Buiomega71 • 16/04/20 12:37
Consigliere - 25998 interventi Concordo Anthony, visto al cinema da ragazzino e già mi conquistò immediatamente.
Presa la vhs della
Playtime, all'epoca, ne apprezzai sempre più il mix tra horror puro e humor macabro (ma mai nessuno dei due prende il sopravvento sull'altro) tanto che , personalmente, lo associo alle derive landisiane di
Un lupo mannaro americano (i soldati zombi non sono un caso) e a quelle o'banniane del
Ritorno dei morti viventi (c'è la stessa atmosfera da EC comics e gli zombi ciarlieri)
Credo sia il vero capolavoro mineriano, dove il regista dei due sequel di
Venerdì 13 rincara la passione per i fumetti di William Gaines e , seppur con un sorriso macabro sulla faccia, sia uno dei primi a raccontare il disagio e le alienazioni mentali dei reduci del vietnam in un film prettamente "dell'orrore" (Bob Clark a parte).
Straordinaria la grottesca strega gommosa (
Dov'è tuo figlio, Roger? Non lo troverai mai), la mostruosa creatura nascosta nell'armadio e i teschi alati che tirano di fucilate (e Sam Raimi se ne deve essere ricordato per
La Casa 2)
Per me un piccolo gioiellino, amplificato dalla simpatia di William Katt e da quella di George Wendt, dalle battute fulminanti e dai bei pezzi musicali nella colonna sonora.
Tutti pessimi (per quanto mi concerne) i sequel, ad eccezione della
Casa 7 (che , però, ha ben poco a che fare con la saga dell'House cunninghamiana, e sembra di vivere indipendentemente di vita propria-
Sotto Shock docet-)
Jena, Caveman
Buiomega71, Rambo90
Herrkinski, Mdmaster, Kekkomereq, Ryo, Rigoletto, Pinhead80, Daidae, Pumpkh75, Anthonyvm, Vito, Fedeerra
Il Gobbo, Ducaspezzi, Rebis, Minitina80, Daniela, Noodles, Caesars, Teddy
Undying, B. Legnani, Homesick, Gabigol, Fromell, Siska80, Marcel M.J. Davinotti jr.
Cotola, Rufus68, Ira72