(ATTENZIONE CONTIENE SPOILER SUL FINALE)
Nel 1980,
Alex Cox scrisse un trattamento su un detective americano incaricato di ritrovare una ricca ragazza scappata di casa con un bassista inglese. Era un racconto di finzione ispirato però alle vicende di Sid Vicious e Nancy Spungen, e adornato di riferimenti al contesto politico di allora in Inghilterra. Cox lo trovò improponibile e irrealizzabile, e lo cestinò alla volta di
Repo Man - Il recuperatore.
Alex Cox offrì il ruolo di Sid a
Gary Oldman dopo averlo visto interpretatare Scopey in
The Pope's Wedding.
Gary Oldman porta al collo il
collare col lucchetto realmente appartenuto a Sid. Mentre faceva ricerche sul personaggio e si preparava al ruolo, fu la stessa madre di Sid a farglielo indossare durante le riprese.
Sid Vicious era famigerato per indossare una t-shirt rossa con una
svastica. Per evitare noie, nel film indossa un logo comunista.
I genitori di Nancy,
Frank e Deborah Spungen, non hanno assolutamente voluto avere niente a che fare col film, odiando l'idea di vedere romanzata su grande schermo la morte della figlia.
Anne Beverly, la madre di Sid, ha inizialmente provato a ostacolare la realizzazione del film. Solo dopo un incontro col regista ha deciso di aiutare la produzione. Gary Oldman andò a trovarla diverse volte per prepararsi al ruolo, e la descrisse come una persona molto calorosa, espansiva e di grande aiuto.
Per rispecchiare l'emaciata figura del tossicomane e somigliare il più possibile a Sid, Gary Oldman ha seguito una
strettissima dieta di solo pesce al vapore e melone che gli ha fatto velocemente perdere parecchio peso, al punto da finire ricoverato quando la malnutrizione oltrepassò il livello di guardia.
Gary Oldman odiava lo script e disprezzava la
musica punk. Accettò il ruolo solo per via del salario, di 35.000 sterline (circa 60.000€ di allora, n.d.S). Anche se la sua partecipazione ne lanciò la carriera, non sopportò il risultato finale al punto da dichiarare recentemente "
se lo intercetto facendo zapping e ne vedo qualche secondo, mi sale subito l'impulso di scaraventare la tv dalla finestra". Ha in seguito dichiarato a Playboy: "
Non mi piaccio in quel film, per niente. A dire il vero nemmeno volevo saperne di farlo, in prima battuta, e avrei dovuto seguire l'istinto perché non credo proprio di aver interpretato Sid granché bene". La sola cosa che Oldman trova ragguardevole di tutto il film è la fotografia di
Roger Deakins.
Chloe Webb e Gary Oldman improvvisarono
i dialoghi nella scena che culmina con la morte di Nancy, basandosi su materiali d'archivio (perlopiù interviste).
In un'intervista successiva all'uscita del film, alla domanda "
Cosa rispecchia di vero il film?"
John Lydon ha risposto "
Forse il solo nome di Sid", stroncandolo come "
pura fantasia, fatti in versione Peter Pan"..
Tim Roth rifiutò di impersonare Johnny Rotten (John Lydon), perché sentiva che il film sbagliava nel maneggiare materiali storici così freschi e non ancora culturalmente sedimentati.
La seconda scelta di Alex Cox per il ruolo di Sid Vicious era
Daniel Day-Lewis.
Courtney Love fece il provino per il ruolo di Nancy Spungen, ma venne invece ingaggiata per interpretare l'amica di Nancy, Gretchen. Alex Cox rimase comunque impressionato dal suo provino e la considerò per il ruolo. La produzione del film fece pressioni per avere un'attrice più esperta e di richiamo. Per scusarsi con lei, Cox la ingaggiò come protagonista del suo film successivo,
Diritti all'inferno.
Per la scena in cui Nancy sfascia
la cabina telefonica, la crew rivestì il vero vetro con vetro simulato. Ma Chloe Webb fu così presa dalla foga della scena che ruppe quasi tutto il vero vetro, senza fortunatamente ferirsi.
Il titolo originale del film era
Love Kills. Verso la fine della fase post-produttiva, un finanziatore del film ricevette una chiamata minatoria da qualcuno che affermava di avere i diritti riservati su quel titolo, minacciando ritorsioni legali qualora venisse adoperato. Su pressante suggerimento del proprio legale Cox ha cambiato il titolo a malincuore e trovava che Sid and Nancy fosse troppo blando. Gli piacque in compenso il modo in cui venne reintitolato in messico:
Two Lives Destroyed by Drugs.
