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Discussioni su Kwaidan - Storie di fantasmi - Film (1964)

DISCUSSIONE GENERALE

34 post
  • Caesars • 12/02/10 10:54
    Scrivano - 17020 interventi
    Anche io, la prima volta che avevo avuto il problema, avevo staccato la spina per pochi secondi (era l'unico modo per rimettere in funzione l'apparecchio che rimaneva bloccato) ma il problema rimaneva. Solo staccandola per un po' di tempo (immagino c'entri con qualche condensatore che si deve scaricare, ma la butto lì non sono addentro a ste cose) il problema si è risolto. E' una prova che non costa nulla, forse non porterà nemmeno risultati, ma vale la pena farla.
  • Rebis • 12/02/10 13:43
    Compilatore d’emergenza - 4455 interventi
    Fatto, l'ho staccata per una decina di minuti, ma nisba... forse devo lasciarlo di più senza alimentazione?

    Ps: scusa Zender se occupo spazio con sta manfrina, ma per me puoi tranquillamente cancellare i post una volta chiusa la comunicazione...
  • Caesars • 12/02/10 14:17
    Scrivano - 17020 interventi
    Ho paura che allora in questo caso il problema sia diverso; una decina di minuti penso che sarebbero dovuti bastare. Puoi fare una prova staccandolo per più tempo (magari lo stacchi prima di andare a dormire e lo riattacchi al mattino) ma immagino che non serirà a nulla. Spiacente ma il mio aiuto più in là di così non riesce ad arrivare.

    Per Zender: ovviamente anche per me poi puoi cancellare questi post che dopo queste prove non serviranno più.
  • Undying • 12/02/10 18:05
    Comunicazione esterna - 7565 interventi
    Zender ebbe a dire:
    Undying ebbe a dire:
    A proposito: mi sembra che in TV sia passato come... La casa dei fantasmi.
    Questo sarebbe interessante da verificare.


    Appena arrivo a casa allego un frame con il titolo corretto.

    Per Rebis:
    entro la prossima settimana te lo spedisco ;)
    Ultima modifica: 12/02/10 18:05 da Undying
  • Rebis • 12/02/10 18:17
    Compilatore d’emergenza - 4455 interventi
    Undying ebbe a dire:
    Zender ebbe a dire:
    Undying ebbe a dire:
    A proposito: mi sembra che in TV sia passato come... La casa dei fantasmi.
    Questo sarebbe interessante da verificare.


    Appena arrivo a casa allego un frame con il titolo corretto.

    Per Rebis:
    entro la prossima settimana te lo spedisco ;)


    ohibò! E in quale forma???
    Comunque riconoscente!!!
  • Undying • 12/02/10 18:27
    Comunicazione esterna - 7565 interventi
    Rebis ebbe a dire:
    Undying ebbe a dire:
    Zender ebbe a dire:
    Undying ebbe a dire:
    A proposito: mi sembra che in TV sia passato come... La casa dei fantasmi.
    Questo sarebbe interessante da verificare.


    Appena arrivo a casa allego un frame con il titolo corretto.

    Per Rebis:
    entro la prossima settimana te lo spedisco ;)


    ohibò! E in quale forma???
    Comunque riconoscente!!!


    Copia DVD.

    Per Zender:
    lasciamo questo titolo.
    La didascalia con i film in onda non l'ho registrata e questo è passato con il titolo originale (sotto).

  • Zender • 12/02/10 19:11
    Capo scrivano - 49268 interventi
    Quindi non lo metto neanche coma Aka "la casa dei fantasmi"?
  • Undying • 12/02/10 20:25
    Comunicazione esterna - 7565 interventi
    Zender ebbe a dire:
    Quindi non lo metto neanche coma Aka "la casa dei fantasmi"?

