Il leone d'inverno - Film (1968)

Il leone d'inverno
Locandina Il leone d'inverno - Film (1968)
Media utenti
Titolo originale: The Lion of the Winter
Anno: 1968
Genere: drammatico (colore)

Cast completo di Il leone d'inverno

Note: Rifatto come "The lion in winter - Nel regno del crimine" (2003).

Dove guardare Il leone d'inverno in streaming

Lo trovi su
Vai alla pagina Netflix

Volti del cinema italiano nel cast VOLTI ITALIANI NEL CAST Volti del cinema italiano nel cast

Location LE LOCATIONLE LOCATION

Tutti i commenti e le recensioni di Il leone d'inverno

TITOLO INSERITO IL GIORNO 6/06/07 DAL BENEMERITO REBIS
1
1!
2
2!
3
3!
4
4!
5

Clicca sul nome dei commentatori per leggere la loro dissertazione ( vale mezzo pallino)
ORDINA COMMENTI PER: BENIAMINI GERARCHIA DATA

Rebis 6/06/07 19:47 - 2473 commenti

I gusti di Rebis

A lungo i personaggi parlano d’affari politici come in una partita a Risiko: siamo nel 1183 ma l'effetto è piuttosto divertente. Goldman rincorre la lingue rude e volgare di un’Inghilterra affatto elisabettiana e approda ad una straniante modernità. La regia robusta ed enfatica - con picchi di strazio tragico - e le musiche draculesche garantiscono un grande spettacolo. Le scenografie possenti e vuote le riempiono i ruggiti degli attori: su tutti la Hepburn, con un monologo davanti allo specchio che mozza il fiato; gli altri le stanno dietro, con gloria.

Daniela 16/04/09 16:53 - 13278 commenti

I gusti di Daniela

Una superpuntatona di Dallas, in cui al posto degli Ewing ci sono Enrico II, la regina Eleonora d'Aquitania ed i loro tre figli, fra i quali va scelto l'erede al trono d'Inghilterra. Grande scontro divistico fra Hepburn e O'Toole, mentre fra i pargoli spicca il quasi esordiente Hopkins. Teatro filmato con interpreti di classe, sfarzo di costumi, musiche esortative, però anche una impressione di sfalsamento temporale: i dialoghi appaiono moderni non perchè rispecchiano sentimenti universali, ma perchè anacronistici, talvolta in modo stridente.

Saintgifts 23/11/16 19:29 - 4098 commenti

I gusti di Saintgifts

Impossibile non notare parole, nei dialoghi, non proprio adatte all'epoca: frutto della traduzione? Gli intrighi di corte sono esternati magnificamente dai personaggi di una famigliola variegata, dove spiccano caratteri diversi, che sanno perfettamente dove vogliono arrivare. Fino a un certo punto lo sa anche il re, ma quattro contro uno sono un po' troppi e alla fine la confusione fa capolino e i nervi cominciano a saltare (anche allo spettatore) e tutto sembra finire a tarallucci e vino. In ogni caso un bell'esercizio di recitazione.
MEMORABILE: I personaggi nascosti dietro gli arazzi ricordano Shakespeare.

Timothy Dalton HA RECITATO ANCHE IN...

Spazio vuotoLocandina Flash GordonSpazio vuotoLocandina Agente 007 - Zona pericoloSpazio vuotoLocandina Agente 007 - Vendetta privataSpazio vuotoLocandina Looney tunes back in action
Per inserire un commento devi loggarti. Se non hai accesso al sito è necessario prima effettuare l'iscrizione.

In questo spazio sono elencati gli ultimi 12 post scritti nei diversi forum appartenenti a questo stesso film.


DISCUSSIONE GENERALE:
Per discutere di un film presente nel database come in un normale forum.

HOMEVIDEO (CUT/UNCUT):
Per discutere delle uscite in homevideo e delle possibili diverse versioni di un film.

CURIOSITÀ:
Se vuoi aggiungere una curiosità, postala in Discussione generale. Se è completa di fonte (quando necessario) verrà spostata in Curiosità.

MUSICHE:
Per discutere della colonna sonora e delle musiche di un film.
  • Curiosità Max dembo • 27/11/23 15:43
    Custode notturno - 425 interventi
    Per motivi anche suoi personali, il film preferito di Sylvester Stallone. Lo dice ampiamente durante una proiezione domestica, in Sly.