Fantasma vivo - Film (1945)

Uno dei molti "lui, lei e l'altro" del cinema. Stavolta la vicenda prevede che un uomo geloso della moglie ci lasci (apparentemente) le penne in un incidente; la moglie si fionderà su una vecchia fiamma dei tempi del liceo a mo' di rimpiazzo, ma quando l'ex marito si sveglierà... La "pratica corna" è sbrogliata in una forma di commedia che funziona poco sul piano ridanciano (momenti di stanca); la sensazione è che il problema sia stato buttarla sul ridere anziché insistere sul più appropriato piano melodrammatico. Si apprezza comunque la modernità.

Ritenuto morto a seguito di uno scambio di persona, un uomo si fa passare per fantasma allo scopo di testare la fedeltà postuma della moglie di cui era geloso... Commedia dallo spunto simpatico che prende amabilmente in giro non solo la passione per lo spiritismo ma anche l'istituzione matrimoniale (la fresca vedova più che disposta a "rifarsi una vita"). Se il risultato è solo moderatamente divertente lo si deve al protagonista O'Brien, bravo caratterista ma non molto tagliato per un ruolo che invece sarebbe calzato a pennello al coetaneo ed amico Spencer Tracy.