The den - Film (2013)

"Torture-mentary" furbo e crudele che agglomera diabolicamente in un unico script found-footage, hackeraggio telematico, stalkers macellatori e snuff-business virale, vampirizzando gli ingredienti più truci che qualificano opere come Saw, Smiley e Nella rete del serial killer. Un'ulteriore, estremizzatissima notazione horror sulle derive rischiose della networkizzazione globale (più che palesi i richiami a videosocial "terroristici" quali Omegle e Chatroulette), che getta ombre ancor più sinistre sull'anonimato impune garantito dai dedali virtuali integrati nel sistema circolatorio di Internet.

Una studentessa di psicologia comportamentale registra notte e giorno gli incontri virtuali più disparati di una chatroulette, nella quale si infiltra un hacker morboso e crudele, da cui non potrà liberarsi. I rischi e le trappole del virtuale che condizionano e stravolgono le vite reali, in un horror che mette in mostra i soliti tic compulsivi e le psicodipendenze reciproche degli utenti, ma senza un'originalità apprezzabile (e con eccesso di citazionismo) con una parte slasher macchinosa, snervante e concentrata solo nel finale. Il budget risicato non ne favorisce certo l'appeal.