Daltanious - Serie animata (1979)
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Durata: 47 episodi
Titolo originale: Mirai Robo Darutaniasu
Anno: 1979
Genere: animazione (colore)
Regia: Vari
Cast completo di Daltanious
Note: E non "Daltanius".
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Tutti i commenti e le recensioni di Daltanious
TITOLO INSERITO IL GIORNO 19/04/10 DAL BENEMERITO 124C
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- Un film straordinario, quasi perfetto!:
Mco - Grande esempio di cinema:
124c, Puppigallo, Pumpkh75 - Davvero notevole!:
Lucius, Trivex
Uno dei capisaldi robotici della mia infanzia. Daltanious è un robot scomponibile in tre unità, due guidate dal teppista Kento e dal giudizioso Danji, l'ultima un leone meccanico di nome Beralios di proprietà del dr. Earl del pianeta Elios. Earl scopre che Kento è figlio di Harlin, principe spodestato di Elios scappato assieme a lui, lo chiama così "principe Kento" e lo spinge a combattere gli Akron, invasori terribili che hanno distrutto Elios e piegato la Terra. Anime eccezionale, dove persino il cattivo, il supremo Kloppen, ha molto fascino.
MEMORABILE: I cinque generali agli ordini di Kloppen, ricordano quelli delle sette armate infernali de "Il Grande Mazinger" agli ordini del generale Nero.
Spettacolare anime sul tema robottoni, con una creatura che si contraddistingue soprattutto per la bellezza e l'imponenza della sua stazza (Beralios è splendido). I combattimenti sono belli ed avvincenti, prevalentemente a terra come dovrebbe sempre essere al fine di dare ancor più realismo all'animus pugnandi. Mitica la sigla, il cui 45 giri rappresentava un culto per le mie generazioni...
La serie risulta altamente interessante in primis per la sceneggiatura che si dipana puntata dopo puntata tra colpi di scena, rivelazioni e combattimenti. Ambientata negli anni novanta (in un periodo che era considerato futuro per il 1979) trasuda atmosfere di guerra e oppressione. Risulta altresì ricca di valori, come le più mitiche serie di Atlas Ufo Robot e Mazinga Z. Le animazioni sono di buon livello e i personaggi tutti disegnati con cognizione di causa. Avvincente.
MEMORABILE: Il ritrovamento della grotta nascosta che cela la base spaziale; Il leone meccanico.
Imprescindibile nipprodotto, che fa dell'ironia il suo punto di forza. Anche il robot, formato da tre elementi, è visivamente piacevole, come gli scambi verbali tra gli orfani, lo scienziato e il principe alieno, che principe proprio non si sente. I perfidi Akron, che vogliono dominare l'universo, sono un minestrone di mostri vari, compreso un polipetto monocolo sottovetro (un suo parente compariva ne Gli invasori spaziali). Mentre i biorobot che vengono scatenati contro Daltanius sono talmente strani da risultare interessanti. In più, il nemico ha un valido motivo di rancore.
MEMORABILE: La sigla; Il ritorno di Beralios; L'insetto mostro, parassita mutante, che cresce all'interno del bemborg, uccidendolo; "Daltanius...Vince!"; Kloppen.
Epocale per i post nagaiani. Ha moltissime frecce al suo arco: il mecha robotico con l’immaginifico leone, una serie di cattivi graficamente indovinati ma sopratutto, dopo le prime puntate improntate più sul gioco e sull’ironia, uno sviluppo della storia ricco di colpi di scena (padri, figli, biodroidi) e dalle profonde riflessioni sulla diversità umana e sulla tolleranza. Fa venir voglia di ricomprare il modellino del robot. Bei tempi...
Il robot del futuro: potente e imponente quanto basta. Dotato di armi potentissime e alla fine salta fuori pure una nuova energia per poter superare ogni ostacolo e liberare la galassia dal terrore. Una storia molto bella, lunga e curata; dall'iniziale scenario un po’ post atomico sino alla sfida finale in campo nemico, con un epilogo imprevedibile e se vogliamo molto amaro: i cattivi sono davvero da una parte soltanto? I personaggi simpatici e spesso sopra le righe stemperano la (relativa) “drammaticità” di fondo del prodotto. Visione consigliata.
