Dove è stato girato Morte sospetta di una minorenne - Film (1975)

Nell'inseguimento tra la polizia e Germi (Cassinelli), si passa su una strada che io passo quotidianamente per tornare a casa dal lavoro. Le scene furono girate tra Viale Rubicone e Via Senigallia a Milano:




Qui sotto siamo in via Oroboni:




Quello che vedete qui sotto è invece Viale Rubicone:




Qui sotto siamo ancora in Viale Rubicone, poco distante:

L'incontro tra la minorenne (Magnolfi) che sta sotto il pappa che Germi (Cassinelli) sta cercando e Germi stesso avviene all'Hotel Jolly Midas Palace (oggi Jolly Hotel Midas), in via Aurelia 800, vicino a Via Raffaello Sardiello, a Roma e non certo a Milano come ci si vuol far credere.

IL CINEMA JOLLY DEL FINALE
Forse deviati dal Mereghetti, che scrive nel suo dizionario "Memorabile però la sequenza nel cinema Jolly di Milano (dove si proietta Il tuo vizio è una stanza chiusa e solo io ne ho la chiave), oggi scomparso, con inseguimento sul tetto che si apre", molti han creduto che (considerate anche le auto targate MI) davvero il Jolly fosse a Milano e fosse scomparso.
Non è così.
Il cinema Jolly dell'inseguimento finale sui tetti esiste ancora (praticamente identico) ed è però a Roma, in via Giano Della Bella.




Ecco come viene inquadrata (solo nel particolare) la locandina de Il tuo vizio è una stanza chiusa all'esterno del locale e il confronto con la locandina d'epoca.



E' lo stesso cinema dove, ne "Il comune senso del pudore", Sordi andava a vedere "La nipotina".



Infine qui sotto trovate una tavola esplicativa che mostra i punti inquadrati nelle scene dell'inseguimento sui tetti:

La villa del ricco banchiere (Girotti) zio della prima giovane vittima è la solita villa dell'Olgiata, di cui QUI TROVATE LO SPECIALE.

L'interno dell'appartamento in cui viene uccisa la prima vittima è in Largo degli Osci a Roma. Qui la vista sulla piazza:




E' in questa piazza che c'è il bar dal quale escono il poliziotto (Barra) e viene immediatamente derubato dal ragazzo in motorino. Qui il poliziotto cammina col procuratore a fianco della chiesa:




Mentre qui lo vediamo insultare il ladruncolo che gli ha apena rubato la borsa (siamo sempre in Largo degli Osci):

Sempre qui in Piazza Immacolata a Roma (l'inquadratura è praticamente la stessa che vedete qui sopra con Barra che grida contro il ladruncolo) Germi (Cassinelli) conoscerà il ladruncolo di cui sopra mentre questi cerca di rubare un'auto (grazie a Ellerre per l'individuazione):

Ed ecco, come scritto tempo fa da Bruce nel commento e ribadito anche da Markus, il celebre inseguimento sulle Montagne Russe delle Varesine, il luna park milanese di Viale della Liberazione oggi scomparso e che ospitò anche la celebre scena dell'acecamento di Clic in Ecco noi per esempio:




Qui vediamo Cassinelli appena sotto le montagne russe che guarda verso Viale della Liberazione. Al momento la zona è un cantiere aperto.




Ecco come si presenta ora (sulla destra, protetto dalle recinzioni) lo spazio un tempo occupato dal Luna Park. Lì dietro, un tempo, si alzava l'ottovolante...

Come ben diceva Markus, l'inseguimento, terminate le montagne russe, prosegue in viale Andrea Doria, a Milano...




...per poi vedere Cassinelli inseguire la sua preda all'imbocco della metropolitana di Caiazzo, sempre in viale Andrea Doria:

La festa paesana dove Germi (Cassinelli) conosce la bella Marisa Pesce (Castaldi) a inizio film è in Alzaia Naviglio Grande 36 a Milano. Lo capiamo quando vediamo il misterioso inseguitore con gli occhiali uscire dal luogo di corsa...




...e ritrovarsi appunto accanto al Naviglio.

Il gran finale sul treno sotto al tunnel è girato a Iselle (Trasquera, Verbania). Lo dice lo stesso banchiere ("Sono a Iselle, arrivo dal Sempione"). Ecco le due stazioni che stanno di fronte l'una all'altra, riconoscibili nelle foto:




Il vagone sul quale montano il banchiere e Germi (Cassinelli), prima di finire nel tunnel, passa vicino alla stazione mostrando anche la torre dell'acqua:

Il negozio dove Germi (Cassinelli) acquista gli occhiali che una prostituta interrogata gli ha appena rotto, è l'ottico Salmoiraghi & Viganò di Piazza San Babila a Milano. All'epoca era solo Viganò e la vetrina aveva una porta d'uscita. Scena unica senza stacchi (che permette quindi di capire con esattezza dov'è il negozio):




Qui sotto vediamo sia il negozio che lo sfondo che ha permesso l'identificazione:

Il poliziotto (Barra) si sta dirigendo in auto coi suoi colleghi verso Cascina Gobba, a Milano:




Si guardi anche qui la casa sullo sfondo visibile dal lunotto:




Qui, davanti alla stazione della metro di Cascina Gobba, il poliziotto rivede il ladruncolo in vespa (nel film "Giannino") che gli aveva rubato la borsa e che poi è l'amico di Germi (Cassinelli).




Diamo un occhio alla mappa che mostra con le frecce rossa e verde rispettivamente i tragitti dell'auto di polizia e del motorino del ladruncolo (la A è la stazione che vedete spuuntare a destra nel confronto subito sotto):



E qui arriviamo nella parte più interessante: siamo dietro alla stazione MM di Cascina Gobba. Ora, nel luogo in cui vennero girate queste scene, sulla sinistra vedete un autosilo che un tempo non esisteva. In quell'occasione fu rifatto anche il tetto che era in eternit (ricordo che ne parlorono i giornali), ma sostanzialmente esternamente il resto è rimasto quasi identico al '75.




A questo punto il ladruncolo passa attraverso un cancelletto (segnato in mappa) per dirigersi verso la campagna. Dove c'era quel cancelletto ora c'è l'entrata dell'autosilo.

Ecco la garconniere del banchiere Gaudenzio Pesce dove il buon Germi (Cassinelli) scatterà foto compromettenti a lui e alle minorenni con cui se la spassa. Siamo a Milano in Via dei Foscari (Zona San Siro). Apparentemente sembrava l'Eur o Casalpalocco a Roma, invece...

Location di passaggio: Germi (Cassinelli) e Giannino (Caruso) camminano per Milano e precisamente in Piazza della Repubblica:

La stazione dove Marisa (Castaldi) riesce a divincolarsi dal suo inseguitore e salire su un autobus di passaggio non è, come sembra, una stazione della metro, ma la stazione delle Ferrovie Nord di Quarto Oggiaro in via Carlo Amoretti a Quarto Oggiaro (Milano), già incontrata in Basta con la guerra. Grazie a Markus per i fotogrammi.
Nd Zender: Ricerca durata anni in segreto e finalmente portata a termine! Bravissimo Roger! Qui Marisa si ritrova, dopo esser scappata dai Navigli, in via Amoretti...




Uscirà dalla cabina dopo una telefonata non andata come sperava...




...per correre verso la stazione, dove verrà bloccata dall'inseguitore (e dal quale si divincolerà). La cabina stava dove vedete indicare la freccia:

La casa in cui si nasconde un delinquente che ha organizzato un sequestro. In quell'abitazione arriva una ragazza (Magnolfi) la quale - senza saperlo - è pedinata da Germi (Cassinelli) che entra e ha una colluttazione con l'uomo che alla fine uccide. E' in Via di Grotta di Gregna a Roma.

Nonostante le indicazioni del regista Sergio Martino (contattato da Dusso) che la dava sulla Tiburtina, mi ero convinto invece che fosse nella zona Collatina a Roma, ma non riuscivo a capire esattamente dove. Dopo aver visto la sequenza intera son balzato sulla sedia quando ho notato che dal cancello verso la strada si inquadrava un muretto a me noto e che era poi quello presente nella scena della casa di Capannelle nei Soliti ignoti. Tra l'altro nel film di Martino ancora si capisce che c'è il ponticello ferroviario di Capannelle (viene percorso dalla ragazza), anche se non lo si inquadra mai per intero.

NdZender: Ottimo Ellerre, ti sei guadagnato così gli ambiti RRM (Rallegramenti Reali Markus).

Il parco Lambro in cui Germi (Cassinelli) e Giannino (Caruso) in moto scippano le borsette alle prostitute è in realtà il parco di Villa Glori a Roma, nel punto presente anche in Poliziotti violenti.

Grazie Andy, e grazie a Mauro per la sistemazione del post.