Dove è stato girato Le infedeli? Qui di seguito le location del film che sono state da noi verificate, controllate e inserite nel radar (quando non di passaggio).
Il condominio nel quale abitano l’industriale Giovanni Azzali (Romano) e la moglie Luisa (Papas) e all’esterno del quale si apposta Osvaldo Dal Prà (Cressoy) per pedinare la donna su incarico del marito si trova in Via di San Valentino a Roma, all’angolo con Via Antonio Pollaiolo:
La sede dell’Agenzia Lince, l’agenzia di investigazioni private alla quale l’industriale Giovanni Azzali (Romano) si rivolge per far pedinare la moglie Luisa (Papas), si trova in Via della Cordonata a Roma. Grazie a Fedemelis per le foto di oggi. Per raggiungerne l’ingresso (preceduto dalla ringhiera A) l’industriale parcheggia l’auto all’inizio del tratto gradinato...
...e poi discende la scala fino a raggiungere l’ingresso dell’agenzia, che si trova praticamente sopra l’ex finestrella della carbonaia de I soliti ignoti, girato 5 anni dopo.
Il palazzo all’esterno del quale, pedinando Luisa (Papas) mentre entra nell’edificio, Osvaldo (Cressoy) viene notato da Carlo (Lamas), l’autista degli Azzali, che lo fa presente alla sua datrice di lavoro (che poi si scoprirà essere l’amante di Carlo) è la sede della sala da tè Babington's, situata in Piazza di Spagna 23 a Roma.
La villa dove Luisa (Papas) partecipa ad un esclusivo ricevimento e nella quale Osvaldo (Cressoy), che la sta pedinando, riesce ad entrare chiedendo un passaggio alla sua ex Liliana (Britt), che scopre essere tra le invitate, è Villa Massimo, situata in Largo di Villa Massimo a Roma.
L’elegante bar nel quale Osvaldo (Cressoy) si incontra con la sua ex Liliana (Britt) per chiederle di combinargli un incontro con Luisa (Papas) si trova all’interno della Casina Valadier, situata in Piazza Bucarest a Roma.
Il palazzo dove Osvaldo (Cressoy) alloggia in una modesta camera in affitto fin quando si trasferirà in una locanda, che potrà permettersi grazie alle rendite dei ricatti alle “infedeli”, si trova in Vicolo Scanderbeg 43 a Roma. Qui Osvaldo si avvicina al portone della sua abitazione:
Il parco dove, dopo che la domestica Cesarina (Ferraro) si era licenziata perché accusata di furto da Henry Rogers (Fawcett), la donna si incontra con Liliana (Britt) che le promette di trovarle un nuovo posto di lavoro presso qualche sua amica è il giardino pubblico di Villa Balestra a Roma.
Ecco Cesarina correre verso la sua ex datrice di lavoro:
Il teatro dove, nella pausa di un concerto, Luana Possenti (Lollobrigida) viene raggiunta dalla tragica notizia della morte dell’amante Guido (Skofic) è in realtà la discoteca Open Gate, situata in Via di San Nicola da Tolentino 4 a Roma, inaugurata nel 1950 e tuttora in attività. Appena girata la svolta che si vede sullo sfondo, ma nello stesso stabile, si trova il Cinema Fiamma, dove lo stesso anno Antonioni girerà le sequenze iniziali de La signora senza camelie.
L’ospedale nel quale muoiono Guido (Skofic) e Cesarina (Ferraro) è in realtà il Complesso monumentale di San Michele a Ripa Grande, situato in Via di San Michele 22 a Roma, all’interno del quale si trova il celebre carcere minorile. Otto anni più tardi vi saranno girate alcune scene di Che gioia vivere (1961), alla cui scheda rimandiamo per la dimostrazione poichè vengono mostrati i medesimi scorci che si vedono in questo film. La bara di Cesarina viene portata fuori dall’ospedale per essere caricata sul carro funebre...
Il commissariato di polizia all’esterno del quale, nella drammatica scena finale, Liliana (Britt) spara ad Osvaldo (Cressoy) vendicando così il suicidio della sua ex domestica Cesarina (Ferraro), è in realtà uno dei principali monasteri carmelitani d’Italia (è sede della Provincia Italiana dei Carmelitani), situato in Viale del Monte Oppio 28 a Roma, accanto alla Basilica dei Santi Silvestro e Martino ai Monti, che si intravede sulla destra.
Gli interni furono chiaramente girati in studio poichè dalla finestre si notano panoramiche palesemente dipinte su fondali. Inoltre, quando i soccorritori tentano di sfondare la porta dell'ufficio nel quale è rinchiusa Cesarina, si vedono anche le pareti e il soffitto, fittizi, oscillare vistosamente.
La villa dove Liliana (Britt) vive con il marito Henry Rogers (Fawcett) e la domestica Cesarina (Ferraro) si trova in Via Barnaba Oriani 30 a Roma e oggi è la sede dell'ambasciata della Repubblica di Corea in Italia. Grazie a Mauro per fotogramma e descrizione. In questa prima inquadratura vediamo il marito della donna in attesa di fronte al cancello della villa (indicato da una freccia nella foto di oggi):
Questa la villa, alla quale sembra sia stato rifatto il porticato d'accesso:
Roger • 26/11/12 18:45 Fotocopista - 2923 interventi
Il centro sportivo con campi da tennis e piscina dove Osvaldo (Cressoy) incontra Luisa (Papas), le rivela d’aver scoperto che il suo amante era l’autista Carlo (Lamas) e la ricatta è l'odierno Circolo Sportivo Paolo Rosi, situato in Viale Tiziano 66 a Roma. Grazie a Mauro per fotogrammi e descrizione e ad Andygx per averci tolto tutti i dubbi sulla posizione dei campi.
I campi da tennis sui quali giocava la Papas esistono ancora e all'epoca si trovavano accanto allo Stadio Nazionale, demolito nel 1957 per lasciar posto allo stadio Flaminio.
Questo l’attuale stadio Flaminio, con sullo sfondo gli edifici dei Parioli dove si trova anche la palazzina A
Ecco i campi visti dall’alto:
E’, invece, scomparsa la piscina a bordo della quale Osvaldo ricattava Luisa:
Roger • 27/11/12 19:40 Fotocopista - 2923 interventi
La pensione “Flora” nella quale Osvaldo (Cressoy) si trasferisce dopo aver fatto fortuna ricattando signore “infedeli” non esiste più e con lei l'intero edificio nel quale si trovava: al loro posto c'è un moderno palazzo, situato in Via Valadier a Roma. Grazie a Mauro per fotogrammi e descrizione e a Fedemelis per le foto di oggi.
Ecco come si presentava Via Valadier nel 1953: l'edificio che ospita la pensione è quello all'estrema sinistra. Più sotto gli elementi per capire che siamo davvero lì:
Nello scatto di Fedemelis possiamo notare come la strada abbia oggi cambiato volto: il palazzo che ospitava la pensione è stato completamente ristrutturato e modificato (a sinistra):
Anche il palazzo che si trovava di fronte alla pensione è stato sottoposto a radicale "restyling" ed oggi ospita l'Hotel Cicerone:
Zender • 4/12/12 08:30 Capo scrivano - 49241 interventi
Molto bravo Roger (come sempre) e un bel grazie a Fedemelis che con le sue foto ha permesso di radarizzarla. E grazie anche a Mauro per la sistemazione del post.