    Direi di no: dato che mentre lo registravo stavo in alto mare, navigando sperduto sulla Rete.
    Mi sembra di avere letto quel titolo: ma se nessun'altro conferma, direi che schedato così è perfetto...
    Ultima modifica: 12/02/10 20:25 da Undying
  • Rebis • 25/08/11 17:32
    Compilatore d’emergenza - 4455 interventi
    Caro Zender, forse sarebbe meglio schedarlo come Kwaidan - Storie di fantasmi perché a discapito di quanto detto più sopra, vedo che il film da noi circola dappertutto con il titolo Kwaidan: il dvd proposto da Raro Video, i vari dizionari e siti di cinema horror ecc. Non m pronuncio invece sul titolo originale effettivo segnalato da R. f. e.
    Storie di Fantasmi è la traduzione letterale del termine Kwaidan e così è stato segnalato per la sua messa in onda su Rai 3 in lingua originale con sottotitoli senza che però gli stessi lo adattassero in italiano...
  • Zender • 25/08/11 18:29
    Capo scrivano - 49268 interventi
    Agli ordini, fatto, grazie!
  • Buiomega71 • 30/05/15 09:48
    Consigliere - 27396 interventi
    NOTTI E NEBBIE DEL GIAPPONE

    Ah, che meraviglia Kwaidan

    Un viaggio nel puro fantasy, così fiammeggiante, così pittorico, così visivamente avvolgente (che gioia per gli occhi quei fondali dipinti con gli occhi che si stampano nel cielo disegnato e fissano i protagonisti ne La donna della neve, che bellezza la natura morta e la casa diroccata nella foresta nei pressi di Kyoto ne I capelli neri, che sbalorditiva e visionaria che e la battaglia navale ne Hoichi senza orecchie, con il mare che si fà rosso sangue, che mi ha ricordato certo cinema di Kurosawa (che lo omaggerà in Sogni), che rigore formale e che inquietudine che ha Una tazza di tè, con quel finale terrifico-il vaso-quasi metacinematografico e così avanti con i tempi)

    In certi passaggi pare girato ieri e non ha perso smalto in tutti questi 50 anni, che sembrava così fuori dal tempo e dallo spazio, senza un epoca precisa, ancora emozionante e avvolgente, stilisticamente dalle parti del capolavoro.

    Le ragazzine maledette lungocrinite vengono tutte da I capelli neri, spudoratamente e scelleratamente Michael McDowell copierà da La donna della neve il segmento del gargoyle nell'omnibus I Delitti del Gatto Nero (che fù il mio episodio preferito di quel film), facendone un vile (non credo citi la fonte di Kwaidan) remake, anche se con finale più crudele di quello di Kobayashi, Peter Greenaway studierà a memoria Hoichi senza orecchie, mentre Una tazza di tè segnerà quasi tutto l'horror a venire sul tema "finzione/realtà" e certi temi cari a Stephen King

    I Capelli Neri

    Forse l'episodio che più mi ha rapito, con quel finale che sfocia il pura follia, quella figlia di casata nobile viziata e con i denti marci, il rimorso, il pensiero costante di una moglie abbandonata che sposarne una più ricca e non amata, quei capelli che svolazzano e portano l'uomo alla pazzia che pare invecchiare precocemente come il David Bowie di Miriam si sveglia a mezzanotte e quel teschio ghignante lungocrinito, così baviano e terrifico. Sospeso e angosciante. ****

    La Donna Della Neve


    Una canzone popolare recitava: "Madonna delle nevi, sovrana delle valli, una cornice bianca circonda il tuo bel trono..." e mi e venuta in mente mentre l'episodio prendeva forma, con quei cieli occhiuti e innaturali, quella tormenta di neve così fittizia, quel soffio così mortale che prosciuga le vittime da ogni goccia di sangue riducendoli a ghiaccioli, il sorriso della donna della neve (ma sarebbe più opportuno chiamarla demone) dai denti neri e corrosi, quei cieli rosso fuoco, la divinità che si fà carne, quella promessa non mantenuta che regalerà al finale umori e tracce baviane che mettono i brividi. Di una bellezza visiva da mozzare il fiato, spudoratamente remarkato nell'episodio del gargoyle ne I Delitti Del Gatto Nero. Quasi felliniano. ****

