Orbita 9 - Film (2017)

Dopo avere passato tutto la vita in un astronave, una giovane donna entra in contatto con un uomo. Pellicola spagnola che appartiene al genere fantascientifico a basso budget, più intimistico che spettacolare. L’idea di partenza non è originale, ma il vero limite del film va cercato nella povertà di una storia che dopo il colpo di scena (non imprevedibile) iniziale, è piuttosto limitata anche se la seconda parte è più vivace e movimentata della prima. Buona la prova degli attori.

Buon fantathriller spagnolo che intrattiene più che degnamente e riserva almeno due interessanti colpi di scena. La regia è dignitosa, così come la recitazione e i temi affrontati forse non inediti ma affatto banali. È un film di genere, può rammentare Passengers ma anche Equals e come questi ultimi pone al centro una storia d'amore, ma fortunatamente lo fa senza alzare troppo il tasso glicemico. Gran prestazione fisica di Clara Lago, non nuova alla fantascienza (Extinction), ritmo sostenuto e durata adeguata (90'). Finale consolatorio.

Per essere un film di fantascienza dal basso budget ha un buon appeal e idee interessanti. Non potendo sfoggiare effetti speciali o trame complicate (spesso caotiche) trova nella sua semplice linearità e intimità narrativa il punto di forza. Originale per come pone certi quesiti esistenziali e non banale la risoluzione finale. Convincente sia la prova degli attori che del regista.