Lissy - Principessa alla riscossa - Film d'animazione (2007)

La principessa Lissi, promessa in sposa al futuro imperatore austriaco Franzl, viene rapita da uno yeti particolarmente cafone che ha fatto un patto col diavolo. Riproponendo la base di Shrek, ma cambiando lo stile in un vero trionfo di doppi sensi, allusioni e scene distruttive, Herbig realizza un cartone spassoso e anticonvenzionale, in cui le lettere d'amore si scrivono in duplice copia e i pattinatori su ghiaccio vengono cacciati come cervi. La protagonista è doppiata dalla divertente Lorella Cuccarini.

Anomala pellicola tedesca, che ho voluto vedere perché incuriosito dal trailer. Quando il demenziale approda in tale contesto, la prima sensazione che si prova è quella di straniamento. Difficile persino da immaginare un lungometraggio d'animazione che proceda per assurdità che trascendono la mera parodia per sconfinare nella più totale venerazione del trash. Poco adatto ad un pubblico infantile, per giunta: il film non lesina di fatto allusioni sessuali o comunque "colte". Stranamente azzeccato il doppiaggio della Cuccarini. Bizzarro.

Simpatico e spigliato film d'animazione che non è altro che una riuscita parodia della principessa Sissy. Il ritmo è buona per tutta la durata (giustamente corta) e le gag, zeppe di doppi sensi, sono davvero riuscite. Cala leggermente nel finale ma il risultato è riuscito ed il divertimento assicurato.

I tedeschi ci provano, a fare il verso a Shrek, ma non basta che i personaggi parlino e agiscano da dementi per creare comicità demenziale: malgrado doppi sensi per adulti non si ride praticamente mai e ho pure fatto fatica a seguirlo fino alla fine senza sbadigliare. E poi, perché tirare in ballo addirittura il diavolo in una parodia di Sissi? Un cattivo originale e adeguato proprio non potevano inventarselo? Professionale solo dal punto di vista tecnico e azzeccato il doppiaggio con la Cuccarini.