    Hoichi senza orecchie


    La battaglia navale tra i due clan di samurai, con il mare che si fà rosso sangue e il suicidio di massa delle donne, il cielo fiammeggiante rosso fuoco, mi hanno portato alla mente il Kurosawa di Ran. La narrazione, poi, si fà più lenta, quasi narcolettica (ad un certo punto stavo per addormentarmi), ma di un fascino visivo abbagliante (il tempio dei morti mentre Hoichi narra le gesta del clan con la sua Biwa, il cimitero avvolto nella nebbia). Sfiancante (il narrato cantato da Hoichi) con intermezzi comici di puro-e idiota-umorismo giapponese (i due inservienti deficienti). Ma il corpo di Hoichi scritto su ogni centimetro di pelle per proteggerlo dai fantasmi rendendolo invisibile agli occhi di essi (Greenaway lo replicherà nei Racconti del Cuscino e pure John Milius in Conan Il Barbaro), dimenticandosi di salvaguardarle le orecchie (e sarà fatale per il povero ragazzo) e il pre finale decisamente violento (le orecchie strappate) risvegliano dal torpore e donano all'episodio (forse il meno riuscito dei quattro) un certo fascino ipnotico. **!

    Una tazza di tè


    Un samurai vede riflesso nella ciotola dell'acqua un viso spettrale che le sorride. Sembrerebbe un fantasma che lo perseguita (con tanto di visita notturna), così come sembrano dei fantasmi i suoi sgherri...Il samurai impazzisce fendendo colpi a destra e a manca, forse perchè bevendo l'acqua dalla ciotola ne ha assorbito lo spirito...Ma lo scrittore di questa storia, che non sà come chiudere il suo racconto, chiuderà queste storie di fantasmi giapponesi nella maniera più terrificante possibile (il vaso pieno d'acqua) facendo gridare di raccapriccio il suo editore. Narrativamente moderno, incubotico e angosciante, quasi pre-kinghiano nell'assunto. ***

    Forse agli occhi dello spettatore di oggi può sembrare un pò ingenuo, teatrale e datato, ma Kwaidan e pura gioia per lo spirito, gli occhi e l'encefalo. Una dimensione fiabesca e fantastica ormai perduta nel tempo.

    Note a margine: Dopo aver scritto il mio commento, ho letto un pò di recensioni e leggendo quella scritta da Rudy Salvagnini in Dizionario dei film horror, con sorpresa, leggo che e molto simile a quello che ho scritto riguardante La Donna della Neve. Questo per sgomberare il campo da possibili "ricopiamenti". Nell'episodio La Donna Della Neve il marito costruisce per l'adorata moglie un paio di infradito di paglia con i lacci rossi, ammirando e incensando le delicate e suadenti estremità della donna.
    Ultima modifica: 31/05/15 21:03 da Buiomega71
  • Cotola • 30/05/15 11:34
    Consigliere avanzato - 3921 interventi
    In realtà poi Il Mereghetti lo recensito negli anni successivi, dandogli ben tre palle e mezzo.
  • Buiomega71 • 30/05/15 11:39
    Consigliere - 27396 interventi
    Cotola ebbe a dire:
    In realtà poi Il Mereghetti lo recensito negli anni successivi, dandogli ben tre palle e mezzo.

    Ah, ok, grazie Coty per la info. Io ho Il Mereghetti fino all'anno 2008 e non c'è traccia di Kwaidan e mi e parso strano che l'occhialuto criticatutto non avesse inserito un film di tale portata e importanza
  • Zender • 30/05/15 17:19
    Capo scrivano - 49268 interventi
    Ad ogni modo non può essere una curiosità il fatto che un qualsiasi dizionario non inserisca un film. Ci sono sempre delle dimenticanze, è impensabile pensare di recensire realmente TUTTI i film importanti, qualche grossa lacuna esiste sempre.