così in vendita :)
Zender ebbe a dire: Veramente, a vedere questa copertina, il titolo dovrebbe essere un ben più interessante "Ghiacciao di sangue", alla spagnola... spero si trovi davvero così in vendita :)
FANTASTICO! Un pò come IL RITORNO DEI MORTI VENTI II :D