Lasciamo perdere l'imbarazzante doppiaggio italiano, è la trama di "Vultus V" che vale la pena salvare. L'ennesima invasione aliena, stavolta proveniente dal pianeta Boazan (dove tutti si vestono come nobili francesi dell'epoca rivoluzionaria), nasconde segreti che solo uno scienziato, il dr. Kentarus, conosce. Il robot Vultus V, guidato dai tre figli di Kenterus, assiemne ad un orfano e ad una ragazza è scomponibile in cinque veicoli ed è alla ricerca dello scienziato tenuto in ostaggio dai "cattivi". Un anime molto appassionante: le lotte fra robot sono spettacolari, ma è la trama ad avvincere.
MEMORABILE: Gli alieni hanno le corna in testa e sono tutti nobili. Chi non ce li ha, nel pianeta Boazan, è considerato uno schiavo.
Eroe robotico dell'infanzia, Vultus V non solo combatte per la terra ma si prodiga per la liberazione degli schiavi su Boazan. Si ricorda, più che per la linea certamente non eccellente nei tratti, per una buona caratterizzazione dei personaggi. Fin dalle prime battute emerge forte Sirius, contraltare "cattivo" dei nostri eroi. L'episodio finale aggiunge un tocco di forte pathos e lascia che l'"amore" trionfi senza cadere nello smielato.
MEMORABILE: Le scene finali con Sirius protagonista.
Avvincente. Episodi dalle trame ben articolate e violenti scontri (questi sì che avrebbero potuto far accusare la serie, dai poco avvezzi telespettatori del tempo, di essere violenta). Oscurata da cartoon più famosi, ma non meno intrigante di produzioni come quella di Daltanious o Daitarn 3, si caratterizza per un parterre di personaggi con personalità propria, nemici disegnati con gusto e spunti settecenteschi (anche nella base e nell'astronave madre) e per un montaggio serrato. Una serie che merita assolutamente di essere riscoperta.
MEMORABILE: La base spaziale terrestre; La trasformazione del robot.
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Discussione124c • 17/04/10 12:58 Contatti col mondo - 5193 interventi
Riscopriamo un vecchio e caro robot, Vultus V, robot scomponibile in cinque navicelle, sempre in lotta con gli invasori boazani e alla ricerca del padre scienziato dei tre piloti prinicipali, fatto prigioniero. Qui le apparenze ingannano, quale segreto nasconde il dr. Kentarus Go, padre di Michel, Ivan e Carl, tanto da essere oggetto d'interesse dei cornuti e nobili boazani? Le lotte fra robot sono spettacolari, ma è la trama ad avvincere.
Discussione124c • 17/04/10 12:59 Contatti col mondo - 5193 interventi
SPOILER La verità è che il dr.Kentarus è un boazano, nato senza corna e il principe Sirius, mandato dall'imperatore di Boazan a conquistare la Terra, è il fratellastro dei tre piloti principali di Vultus V, perchè lo scienziato si era "fatto" una principessa boazana, prima d'essere scoperto da un nobile geloso, che è poi diventato l'imperatore di Boazan!
Le musiche e gli arrangiamenti della sigla italiana sono stati composti dal maestro Carlo Maria Cordio, mentre i testi sono opera dei due interpreti Loriana Lana e Daniele Viri (Lory & Daniele).
Il brano venne pubblicato nel Gennaio 1983 dall'etichetta CAM su un 45 giri contenente anche la sigla di Chico E Coca:
Vultus 5 è un'anime giapponese del genere mecha dal titolo Macchina Superelettromagnetica Voltes V dell'autore Tadao Nagahama che realizzò per prima Combattler V e dopo General Daimos, due serie anime rispettivamente antecedente e successiva a Vultus 5, tutte strettamente legate e simili tra loro.
Il fatto che Tadao Nagahama diresse i primi episodi di La rosa di Versailles (Versailles no bara più conosciuto come Lady Oscar, in Italia), ha fatto supporre che la storia di Vultus V, col tema della popolazione schiavizzata che si solleva contro un'aristocrazia, fosse influenzato dalle precedenti ricerche di Nagahama sulla rivoluzione francese.