Forze dell’ordine terrestri e un criminale alieno (che miete vittime tra gli spacciatori di droga) si scontrano in questo poliziesco hi-tech con deboli effetti speciali e maldestramente interpretato dall’ex Ivan Drago Dolph Lundgren, capace di recitare solo quando si tratta di adoperare mani ed armi… Nel ruolo dell’alieno-killer-cacciatore di endorfine, il ciclopico Hues. L’aiuto proveniente dal paliotto extraterrestre rimanda al film di Sholder.
MEMORABILE: «Io vengo in pace!». «E allora riposa in pace, stronzo!».
L'arma convenzionale del titolo è... lo stesso film. Noioso, convenzionale, con scene d'azione realizzate malamente, un ritmo bassissimo e un cast da brividi (e non è un complimento...). Lundgren si è costruito una carriera col famigerato Ti Spiezzo in due di Rocky IV. Peccato che sia una patetica figura (d'attore?). Resto del cast alla sua altezza, ovvero insufficiente.
Divertente film d'azione ben interpretato dall'enorme Hues e dal buon Lundgren. Il regista è lo stesso di Action Jackson e si vede il taglio specie nelle scene di azione, quando l'uomo spaziale usa le sue armi non convenzionali. La scelta di inserire un alieno poliziotto ricorda il film L'alieno. Non male.
Visto con occhi da adolescente il film mi sembrava un'eccezionale pellicola di fantascienza. Rivisto adesso, con occhi più adulti, in effetti non è che sia poi questo granchè (in alcuni punti anche noiosetto). Comunque rimane, nello scenario dei film fantascientifici anni '80, un buon prodotto. Per nostalgici.
Vampiro tossico e goloso di endorfine umane contro i bei muscoli di Lundgren: questa la trama in poche parole di questo filmetto dell'esperto mestierante Baxley. Sciocco oltre limite, strutturato quasi come un tipico poliziesco, gode di un buon ritmo, grazie anche alle capacità "ginniche" dei due antagonisti. Non si va oltre a una discreta seratina, senza troppe pretese, ma anche senza sbadigli. Dolce la presenza della Brantley.
Nella sua assurdità il film è divertente, ha un ritmo molto veloce e le scene d'azione sono passabili. Il cattivone che viene dallo spazio è un figura azzeccata, soprattutto quando dice "io vengo in pace" e poi ammazza tutti quanti. Contro di lui il mitico Lundgren, qui ancora un po' troppo giovane e privo di espressioni, ma comunque carismatico quanto basta. Un passatempo piacevole.
Mediocre fantapoliziesco con un alieno proprio misero, che può solo contare su un disco rotante e un cavo aspirante. Oltretutto, devono essersi accorti della pochezza dell'essere e così gli hanno messo gli occhi bianchi (mah). Detto ciò, Lundgren fa quel poco che ha nelle sue corde (più che altro la presenza), il suo compare è il classico precisino che si attiene al codice ed è difficile trovare qualche momento da ricordare. Comunque, un po' di azione c'è e alla fine ci si arriva con sì qualche sbuffo di troppo, ma senza eccessivi sbadigli. Appena vedibile.
MEMORABILE: "Quale università hai frequentato?". "Una delle migliori...l'università del cazzo"; Il ritrovamento dell'arma nella cassa dello stereo.
Per l'epoca era un buon film. Visto oggi mostra tutti i limiti del genere e del periodo, ma rimane un prodotto ben confezionato e di facile visione. Potrei definirlo un fanta-poliziesco, non dissimile per stile da L'alieno o Alien nation; il ritmo è garantito dal regista, esperto in pellicole action, mentre il cast svolge il proprio mestiere senza intoppi grazie a un Lundgren granitico e un Hues spiritato e convincente. Azione, esplosioni, un po' di sangue, un tocco di humour; almeno in quegli anni ci risparmiavano la CGI e ci si divertiva...
Fanta-horror che si tinge di poliziesco talmente superficiale e ingenuo da risultare quasi simpatico. Non possiamo neanche parlare di "americanata", siamo ad un livello più disarmante. La recitazione di Dolph Lundgren sembra quella di un bambino nel corpo di un colosso. Psicologie da circo, battute umoristiche dall'inefficacia imbarazzante, finale da neurodeliri. Inoffensivo.
