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Passaggi tv di Merantau - Film (2009)
di Gareth Evans con Iko Uwais, Sisca Jessica, Christine Hakim, Mads Koudal, Yusful Aulia, Alex Abbad, Yayan Ruhian, Laurent Buson
IN TV/SATELLITE
5 post
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- Lunedì 27 GENNAIO ore 21:10 su RAI 4
Dice Lattepiù: Bel film, che alterna combattimenti mozzafiato e ultraspettacolari a intensi momenti di introspezione e sconfina deciso nel melò. L’esaltazione per le grandiose coreografie action va di pari passo con una malinconia che aleggia per tutta la durata e alla fine il film emoziona non poco. - Domenica 9 FEBBRAIO ore 23:00 su RAI 4
Dice Lattepiù: Bel film, che alterna combattimenti mozzafiato e ultraspettacolari a intensi momenti di introspezione e sconfina deciso nel melò. L’esaltazione per le grandiose coreografie action va di pari passo con una malinconia che aleggia per tutta la durata e alla fine il film emoziona non poco. - Martedì 1 LUGLIO ore 21:10 su RAI 4
Dice Pol: Dimenticate i Tony Jaa-movies: Gareth dimostra di avere dei numeri e gira un film vero dalla trama risaputa ma dall'ottimo impatto visivo, convincente tanto nelle parti action quanto nei momenti più rilassati. - Martedì 11 NOVEMBRE ore 01:00 su RAI 4
Così Pol: Dimenticate i Tony Jaa-movies: Gareth dimostra di avere dei numeri e gira un film vero dalla trama risaputa ma dall'ottimo impatto visivo, convincente tanto nelle parti action quanto nei momenti più rilassati; tant'è che paradossalmente nella parte finale ci si rammarica che le arti marziali prendano nettamente il sopravvento. Iko Uwais mena come un fabbro ma riesce a dare al personaggio una certa fragilità che lo rende umano a differenza dei macchiettistici villains. Pur con alcuni limiti rimane una bella sorpresa. - Venerdì 24 GIUGNO ore 23:10 su RAI MOVIE
Così Pol: Dimenticate i Tony Jaa-movies: Gareth dimostra di avere dei numeri e gira un film vero dalla trama risaputa ma dall'ottimo impatto visivo, convincente tanto nelle parti action quanto nei momenti più rilassati; tant'è che paradossalmente nella parte finale ci si rammarica che le arti marziali prendano nettamente il sopravvento. Iko Uwais mena come un fabbro ma riesce a dare al personaggio una certa fragilità che lo rende umano a differenza dei macchiettistici villains. Pur con alcuni limiti rimane una bella sorpresa.
Lattepiù, Pol
Mr.chicago