Angoscia - Film (2015)

Angoscia

Location LE LOCATIONLE LOCATION

Tutti i commenti e le recensioni di Angoscia

TITOLO INSERITO IL GIORNO 4/02/16 DAL BENEMERITO MYVINCENT
1
1!
2
2!
3
3!
4
4!
5

Clicca sul nome dei commentatori per leggere la loro dissertazione ( vale mezzo pallino)
ORDINA COMMENTI PER: BENIAMINI GERARCHIA DATA

Myvincent 4/02/16 12:25 - 4000 commenti

I gusti di Myvincent

La vera angoscia è condurre fino in fondo la visione di questo horror, visto il ritmo insopportabilmente lento, quasi fermo si potrebbe dire. C'è una adolescente già problematica di suo in cui si incarneranno presenze mortifere, rendendo difficile la vita dei suoi "poveri" genitori. L'ultima quarto d'ora sembra un Esorcista annacquatissimo. Inutile spreco di corrente elettrica e di tempo.

Daniela 12/11/17 11:20 - 13284 commenti

I gusti di Daniela

Una ragazzina con problemi psichici si trasferisce con la madre in una località in cui, un anno prima, una coetanea è morta improvvisamente a seguito di un incidente stradale... Horror con ricorso minimo agli spaventi, in cui la possessione non è demoniaca ma derivata dall'incapacità della morta di separarsi dal mondo. Tema tristissimo, che induce compassione sia verso le due adolescenti che verso le loro madri lasciate sole da compagni assenti, ma il film, pur dignitoso, rischia di indurre all'abbiocco a causa di un ritmo narcolettico.

Pesten 6/01/18 15:02 - 830 commenti

I gusti di Pesten

Pellicola lenta forse non per scelta, ma per effettiva assenza di una storia completa. Il tema pare interessante, partendo da una ragazzina problematica che sembra essere in possesso di capacità mentali particolari, ma improvvisamente si perdono colpi cercando di virare su lidi sicuri che non si incastrano positivamente col resto, trasformando la parte conclusiva del film in una sorta di cugino povero de L'esorcista. Troppe volte ultimamente viene da usare l'espressione "occasione mancata", in ambito horror...

Buiomega71 23/03/25 00:45 - 3108 commenti

I gusti di Buiomega71

Il male minore è la sua narcolessia narrativa con spocchiose stoccate autoriali da film Sundance "impegnato" (i giovani problematici alla Gus Van Sant, il grigiore della provincia americana, le canzoni melodiche in sottofondo) che si barrica dietro a presunte possessioni e le solite, banali, avvisaglie dall'aldilà. Dopo un buon intro (il fulminante investimento) e qualcosa che lo apparenta a Martyrs Lane (la croce sul ciglio della strada) il resto diventa una lagnosa storiella di figlie morte che (ri)tornano e madri che piangono e il tutto pare confezionato dalla chiesa evangelica.
MEMORABILE: Le miriadi di mani che si stampano sulla finestra; Tess prende il coltello da cucina; La botola e lo scantinato; L'insopportabile canzonetta.

POTRESTI TROVARE INTERESSANTI ANCHE...

Spazio vuotoLocandina The wise kidsSpazio vuotoLocandina Insieme dopo la morteSpazio vuotoLocandina WalkerSpazio vuotoLocandina YellowBrickRoad
Per inserire un commento devi loggarti. Se non hai accesso al sito è necessario prima effettuare l'iscrizione.

In questo spazio sono elencati gli ultimi 12 post scritti nei diversi forum appartenenti a questo stesso film.


DISCUSSIONE GENERALE:
Per discutere di un film presente nel database come in un normale forum.

HOMEVIDEO (CUT/UNCUT):
Per discutere delle uscite in homevideo e delle possibili diverse versioni di un film.

CURIOSITÀ:
Se vuoi aggiungere una curiosità, postala in Discussione generale. Se è completa di fonte (quando necessario) verrà spostata in Curiosità.

MUSICHE:
Per discutere della colonna sonora e delle musiche di un film.
  • Discussione Daniela • 12/11/17 11:22
    Gran Burattinaio - 5945 interventi
    Distribuito doppiato in italiano con il titolo "Angoscia".
  • Discussione Buiomega71 • 23/03/25 10:36
    Consigliere - 27153 interventi
    Il male minore di questo misero e ingannevole filmetto da quattro soldi è la sua narcolessia narrativa con spocchiose (e fastidiosissime) stoccate autoriali da film Sundance "impegnato" (i giovani problematici alla Gus Van Sant che bighellonano inutilmente in skateboard per strada, sui marciapiedi o nei parchetti giochi, il grigiore della provincia americana con le sue fabbriche, i negozi, i quartieri residenziali-siamo in Illinois- e il cielo sempre plumbeo, le canzoni melodiche in sottofondo a sottolineare la solitudine della protagonista) che si barrica dietro a presunte (e penose) possessioni e le trite, solite, banali, avvisaglie dall'aldilà, messe in scena che nemmeno nel più elementare e cialtronesco "ghost movie" (i sospiri, le miriadi di mani che si stampano sulla finestra, qualche lampione che sbarbella e una presenza ultraterrena che si palesa nel modo più ridicolo e convenzionale possibile).

    L'incipit in macchina tra madre e figlia e il fulminante investimento promettevano abbastanza bene, così come lo scorcio alla Martyrs Lane con la croce sul ciglio della strada. False speranze, ahimè, perchè poi il tutto diventa un'insopportabile lagna da latte alle ginocchia, con una ragazza interrotta pacioccotta e totalmente inespressiva (nonchè antipatica, ma sarebbe il meno) che sente voci, vede cose, scappa, si chiude in camera, si mette in giardino a guardare la luna, c'ha il papà di stazza in Iraq, si fa pipì addosso e viene posseduta dallo spirito della ragazza morta, perchè la ragazza morta (ri)torna dall'aldilà (tra i più poveracci e mal girati mai visti in un film) solo per riabbracciare mammà che si cruccia per la sua scomparsa (FINE). Ah, no, poi papà torna, tutti si comprendono e amano e la ragazzetta pacioccotta (simpatica come una colica renale, carismatica come una sedia) si mette alla chitarra per strimpellare un'atroce e inascoltabile canzonetta (ancora più imbarazzante perchè rovinosamente doppiata in italiano) che non sfigurerebbe tra i palinsesti radiofonici di Radio Maria.

    Su regia e tutto il resto meglio stendere un velo pietoso, di quello che ha tutta l'aria di assomigliare a quelle pellicole di propaganda religiosa prodotte e distribuite dalla chiesa evangelica.

    Va bene che le frasi di lancio devono dare peso per il loro effetto, ma quì si rasenta la truffa leggendo eresie e boiate del tipo: "...il più raccapricciante e significativo film horror dai tempi di It Follows" (sic!).

    Ecco, questa non è più un'avvisaglia, ma una bella e buona presa in giro per lo spettatore.

    La vera angoscia del titolo è arrivare fino ai sospirati titoli di coda.


    Ultima modifica: 23/03/25 12:59 da Buiomega71
  • Homevideo Buiomega71 • 23/03/25 11:00
    Consigliere - 27153 interventi
    Il dvd edito dalla 01/Twelve 12

    Formato:1.85:1
    Audio: italiano, inglese
    Nessun sottotitolo
    Come extra solo il trailer
    Durata effettiva: 1h, 27m e 45s

    Immagine al minuto 0.18.06

    [img size=424]https://www.davinotti.com/images/fbfiles/images71/PDVD-411.jpg[/img]
    Ultima modifica: 23/03/25 11:01 da Zender