MEMORABILE: L'assalto finale.
Vari HA DIRETTO ANCHE...
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- Il mitico Danltanius e la sua sigla mitica! Vedi trailer e link. Mi raccomando, non fategli girare le sue lame boomerang, se no vi disintegra!
- Li avessimo adesso,cartoni così...
- Musicalmente, la sigla è una delle mie preferite in assoluto: epica al massimo, ricca di bridge, ritornelli... magnifica!
- Ciavazzaro ebbe a dire:
Li avessimo adesso,cartoni così...
Ciavazzaro, le battaglie fra robot, negli anime di fantascienza moderni, sono più...militari ed iper-tecnologici (Gundam docet e gli altri seguono). Tutto appare più pessimista e maturo degli anni'70 (com'è, ovviamente pessimistica e matura la guerra), tanto che ci sono pochi momenti gasanti, come quelli di Mazinga, Goldrake, Jeeg e Daltanius! I cartoni di una volra erano vedibili anche da un bambino, c'erano i buoni, c'erano i cattivi e in mezzo i personaggi che facevano ridere, per stemperare il clima. Oggi, è tutta una tragedia. - Per fortuna che non ne vedo più da tempo allora.
- Zender ebbe a dire:
Per fortuna che non ne vedo più da tempo allora.
Forse è un bene che oggi piacciano i Pokemon. - Si oggi è proprio una tragedia,hai ragione.
- Doppiatori:
*Massimo Rossi: Kento
*Oliviero Dinelli: Dany
*Dario De Grassi: Dott. Earl
*Laura Boccanera: Sanane
*Romano Malaspina: Kloppen
*Fabrizio Mazzotta: Jiro
*Massimo Corizza: Tanosuke
*Corrado Conforti: Manabù
*Vittorio Di Prima: Arlin
*Sergio Matteucci: Sawada
*Carlo Allegrini: Prozar
*Franca De Stradis: Nesia
Doppiaggio Citiemme
Nel corso della serie il personaggio di Toragoro cambia voce; Il primo doppiatore è Gino Pagnani, il secondo è Renzo Stacchi. - La sigla di Daltanious è stata realizzata da Argante aka Massimo Cantini (musica), Alessandro Centofanti (arrangiamento), Franco Migliacci (testo) e cantata dalla band dei Superobots (Massimo Cantini, Douglas Meakin, Franco Migliacci, Roberta Petteruti).
Il celebre brano venne pubblicato nel 1981 su dischi RCA (grazie a Lucius per la scannerizzazione della sua copertina):
Ultima modifica: 1/07/15 09:09 da Zender - PICCOLA INTRODUZIONE ALLA SERIE
(nata da un'idea di Saburo Hatte):
Siamo nel 1995 e la nostra amata Terra è alla mercé di terribili invasori, direttamente dal pianeta Zaar.
Per fortuna il giovane Kento, con altri amici senza genitori, tra una ruberia e l'altra trova la base segreta del dottor Earl. Quest'ultimo è uno scienziato del lontano pianeta Elios, rifugiatosi da noi per sfuggire alle barbarie degli Akron.
Ora che è venuto allo scoperto, potrà investire colui che si rivela essere un giovane principe dell'onere di salvare i terrestri.
A questo serve la sua splendida costruzione robotica: il Daltanious.
Si compone di tre elementi, Antares (pilotato da Kento), Gumper (agli ordini di Dani) e il leone meccanico Beralios (che si desta per l'occasione da un lungo riposo).
I nemici hanno i volti spaventosi dei generali Boider, Mizuka, Nesia, Prozar Savada, tutti ai comandi del Supremo Kloppen.
Ma il fine ultimo del Male riposa in Ormen (Dormen), il Mega Imperatore delle forze di Zaar.
I robot nemici hanno tre forme:
- Bemborg nella forma base.
- Twinborg in quella potenziata dalla fusione più robot e maggiorata in termini di energia.
- Mecha leader quando il robot nemico è al servizio del leader (Kloppen o Ormen che sia).
Gli episodi sono quarantasette e si videro per la prima volta sui nostri piccoli schermi a partire dall'1/3/1981 (su Antenna Nord).
