Gestarsh99 • 3/09/11 01:42
Scrivano - 21545 interventi Didda23 ebbe a dire:
Il tema focale dell'opera non è tanto la rappresentazione del mondo degli skinhead,bensì la raffigurazione del disorientamento e del disagio giovanile.
Nell'età adoloscenziale si è sempre alla ricerca di modelli di riferimento e di comportamento.In certi casi si fa riferimento al mondo politico (skinhead o comunismo),in altri casi al mondo musicale (dark,punk,gabber,emo).
Se pensate di vedere un film sugli skinhead This is England,non è il film che fa per voi.
Questa è la mia impressione,non so cosa pensino gli altri Davinottiani...
Si, la tua lettura è del tutto appropriata: Meadows procede un po' come il Pasolini di
Salo' e utilizza la materia politica che intride i personaggi e la storia a titolo di esempio per affrontare un discorso molto più generale ed ampio.
Però, come ho scritto nel mio commento, ci tiene fortemente anche ad illustrare la profonda metamorfosi ottantiana del movimento skinhead, collocandola nel suo preciso contesto storico e sociale (che non era dei più spensierati).
Comunque, se si cerca un film più mirato e selettivo sull'argomento allora sarebbe meglio rivolgersi ad opere come
American History X,
Romper Stomper (cattivello ma deludente) oppure direttamente al minimalista e seminale
Made in Britain.
Anche se a mio avviso il migliore e più controverso del "settore" resta sempre il coraggiosissimo
The Believer (2001).
Vito
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