Visite: 1932 Punteggio: 7 Commenti: 6 Affinità con il Davinotti: % Iscritto da: 30/07/09 08:06 Ultima volta online: 7/08/09 13:34 Generi preferiti: Commedia - Drammatico - Thriller Film inseriti in database dal benemerito utente: 0
Ricordo un giorno di una ventina di anni fa, quando fui attratto per caso sulla guida tv dalla locandina di questo film: non era la locandina ufficiale, forse era un fotogramma del film con un lupo ringhiante. Mi aveva attratto, l'avevo visto e devo dire che mi era piaciuto. Da tenere nella mia filmografia
Ricordo che mi appassionai alla vicenda del celebre naufragio molto prima che scoppiasse la Titanic-mania con l'uscita del film di Cameron. Deve essere stato forse l'86, quando i giornali parlarono del clamoroso ritrovamento del reale relitto, dopo 74 anni in cui non fu osservato da nessuno, sul fondo
L'ho visto ieri sera e mi ha lasciato in un certo senso perplesso: da una parte attirato dagli scenari e dalle suggestive atmosfere barocche, da un'altra parte non pienamente convinto dal fluire lento della trama e dai personaggi bizzarramente enigmatici. Da 1 a 10 non gli darei più di 5 o 6, anche
Vorrei portare per un attimo l'attenzione sull'attore Cyril Cusack, che in questa pellicola interpretò il "vecchio" che viveva nella capanna ai margini della foresta, offrendo cibo e alloggio ai due trasvolatori Salud e Plata (Bud e Terence). Trovo che la sua interpretazione sia stata veramente
Un beast-movie forse sottovalutato in anni recenti, ma che aveva attirato le platee dei cinema negli anni '70, realizzando ottimi risultati ai botteghini, forse anche sulla scia del capostipite del genere ("Lo squalo") uscito l'anno precedente
Mi era già piaciuto il racconto di Stephen King. Poi vedendo il film, minuto dopo minuto, mi sono accorto con piacevole stupore che il regista, gli sceneggiatori e gli attori hanno superato il livello dell'opera letteraria... Si sarebbe meritato un buon numero di Oscar.
Fin dalla prima visione l'ho trovato ottimo, uno dei film carcerari più coinvolgenti e ben realizzati dopo "Le ali della libertà", e uno dei migliori film con Tom Selleck sul grande schermo
Un ragazzino americano, vedendo il film per la prima volta una decina di anni fa, fu colpito a tal punto dal monologo sull'affondamento dell'Indianapolis (monologo del cacciatore di squali Quint, interpretato meravigliosamente da Robert Shaw) che decise di mobilitarsi e scrivere al governo degli Stati
Questo film, i suoi interpreti, le sue musiche, tutto ciò che scaturisce da questa pellicola è diventato per me sinonimo di estate, di mare, di sane paure ancestrali... Lascio qui un saluto anche ora, a un anno e mezzo di distanza, a Roy Sheider... senza dimenticare il compianto Robert Shaw, che scomparve
Avevo visto uno speciale nel periodo in cui andò in onda questo film-documentario in prima visione, e tra le curiosità ricordo che gli interpreti (non Melanie Griffith) erano realmente i proprietari della grande tenuta e convivevano nella realtà con decine di tigri e leoni...
Ha ragione il nostro Davinotti: per un amante dei felini, e in particolare per un adoratore di tigri e leoni come lo sono io, "Il grande ruggito" è davvero uno spasso... Forse non un capolavoro come film in sè, ma "felinamente" gustoso...
Ho trovato adeguate sia l'interpretazione di Kate Winslet sia l'interpretazione di Di Caprio... Gloria Steuart si è meritata a pieno diritto la nomination all'Oscar e non sarebbe stato male se avesse portato la 13a statuetta al film, che avrebbe così staccato "Ben Hur" e "Il signore
Devo dire che preferisco la versione senza tagli, ma direi che la pellicola conserva la sua particolare "magia" in entrambe le versioni... e continua ad essere gradevole e a tratti entusiasmante anche a 4 decenni dall'uscita (l'anno prossimo sarà il 40° esatto!)
Quest'anno ricorre il 25° anniversario dall'uscita del film. Ricordo la ricorrenza evidenziando una notizia di quegli anni '80, quando Celentano e Pozzetto diventarono nella realtà i titolari di un ristorante a Milano, di cui però non ho reperito il nome.
A proposito di uscite del film all'estero, questi sono i titoli con i quali mi risulta sia apparso all'epoca nelle sale cinematografiche:
"Yöpedot" in Finlandia
"Les bêtes féroces attaquent" in Francia
"Moujuu Dai-Dassou" in Giappone
"De Beesten zijn
E' curioso che in diverse filmografie appaiano tre date di produzione differenti per questo film: 1983 (che forse è la data corretta), 1984 e 1985. A meno che non si riferiscano alle eventuali uscite scaglionate in Italia e nel resto d'Europa...
Non ricordo esattamente l'interpretazione di Ugo Bologna e degli altri interpreti, ma credo che sia un genere di film in cui l'interpretazione passa in secondo piano rispetto agli obiettivi... Sono passati diversi anni dall'ultima volta in cui ho avuto occasione di vederlo, ma ricordo che mi aveva fatto
1981: Wolfen - La belva immortale (Wolfen)
1997: Titanic (Titanic)
1976: Grizzly, l'orso che uccide (Grizzly)
1988: Frantic (Frantic)
1985: Lui è peggio di me
1956: Moby Dick la balena bianca (Moby Dick)