Delirio a Manhattan - Film (1988)

Come da titolo: vediamo la protagonista, aspirante attrice, rivoltarsi ad un magnaccia e fuggire, dietro supporto d'un giudice, a Rio de Janeiro dove finisce a far carriera come... cantante. Film ambizioso, che ricorre a musiche classiche (Beethoven) e sviluppa la trama avanti/indietro nel tempo, così maldestramente che giunti a metà dell'opera si fatica a capire quel che succede/è successo. Il titolo italiano è delirante, ma calza a pennello quanto quello originale, Astonished: infatti si resta davvero stupiti di fronte a tanta dabbenaggine...

Titolo che ben si addice a questo film: si resta presto sbigottiti della piega che prende la storia tra accoltellamenti, danze, canzoni e stranezze assortite. L'avvenente Komorowska prima seduce il magnaccia con un sensualissimo massaggio Kalari in calze di nylon e poi lo trucida a colpi di coltello. Non paga fa furi anche un'altra donna e poi ricomincia come nulla fosse la sua esistenza quotidiana. Talmente peculiare da risultare interessante!