Il titolo fu scelto come una parafrasi tributaria a Romeo e Giulietta.
La scena in cui Sid e Nancy si sparano vicendevolmente venne filmata dall'altra parte della strada di
New Scotland Yard (il quartier generale della polizia londinese), e creò disordine pubblico; chi per caso la vide dalla finestra andò nel panico e allertò la polizia. Cecchini nerovestiti apparvero presto nel tetto supportati da un elicottero della polizia, e la produzione fermò tutto finché Cox e gli attori non riuscirono a chiarire l'equivoco con le forze dell'ordine.
Nella sua autobiografia del 2007,
Slash racconta che il direttore del casting aveva ingaggiato tutti e cinque i membri dei
Guns N' Roses come extra in una scena ambientata in un music club as extras for a club scene, dopo averli a loro insaputa assoldati separatamente in differenti location. Slash fu l'unico del gruppo a presiedere tutti e tre i giorni delle riprese.
Alex Cox e il direttore della fotografia
Roger Deakins volevano filmare il tutto in un rigoroso bianco e nero in linea col tono uggioso del film. I produttori avversarono però l'idea, bollandola troppo arty e potenzialmente respingente l'audience. Deakins girò a colori ma trattò la fotografia e le luci di modo da rendere tutto il più monocromatico possibile man mano che il film procede, di modo da far diventare praticamente grigio il finale del film.
La frase "
si è lavato un po' troppo i piedi" detta da
Johnny Rotten è basata sul fatto che il vero bassista dei Sex Pistols
Glen Matlock non faceva che lavarsi di continuo tra una tappa e l'altra nei tour, non appena presa la camera in albergo. Questa è presumibilmente stata una delle ragioni per cui venne rimpiazzato da Vicious. L'aneddoto è raccontato anche nel documentario
Sex Pistols - Oscenità e furore.
Uno dei
trailer del film non ottenne il nulla osta dal BBFC
Il bassista Glen Matlock e il chitarrista
Steve Jones non hanno mai rilasciato dichiarazioni sul film, a differenza di Lydon, che oltre a stroncarlo ferocemente in alcune interviste, ha dichiarato che il batterista
Paul Cook era a riguardo anche più infuriato e disgustato di lui. Lungi dall'indispettirsi, Cox capiva benissimo il livore di Lydon, perché il film lo andava affettivamente ed emotivamente a colpire riguardo la morte di uno dei suoi migliori amici. Il regista si difese da queste reazioni contratte dichiarando che non gli importava di riprodurre fedelmente la biografia della band o di Viscious, ma solo di mostrare quanto fosse degradante e inutile abbracciare il nichilismo autodistruttivo e la droga.
Stando ad Alex Cox, sia lui che
Andrew Schofield si sono incontrati con
John Lydon prima delle riprese. Cox dichiarò che Lydon si accorse immediatamente che Schofield era, come Cox, di Liverpool anziché londinese come lui, e lo diffidò dal provare a interpretare la parte imitando il suo accento. Per Cox fu un chiaro segno che sarebbe stato meglio romanzare fatti e personaggi anziché documentarli in modo freddo e rigido.
Il ritratto di Lydon di
Andrew Schofield fu pesantemente criticato per essere del tutto inaccurato.
Paul Simonon dei
Clash si inferocì nel vedere "
una persona acuta come Lydon rappresentata come una sorta di grasso rincoglionito masticabrodo, fondamentalmente idiota".
Alla
prima di Cannes del 1986 tenutasi in un sontuoso auditorium, all'apparire sullo schermo di Gary Oldman alcuni membri dei
Duran Duran iniziarono a urlare "
Johnny Thunder!" (un altro musicista punk che militò nei
New York Dolls). Joe Strummer balzò in piedi intimando loro a urla "
Chiudete quelle cazzo di bocche!". Intimiditi, si zittirono subito.
Per le scene dei concerti vennero ingaggiate come comparse
veri punk, che conformi a come si sono sempre comportati, presero a inondare di sputi le finte band. Gli attori che interpretavano i Sex Pistols non facevano che lamentarsene, ma Cox, per non dissimulare l'entusiasmo e l'autenticità delle comparse né il realismo dell'insieme, non chiese mai alle comparse di evitare di farlo.
Il
primo montato del film era di tre ore e mezzo.
Nella vita reale Gary Oldman era intimo amico di
David Bowie.
La
scena dell'accoltellamento è romanzata e basata solo su congetture e speculazioni circolate all'epoca, che non hanno mai trovato effettive conferme ufficiali.
(Fonte: Imdb)