Tra azione, fantascienza ed horror, un pastrocchio talmente insulso da riuscire paradossalmente a divertire. Verosimilmente non volevano perseguire l'effetto comico gli autori di Arma non convenzionale, ma una trama che non sta nè in cielo nè in terra, effetti speciali ultracasalinghi ed intepretazioni (specie quella del Dolph Lundgren) canine, finiscono inevitabilmente per portare all'involontario ridicolo. Pedestre.
Non proprio brillante appare Dolph Lundgren in questo action-movie intinto di fantascienza di grana grossa. Confusionario è dir poco... Trama poco avvincente e attori di contorno low-budget. Si salva il bel brano "Touch me tonight" degli aor-heroes Shooting Star.
Fanta-poliziesco raffazzonato che non è riuscito a sfruttare una idea discreta, quella dello spacciatore intergalattico, a causa della marea di clichè utilizzati e di una scarsezza di capacità e intenti non indifferente. Da salvare solamente le soggettive dei dischi assassini (Coscarelli docet) e la maldestra ma irresistibile lotta tra Lundgren e l'arma succhia-endorfine dell'alieno, vero trashissimo zenit dell'intera pellicola. Bruttino, ancor più se rivisto oggi senza occhi da giovincello.
Per la regia di un ex stuntman, un film d'azione con velleità "fanta" che riesce a intrattenere senza pretese attingendo a piene mani da ben più illustri predecessori (Terminator e Predator su tutti; considerato il know-how del regista ci troviamo di fronte a una buona costruzione delle scene più movimentate con attori funzionali a tale scopo e a qualche trovata artigianale ma simpatica per l'epoca.
MEMORABILE: Il ghigno "trash" del "Dark Angel" tedesco Matthias Hues (Talec nel film).
Uno spacciatore alieno arriva sulla terra per procurarsi le endorfine, potente droga nel suo pianeta e mr. "ti spiezzo in due" dovrà impedirgli di portare a termine il suo piano. Fracassone fanta/action di serie B di basso livello che comunque non annoia e diverte abbastanza, nonostante una trama semplice semplice. Il difetto principale è quello di presentare vari cattivi, che all'inizio della pellicola sembrano rilevanti salvo poi sparire nel nulla. Gli effetti speciali sono ancora artigianali e questo lo si apprezza. C'è di peggio.
Da fine anni Ottanta una perla nera piena di gusto e spirito Eighties. Baxley era un signor regista di action! Scontri a fuoco e inseguimenti di auto che fanno il contropelo a quelli di Friedkin. Molto violento, mentre Lundgren rimane di una inespressività imbarazzante (migliorerà negli anni); troneggia su di lui il grandioso Matthias Hues, un gigantesco alieno spacciatore con occhi bianchi ed extension biondi che trapana il cervello delle vittime con un punteruolo per farne droga... Trash ma divertentissimo!
MEMORABILE: "Io vengo in pace..."; La prima apparizione del mostro alieno; La lama rotante tagliagole; Gli scontri a fuoco con l'alieno buono.
Lundgren è il protagonista di un poliziesco imbevuto di fantascienza a basso costo e sorretto da una trama delirante. In situazioni del genere, poi, non possono mancare scazzottate, sparatorie e inseguimenti che regalano un poco di brio a una pellicola che non riesce mai a stagliarsi sopra la media. A salvarsi, come spesso capitava nel marasma di questi prodotti di seconda fascia, è la colonna sonora, dove spiccano XYZ e Shooting Star.
Un piccolo gioiellino degli anni '80. Il supersbirro Dolph "Ti spiezzo in due" Lundgren non si accontenta più dei comuni spacciatori e dà la caccia a un narcotrafficante intergalattico di endorfine succhiate agli umani. Fantascienza e azione si fondono perfettamente e subito si capisce che i toni saranno esageratissimi tra mazzate, esplosioni e sparatorie si arriva alla fine divertiti e soddisfatti. Un vero cult da non prendere troppo sul serio.
MEMORABILE: La lama rotante che l'alieno usa per uccidere.
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Musiche ad opera di Jan Hammer pianista e compositore ceco durante la sua carriera, iniziata negli anni sessanta ha vinto alcuni Grammy awards. È tuttavia meglio conosciuto per le canzoni Miami Vice Theme e Crockett's Theme, della popolare serie americana degli anni ottanta, Miami Vice.
