Hollywood cop - Film (1987)

Branco di malavitosi rapisce un bambino e chiede una grossa somma per la sua liberazione; la madre del piccolo si farà aiutare da uno scapestrato poliziotto di Los Angeles. Non toccherà i vertici iconici di quella gemma della serie Z che porta il titolo di Samurai cop (David Goss non ha certo l'appeal grottesco di Matt Hannon), ma l'ineffabile Shervan dimostra già qui di avere le idee chiare in materia di cinema trash: dialoghi assurdi, performance attoriali esilaranti e sequenze action ridanciane costellano l'intero minutaggio. Il finale cede alla ripetitività, ma lo spasso permane.

Un film che sa davvero di vuoto. Un gruppo "misto" di criminali, alcuni scherzosi e buoni, altri crudeli, rapiscono un bambino per costringere il padre a restituire i soldi che ha rubato (e che ha usato per curare "a modo suo" una grave malattia). Basta solo leggere queste righe di trama per capire a quale film andremo incontro. Prova degli attori mediocre, in particolare quella dell'aiutante del poliziotto (ma anche gli altri non scherzano), location povere, tipica serie z. Oltretutto è anche parecchio noioso.