Attivo autore di corti e documentari, il francese Gouyette offre un ritratto di Fulci visto attraverso gli occhi (per citare un leitmotiv del Lucione) di molti dei suoi collaboratori storici, soprattutto tecnici ma anche attori e colleghi. "Benedetto" dall'overture di Albiero, autore del fondamentale "Il terrorista dei generi", il lavoro alterna linearmente contributi di sensibilità, freschezza e intelligenza (Frizzi in primis) a tributi di riconoscenza e affetto ai limiti del commosso (Salvati, Deodato). Rimarchevole la signorilità di Garko cui fa da pendant la romanità di Ross.
MEMORABILE: La postura di Giannetto De Rossi; I sorrisi e le risate di Fabio Frizzi che molto ricordano quelli del fratello Fabrizio.
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DiscussioneAnthonyvm • 11/04/21 22:42 Vice capo scrivano - 829 interventi
Buiomega71 ebbe a dire:
E' mancato il grande Giannetto De Rossi, il Tom Savini nostrano.
Sciotti e De Rossi... Oggi cattivissime notizie per i fan dell'horror nostrano. Sarà che sono cresciuto coi suoi make-up ed effetti, ma per me resterà il più inventivo e viscerale gore-master di sempre. RIP.
DiscussioneZender • 12/04/21 08:31 Capo scrivano - 48884 interventi
Davvero un doppio colpo terrificante. Non saprei chi sia stato più importante nel dare corpo alla paura di noi (ex) giovani.