Direttamente dall'archivio privato di Buiomega71, il flanetto di Tv Sorrisi e Canzoni della Prima visione Tv (venerdì 7 maggio 1993) di Arma non convenzionale:
HomevideoBrainiac • 28/01/19 13:07 Call center Davinotti - 1464 interventi
Qualcuno ha in bluray? Mi sapete dire se ha possiede i sottotitoli in italiano (come riporta la scheda della CG entrateinment) oppure no (come ho letto su qualche recensione dei siti di vendita)?.
Brainiac ebbe a dire: Qualcuno ha in bluray? Mi sapete dire se ha possiede i sottotitoli in italiano (come riporta la scheda della CG entrateinment) oppure no (come ho letto su qualche recensione dei siti di vendita)?.
Non ci sono
HomevideoBrainiac • 28/01/19 15:38 Call center Davinotti - 1464 interventi
Taxius ebbe a dire: Brainiac ebbe a dire: Qualcuno ha in bluray? Mi sapete dire se ha possiede i sottotitoli in italiano (come riporta la scheda della CG entrateinment) oppure no (come ho letto su qualche recensione dei siti di vendita)?.
Non ci sono Grazie fratellino d'immagine del profilo, avrei fatto incauto acquisto. Dannaz-dannaz-dannaz-dannazione, è' molto scorretto che vengano riportati come presenti in tutte le schede di presentazione del BR. Io non vedo film doppiati da anni, ormai, ma nemmeno mi sarebbe piaciuto sorbirmi la VO senza subs.
Brainiac ebbe a dire: Taxius ebbe a dire: Brainiac ebbe a dire: Qualcuno ha in bluray? Mi sapete dire se ha possiede i sottotitoli in italiano (come riporta la scheda della CG entrateinment) oppure no (come ho letto su qualche recensione dei siti di vendita)?.
Non ci sono Grazie fratellino d'immagine del profilo, avrei fatto incauto acquisto. Dannaz-dannaz-dannaz-dannazione, è' molto scorretto che vengano riportati come presenti in tutte le schede di presentazione del BR. Io non vedo film doppiati da anni, ormai, ma nemmeno mi sarebbe piaciuto sorbirmi la VO senza subs.
Più di una volta mi è capitato di leggere tuoi commenti e chiedermi quando li avevo scritti salvo poi accorgermi che il nome era diverso XD. Comunque 5-6 euro per questo bluray non sono buttati via
HomevideoBrainiac • 30/01/19 08:24 Call center Davinotti - 1464 interventi
Taxius ebbe a dire: Brainiac ebbe a dire: Taxius ebbe a dire: Brainiac ebbe a dire: Qualcuno ha in bluray? Mi sapete dire se ha possiede i sottotitoli in italiano (come riporta la scheda della CG entrateinment) oppure no (come ho letto su qualche recensione dei siti di vendita)?.
Non ci sono Grazie fratellino d'immagine del profilo, avrei fatto incauto acquisto. Dannaz-dannaz-dannaz-dannazione, è' molto scorretto che vengano riportati come presenti in tutte le schede di presentazione del BR. Io non vedo film doppiati da anni, ormai, ma nemmeno mi sarebbe piaciuto sorbirmi la VO senza subs.
Più di una volta mi è capitato di leggere tuoi commenti e chiedermi quando li avevo scritti salvo poi accorgermi che il nome era diverso XD. Comunque 5-6 euro per questo bluray non sono buttati via Per me purtroppo sì, perchè se come leggo la traccia originale è sprovvista addirittura dei subbi inglesi è proprio deficitario. Come ti dicevo piuttosto che vedermi un film doppiato non lo vedo proprio, conosco abbastanza bene l'inglese ma senza sub (anche inglesi o addirittura spagnoli) mi stresso e pur capendone il senso in linea di massima qualche pezzo di dialogo me lo perdo e allora -personalmente- il gioco non vale la candela. Mi chiedo come sia possibile far uscire in film senza sottotitoli, ma credo che ormai sia stato argomento trattato in miliardi di altre discussioni dei forum più disparati... grazie della dritta, by the way.