Siamo quello che mangiamo - Film (2010)
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Titolo originale: Somos lo que hay
Anno: 2010
Genere: drammatico (colore)
Regia: Jorge Michel Grau
Cast completo di Siamo quello che mangiamo
Note: Aka "We are what we are".
LE LOCATION
Tutti i commenti e le recensioni di Siamo quello che mangiamo
TITOLO INSERITO IL GIORNO 6/04/11 DAL BENEMERITO GESTARSH99
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- Quello che si dice un buon film:
Gestarsh99 - Mediocre, ma con un suo perché:
Schramm, Rebis
Tragedia immensa, per una famiglia ai margini della società, quella di perdere un padre, l'unico che provvedesse al "mangiare" in casa e ritrovarsi così nella necessità di doversi procacciare il cibo da soli... Non ci sono giungle inaccessibili né orrendi serial-killer in questo lugubre e realistico racconto di cannibalismo genetico e rituale, ambientato nel degrado di un Messico moderno, specchio innanzitutto della violenza che intride ogni anfratto del tessuto sociale ed istituzionale. Nel solco tracciato da Alfredson, un aggiornamento "a tema" intenso e riuscito.
MEMORABILE: Il cadavere massacrato della prostituta abbandonato "a severo monito" sul bordo del marciapiedi.
La miseria ti tartassa? Tu mangia, che ti passa. Mangia i tuoi simili, li trovi a costo zero nel grande ipermercato metropolitano. Dribblando ogni possibile derivazione hooperiana e non aprendo alcuna porta, Grau fa un film di zombie, senza gli zombi. I morti viventi, senza più metafore, siamo noi. Carne, solo per caso e raramente qualche cos'altro. Non c'è più posto all'inferno, la famiglia lo ricrea sulla terra. Tutti presupposti coi quali Grau jr poteva davvero colpire, affondare e seppellire in poche mosse; si limita purtroppo a consegnarci un opus livido, ma algido; disperato ma asettico.
Sdoganato come horror, il film di Grau è invero un dramma sociale a tinte forti che trova nel tema del cannibalismo totemico una chiave d'accesso alle pulsioni profonde che muovono l'istituzione familiare. Il degrado umano è restituito con efficacia, ma il senso allegorico sopravanza quello del racconto e l'emozione svapora. Omettendo informazioni, Grau cerca di supplire all'assenza di tensione implementando un clima di mistero, ma quando scopre tutte le sue carte la noia ha già vinto la partita.
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- Nonostante la sfacciata omonimia e la presenza del tema "antropofago", il regista messicano Jorge Michel Grau non ha alcun grado di parentela con l'autore catalano di
Non si deve profanare il sonno dei morti. - Remake statunitense del 2013 col titoloWe Are What We Are diretto da Jim Mickle.
- Zendy, il film và in onda su Rai 4 con il titolo italiano Siamo quello che mangiamo
- Curioso che Siamo quello che siamo venga tradotto con Siamo quello che mangiamo. Mi pare una licenza mica da poco...
- Zender ebbe a dire:
Curioso che Siamo quello che siamo venga tradotto con Siamo quello che mangiamo. Mi pare una licenza mica da poco...
Difatto, così tradotto sembra un grottesco sullo stile di Mangia il ricco! Vabbè...
Film tv segnala questo, ma ho il dubbio che possano anche trasmettere il remake americano di Jim Mickle...Chi vedrà passi la info su quale dei due trasmetteranno...Ultima modifica: 13/01/15 19:17 da Buiomega71 - Zender ebbe a dire:
Curioso che Siamo quello che siamo venga tradotto con Siamo quello che mangiamo. Mi pare una licenza mica da poco...
Chiedo scusa se faccio il maestrino, ma si tratta di una citazione di una nota frase di Ludwig Feuerbach ("L'uomo è ciò che mangia").
Non avendo visto il film, non so se sensata oppure no.Ultima modifica: 13/01/15 19:31 da B. Legnani - B. Legnani ebbe a dire:
Zender ebbe a dire:
Curioso che Siamo quello che siamo venga tradotto con Siamo quello che mangiamo. Mi pare una licenza mica da poco...
Chiedo scusa se faccio il maestrino, ma si tratta di una citazione di una nota frase di Ludwig Feuerbach ("L'uomo è ciò che mangia").
Non avendo visto il film, non so se sensata oppure no.
Ah, ottimo Buono. Buono a sapersi (scusa il gioco di parole) - B. Legnani ebbe a dire:
Zender ebbe a dire:
Curioso che Siamo quello che siamo venga tradotto con Siamo quello che mangiamo. Mi pare una licenza mica da poco...
Chiedo scusa se faccio il maestrino, ma si tratta di una citazione di una nota frase di Ludwig Feuerbach ("L'uomo è ciò che mangia").
Non avendo visto il film, non so se sensata oppure no.
E' quello che appunto mi chiedevo anch'io. O ha un senso o è un'invenzione non da ridere... - Vistolo. Il film trasmesso da Rai 4 è quello di Grau. La licenza del titolo italiano non è affatto inopportuna, visto che si tratta di una famiglia dedita al cannibalismo: allegoria di ciò che l'uomo è, o può diventare. Nello specifico loro sono esattamente ciò che mangiano, vale a dire uomini :)
- Rebis ebbe a dire:
Vistolo. Il film trasmesso da Rai 4 è quello di Grau. La licenza del titolo italiano non è affatto inopportuna, visto che si tratta di una famiglia dedita al cannibalismo: allegoria di ciò che l'uomo è, o può diventare. Nello specifico loro sono esattamente ciò che mangiano, vale a dire uomini :)
Anche Feuerbach sarà contento.
