Sequel? Film "gemello"? Chissà. In ogni caso bastava il primo, invece Cozzi colpisce ancora, col sempre più sordo Ferrigno chiamato a dipanare a forza di braccia una guerra intestina fra dei dell'Olimpo (e chi si credevano d'essere, il partito democratico?). Ancora più dozzinale del capostipite negli effetti "speciali", si segnala però per un cast vieppiù pazzesco, nel quale già la Carlucci da sola basterebbe: invece ci sono pure Prati, Grandi, Omaggio e Eva Robbins (e la moglie di Lou che fa Atena)! Vedete un po' voi...
Quel che di buono possedeva il primo capitolo, qua si perde in una riproposizione, priva di fascino per un tema già (in maniera sufficiente) affrontato. Ma chi ama il genere non può non fare a meno di notare un cast "stellare" di attori poco incisivi quanto accattivanti: dalla bellezza della Pireddu (alias Pamela Prati) all'ambiguità di Coatti (alias Eva Robbins). E ancora: Margit Evelyn Newton, Maria Rosaria Omaggio, Claudio Cassinelli, Milly Carlucci, Venantino Venantini. Nomi che impongono - d'obbligo - la visione del film!
Fumetto pseudo-mitologico adattato ai ritmi celeri del cinema avventuroso anni Ottanta e alle passioni fantascientifiche di Cozzi, che sperimenta effetti speciali muliformi e tramuta i ruderi romani e il Parco dei Mostri di Bomarzo in scenari da epos alieno. Nel cast sfila un lungo corteo di divette di ieri e di oggi; l'enorme Ferrigno, tutto muscoli e nulla capacità attoriale, divide azione e prodezze con la bella eroina Milly Carlucci.
MEMORABILE: Le nuove sette fatiche di Ercole - tra cui uno scontro con la Gorgone - per recuperare ciascuna delle saette rubate a Zeus.
Luigi Cozzi gira a tempo di record il seguito di Hercules, sempre con Lou Ferrigno nei panni del protagonista, il quale avrebbe anche il physique du rôle, ma la trama che lo vede alla ricerca dei sette fulmini di Zeus è ridicola, come la partner che il regista gli mette accanto: la nota presentatrice tv Milly Carlucci, che ai tempi cercava di far carriera pure come attrice. Fra scene nuove e scarti del primo film, Cozzi assembla un pastiche, nonostante la presenza di Serena Grandi, Pamela Prati e Maria Rosaria Omaggio. Brutti gli FX computerizzati.
Curioso film che mischia "spazio" e mitologia greca. Ritroviamo Lou Ferrigno affiancato da un variegato cast femminile che vede tra le tante Serena Grandi, Sonia Viviani, Pamela Prati e Milly Carlucci. Meno interessante del primo capitolo e in alcune parti anche noioso. Curiosi invece gli effetti speciali molto "primitivi" ma non bruttissimi. Da vedere se vi piace il genere.
Contrariamente a quanto sembra non è il seguito di Hercules ma un altro film, che riutilizza in parte le riprese di I sette magnifici gladiatori di Bruno Mattei, un film protestato dai produttori Golan e Globus. La trama è piena di buchi, gli effetti speciali sono abbastanza scarsi (il mostro elettrico contro cui combatte la Carlucci...). Nell'ultima mezz'ora Ferrigno è sostituito da un fascio di luce (vedere per credere!)
Come il primo, più del primo. La storia è ancora più zoppicante e confusa, con una rilettura abbastanza libera della mitologia, e il film sembra un pretesto usato da Cozzi per provare tutti gli effetti speciali possibili e immaginabili (comunque già superati all'epoca). Ferrigno si limita a stare in posa: nel resto del cast, folto di vecchie glorie e di starlet dell'epoca, delude soprattutto la Carlucci. Complessivamente abbastanza noioso, ma il duello tra Ercole e Minosse manderà in visibilio gli amanti del trash.
MEMORABILE: La lotta contro gli uomini melma; Il duello tra Minosse ed Ercole.
Ferdinando Poggi HA RECITATO ANCHE IN...
Per inserire un commento devi loggarti. Se non hai accesso al sito è necessario prima effettuare l'iscrizione.
In questo spazio sono elencati gli ultimi 12 post scritti nei diversi forum appartenenti a questo stesso film.
DISCUSSIONE GENERALE:
Per discutere di un film presente nel database come in un normale forum.
HOMEVIDEO (CUT/UNCUT):
Per discutere delle uscite in homevideo e delle possibili diverse versioni di un film.
CURIOSITÀ:
Se vuoi aggiungere una curiosità, postala in Discussione generale. Se è completa di fonte (quando necessario) verrà spostata in Curiosità.
MUSICA:
Per discutere della colonna sonora e delle musiche di un film.
Il nome "Eva Robbins" è scritto in maniera sbagliata. La scrittura corretta è Eva Robin's (come sta scritto in tutti gli altri suoi film).
Inoltre non ha senso mettere tra parentesi il suo nome vero, visto che non si fa mai con nessun attore che usa un nome d'arte mettere tra parentesi il suo nome all'anagrafe...
DiscussioneZender • 27/12/09 17:00 Capo scrivano - 47726 interventi
Nel suo libro Luigi Cozzi spiega che il film riciclava molte sequenze di I sette magnifici gladiatori, e in aggiunta a Ferrigno furono fatte girare altre scene mentre girava il primo Hercules per poi ottenere un minimo di trama. Questo spiega perché il protagonista per quasi metà film sia sostituito da un fascio di luce. Milly Carlucci si doppia da sola in italiano.
Fonte: Guida al cinema peplum (edizioni Profondo rosso) Luigi Cozzi