Undying • 29/11/09 14:36
Comunicazione esterna - 7565 interventi Cesare Canevari su Ajita Wilson
"La scegliemmo (
Ajita, n.d.r.) perché io avevo bisogno di una nera e così andammo in un'agenzia di Milano di cui non ricordo il nome e mi fecero vedere tante foto tra cui quelle della Wilson.
Io pregai di non dire nulla sul suo passato da uomo perché altrimenti sarebbe stato uno smacco notevole per il film.
Devo dire che lei lo mascherò molto bene, anche se durante la lavorazione aveva sempre il timore che qualcuno scoprisse che non era una donna.
Mi ricordo che il direttore di una casa di distribuzione e un venditore all'estero, amici miei, che venivano ogni tanto a trovarmi, se la sono portata via... se la sono portata in Spagna... in gita.
Quando sono tornati erano entusiasti e dicevano: "
Che notte che abbiamo passato!" e io, che sapevo tutto, dentro di me dicevo: "
Cazzo, che notte che avete passato!".
E non se ne erano accorti perché lei aveva fatto l'operazione; anche se si vedeva che era fabbricata: aveva un seno che andava di lì e un altro che andava di là."
Cesare Canevari
Fonte: Nocturno (prima serie n.2), dichiarazioni rilasciate dal regista ad Andrea Giorgi, Manlio Gomarasca e Davide Pulici
Homesick, Renato, Ronax
B. Legnani, Markus, Cerveza
Daidae