Mauro • 3/10/12 09:07
Disoccupato - 12352 interventi IL BORGO DI ROTA: UNA LOCATION PER TUTTI
I tre episodi nei quali è articolato il film sono ambientati nella finzione in luoghi differenti ma, in realtà, la troupe non si è mai spostata dal
borgo del Castello di Rota di cui
QUI TROVATE LO SPECIALE.
EPISODIO “LE DUE COGNATE”
Il palazzo in Toscana dove dimorano Raffaello (Dottesio) e la moglie Antona (Regoli) che, in assenza del marito, vi ospiterà l’amante Ignazio (Ucci) è lo stesso che si vede, per esempio, ne
Il sorpasso:
EPISODIO “FRÀ GIOVANNI”
Il paesino nel quale è parroco Frà Giovanni (Hanow), il frate che avrà una relazione peccaminosa con la popolana Tonia (Sbordone) è il borgo laziale visto da lontano....
… e poi da vicino, con l’immancabile chiesetta di San Gerolamo:
Qui abbiamo uno scorcio inedito della multilocation: la ripida stradina d’accesso al borgo:
Infine, ecco la fattoria dove abitano Tonia e il marito. Nella film viene lasciato intendere che non si trovi nel centro del paese ma sparsa nelle campagne a qualche chilometro di distanza. Invece, dovrebbe proprio trovarsi nel borgo perché le finestre presentano uno stile simile a quello del palazzo del primo episodio
EPISODIO “LAVINIA E LUCIA”
La porta d’accesso al paese dove abita Messer Galimberti (Spaccatini), l’uomo che, partendo per un viaggio d’affari, lascerà sola la moglie Lavinia (Damon) con la domestica Lucia (in realtà un uomo travestitosi da donna potersi intrattenere con la moglie di Messer Galimberti), è quella che si vede in molti film qui girati: