Vai alla scheda Sei nel forum Passaggi tv di

Passaggi tv di Primo amore - Film (2004)

IN TV/SATELLITE

10 post
  • Per segnalare il passaggio in tv seguite le istruzioni scritte nel modulo che si apre cliccando sul tasto qui sotto RISPONDI.
  • B. Legnani • 2/09/10 23:10
    Pianificazione e progetti - 15264 interventi
    Domenica 12 SETTEMBRE ore 04:15 su ITALIA 1
    Auschwitziano e selettivo. Film difficile, che tocca le corde di chi ha amato, o da poco o in modo indelebile, in quantità totalizzante. Disperato e disperante, ha una protagonista bravissima e conferma il talento di un regista che con "L'imbalsamatore" aveva prodotto in precedenza un'opera che, a dirla tutta, è nettamente superiore a questa...
  • Gestarsh99 • 15/02/12 21:07
    Scrivano - 21542 interventi
    Lunedì 20 FEBBRAIO ore 23:25 su IRIS
    Dice Corinne: Storia di un rapporto malato che più malato non si può. Lui ossessionato dalla magrezza estrema femminile, lei che non batte ciglio e si affama. La relazione sembra tutta lì, nelle loro dinamiche malsane, ed è raccontata con uno stile scarno, pochi dialoghi, in un'atmosfera opprimente e cupa.
  • Nando • 27/02/13 15:49
    Risorse umane - 1432 interventi
    Giovedì 7 MARZO ore 03:45 su IRIS
    Enzus79 dice : Storia che potrebbe risultare irreale, ma che poi tanto irreale non è. Garrone dopo L'imbalsamatore offre un'altra bella prova da regista. Le continue inquadrature della protagonista nuda risultano, però, angoscianti. Brava la Cescon, ma anche il non professionista Trevisan.
  • Panza • 27/04/13 16:08
    Contratto a progetto - 5265 interventi
    Lunedì 29 APRILE ore 02:50 su CANALE 5
    Dice Corinne: Storia di un rapporto malato che più malato non si può. Lui ossessionato dalla magrezza estrema femminile, lei che non batte ciglio e si affama
  • Ruber • 9/11/13 21:36
    Formatore stagisti - 9489 interventi
    Domenica 10 NOVEMBRE ore 01:15 su IRIS
    Dice Corinne: Storia di un rapporto malato che più malato non si può. Lui ossessionato dalla magrezza estrema femminile, lei che non batte ciglio e si affama
  • Ale nkf • 21/12/13 23:51
    Contatti col mondo - 14031 interventi
    Martedì 31 DICEMBRE ore 02:20 su ITALIA 1
    Dice Corinne: Storia di un rapporto malato che più malato non si può. Lui ossessionato dalla magrezza estrema femminile, lei che non batte ciglio e si affama
  • Ale nkf • 18/03/15 14:01
    Contatti col mondo - 14031 interventi
    Giovedì 26 MARZO ore 04:45 su IRIS
    Dice Corinne: Storia di un rapporto malato che più malato non si può. Lui ossessionato dalla magrezza estrema femminile, lei che non batte ciglio e si affama
  • Quidtum • 15/09/15 12:45
    Magazziniere - 2206 interventi
    Giovedì 17 SETTEMBRE ore 03:38 su IRIS
    Film che ricerca l'essenza e come la protagonista è forzato ad una dieta opprimente: la recitazione (i dialoghi sono come "rubati"), le inquadrature (i movimenti di macchina, eccetto la carrellata aerea finale), lo snodarsi della storia sono ricercatamente minimali. L'orrore di un rapporto malato viene mostrato con parsimonia. Sadico. [Brainiac]
  • B. Legnani • 13/12/15 18:41
    Pianificazione e progetti - 15264 interventi
    Domenica 20 DICEMBRE ore 00:45 su *SKY CINEMA CULT
    Auschwitziano e selettivo. Film difficile, che tocca le corde di chi ha amato, o da poco o in modo indelebile, in quantità totalizzante. Disperato e disperante, ha una protagonista bravissima e conferma il talento di un regista che con "L'imbalsamatore" aveva prodotto in precedenza un'opera che, a dirla tutta, è nettamente superiore a questa...
  • Caesars • 1/02/21 09:17
    Scrivano - 17020 interventi
    2/02/21 ore 00:35 su Cine 34
    "La pellicola italiana più scomoda del primo decennio del 2000. Garrone parte ancora da una patologia, ma il film è meno ammiccante de L'imbalsamatore e quel che più conta crea un universo malsano totalmente credibile per quanto disturbante. La logica del potere e del dominio sull'altro, che sottende il rapporto d'amore (ma non solo) è di matrice Fassbinderiana, senza straniamento cinefilo però. In Primo amore infatti colpisce la qualità morbosa connaturata alla Regia, letteralmente incollata ai due protagonisti (Trevisan e Cescon). Film che arriva all'osso.
    MEMORABILE: La cadenza veneta: lo sguardo di Trevisan; Il corpo di Michela Cescon; I primi piani sfocati dei due nella gita in barca."
    Giùan