Una patinata e scintillante New York fa da cornice alle gesta della famiglia del mega miliardario Patrick Tripp Darling III, fatta di genitori assenti e figli dissoluti, viziati e viziosi. Tutto quello che sembra splendere in realtà nasconde ombre, portate alla luce (e gestite) dall'unico normale: il giovane avvocato consigliere. Una ottima fiction moderna, brillante e divertente che conferma che ultimanente le produzioni per il piccolo schermo superano in qualità e interesse quelle del grande schermo.
Nulla di troppo esaltante. Cast interessante, col buono William R. Moses in una parte da protagonista, Sutherland sr.... ma il tentativo di mostrare la pochezza di una famiglia di ricchi, con i loro problemi e vizi e anche un tocco di thriller (Moses indaga sulla morte del padre) non funziona completamente. E anche se vediamo Baldwin con amante trans, o un prete papà che lotta per l'affidamento, non ci si stupisce più di tanto. Non pessimo, ma neanche granché.
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