La quarta guerra - Film (1990)

La quarta guerra
Media utenti
Titolo originale: The Fourth War
Anno: 1990
Genere: guerra (colore)

Location LE LOCATIONLE LOCATION

TITOLO INSERITO IL GIORNO 3/11/11 DAL BENEMERITO RAMBO90
Clicca sul nome dei commentatori per leggere la loro dissertazione
ORDINA COMMENTI PER: BENIAMINI GERARCHIA DATA

Rambo90 3/11/11 13:04 - 7697 commenti

I gusti di Rambo90

Due colonnelli, uno americano e uno russo, ingaggiano una battaglia personale per riscattarsi delle frustrazioni delle passate guerre. Da un esperto come Frankenheimer mi aspettavo di più, invece il film è abbastanza lento e i due personaggi principali (soprattutto quello di Prochnow) sono poco approfonditi. C'è una buona regia nelle scene d'azione e una seconda parte più movimentata che ridesta l'attenzione. Vedibile.
MEMORABILE: Il combattimento finale.

Jurgen77 22/11/12 08:48 - 629 commenti

I gusti di Jurgen77

Un film poco conosciuto di Frankenheimer. Fantastici gli interpreti dei due protagonisti. Roy Scheider e Jurgen Prochnow hanno i volti ruvidi come la pelle di uno squalo tigre. Avvincente spy-story in clima guerra fredda con una bella ambientazione tra Germania ovest e DDR. Sicuramente da riscoprire.

Digital 22/10/13 09:50 - 1257 commenti

I gusti di Digital

War movie diretto da un regista come Frankenheimer che già all'epoca attraversava una lenta ma costante fase di declino. La storia, priva di spunti realmente interessanti, si trascina stancamente tediando anzichenò. Roy Scheider è attore di categoria superiore e fa quel che può per rendere questo film perlomeno guardabile, ma i suoi sforzi vengono vanificati da un antagonista scarsamente carismatico (Jürgen Prochnow) e da una sceneggiatura raffazzonata.

Schramm 15/11/13 12:02 - 3495 commenti

I gusti di Schramm

Nel volerci ribadire che alle origini di un qualsivoglia conflitto vi è solo puerilità, sciocca smania di onnipotenza bambina frammista a rancorosa frustrazione senile, e che il mondo non è che una potenziale tavola da Risiko lasciata in mano a dementi, Frankenheimer risponde a guerra fredda con un film altrettanto algido, e peggio ancora confuso e grossolano nello script. Registicamente sembra non essersi voluto aggiornare al mutatis mutandis ritmico e modale, rimanendo ancorato a un'idea di cinema anziana e acciaccata, tutta staticità. E tra spettatore e sopore è subito armistizio di 90'.

Daniela 1/11/19 10:43 - 12662 commenti

I gusti di Daniela

Trasferito a presidiare una base USA ai confini con la Cecoslovacchia, un colonnello reduce dal Vietnam non si rassegna alla freddezza della guerra e tenta di riscaldarla ingaggiando con un suo omologo sovietico un conflitto a base di dispetti e scaramucce... Si può raccontare con tono serio e partecipe la storia di militari tanto irresponsabili? Il regista ci prova, ma è impresa quasi impossibile: solo l'adozione del registro grottesco poteva salvare il film dal ridicolo involontario ed il protagonista dal sembrare solo un patetico imbecille.
MEMORABILE: Scheider, caduto dentro il lago, ne emerge spaccando la crosta di ghiaccio dal di sotto e afferrando le gambe dell'avversario: Stallone avrà rosicato

Dale Dye HA RECITATO ANCHE IN...

Spazio vuotoLocandina Vittime di guerraSpazio vuotoLocandina I figli del fuocoSpazio vuotoLocandina Virus letaleSpazio vuotoLocandina Always - Per sempre
Per inserire un commento devi loggarti. Se non hai accesso al sito è necessario prima effettuare l'iscrizione.

In questo spazio sono elencati gli ultimi 12 post scritti nei diversi forum appartenenti a questo stesso film.


DISCUSSIONE GENERALE:
Per discutere di un film presente nel database come in un normale forum.

HOMEVIDEO (CUT/UNCUT):
Per discutere delle uscite in homevideo e delle possibili diverse versioni di un film.

CURIOSITÀ:
Se vuoi aggiungere una curiosità, postala in Discussione generale. Se è completa di fonte (quando necessario) verrà spostata in Curiosità.

MUSICHE:
Per discutere della colonna sonora e delle musiche di un film.
  • Homevideo Buiomega71 • 9/09/17 11:13
    Consigliere - 25999 interventi
    Direttamente dalla collezione privata di Buiomega71, la vhs Rca Columbia

    Durata effettiva: 1h, 27m e 01s

    Ultima modifica: 9/09/17 16:21 da Zender
  • Curiosità Daniela • 1/11/19 10:57
    Gran Burattinaio - 5927 interventi
    Il titolo fa riferimento ad un famoso aforisma espressamente citato alla fine del film, generalmente attribuito a Albert Einstein.

    Nel giugno del 1948 in un articolo pubblicato su "The Rotarian" si affermava che lo scienziato, interrogato sulle armi potenzialmente utilizzabili nella Terza guerra mondiale, avesse risposto: «I don't know. But I can tell you what they'll use in the fourth. They'll use rocks!» («Non lo so, ma posso dirvi cosa useranno nella quarta. Useranno le pietre!»).
    In effetti, una risposta del genere era stata riportata in un articolo di stampa apparso due anni prima, attribuendola ad un tenente non meglio identificato.

    Fonte: https://aforismi.meglio.it/aforisma.htm?id=237a
  • Discussione Schramm • 1/11/19 14:48
    Scrivano - 7694 interventi
    Daniela ebbe a dire:
    Il titolo fa riferimento ad un famoso aforisma espressamente citato alla fine del film, generalmente attribuito a Albert Einstein: «I don't know. But I can tell you what they'll use in the fourth. They'll use rocks!» («Non lo so, ma posso dirvi cosa useranno nella quarta. Useranno le pietre!»)

    peraltro espressamente citato anche in the day after
  • Curiosità Buiomega71 • 18/11/20 19:04
    Consigliere - 25999 interventi
    Direttamente dall'archivio privato di Buiomega71, il flanetto di Tv Sorrisi e Canzoni della Prima Visione Tv (giovedì 12 dicembre 1991) di La quarta guerra:

    [img size=350]https://www.davinotti.com/images/fbfiles/images54/quarta.jpg[/img]