Disorder ebbe a dire: Grazie Capanelle,vado alla ricerca della puntata.
Certo che quando parla ,"il Divo" ...a me mette i brividi,quello conosce tutto,ogni risvolto degli ultimi 50 anni di storia italiana...se si potesse carpire quello che c'è dentro quella testa...non oso immaginare
No, no è la gobba che va esaminata.
Gugly • 10/09/10 21:56 Archivista in seconda - 4713 interventi
Incuriosita dal polverone, ho cercato di seguire almeno l'inizio del documentario (che è iniziato alle 23.45); per quello che ho visto io, la frase di Andreotti è stata "tagliata" nell'ambito di un'intervista più ampia, ma a ben vedere si tratta di una battuta che il politico tenta di fare, oramai vecchio e stanco,senza rendersi conto della gravità che traspare.
Direi che fa il paio con Scajola quando definì " rompicoglioni"! il povero Marco Biagi.
Devo essere sincero, faccio fatica a trattenermi dal pensare che la battuta in questione non fosse un messaggio in codice.
Del tipo "non abbiamo cambiato idea, siamo sempre 'amici' vostri".
Mi rendo conto che è dietrologia spicciola, nella quale di solito non indulgo.
Probabilmente è una cosa detta a sproposito da un uomo, peraltro, apparso visibilmente invecchiato (non vedevo Andreotti da un paio d'anni, ha avuto un tracollo).
Capannelle ebbe a dire: Disorder ebbe a dire: Grazie Capanelle,vado alla ricerca della puntata.
Certo che quando parla ,"il Divo" ...a me mette i brividi,quello conosce tutto,ogni risvolto degli ultimi 50 anni di storia italiana...se si potesse carpire quello che c'è dentro quella testa...non oso immaginare
No, no è la gobba che va esaminata.
Se Andreotti fosse un aereo, la sua gobba
sarebbe la scatola nera...
Gugly • 22/02/13 18:43 Archivista in seconda - 4713 interventi
A proposito del discorso "fiction italiana": è in cantiere la realizzazione di un prodotto tratto dal volume "Qualunque cosa succeda" scritto dal figlio dell'Avv.Ambrosoli, Umberto.
Il protagonista maschile sarà Pierfrancesco Favino.
Mah....
Gugly • 22/02/13 18:48 Archivista in seconda - 4713 interventi
Il punto è che non è nemmeno un cattivo interprete: nei panni di Pinelli in Romanzo di una strage è stato bravissimo, è proprio la confezione fiction che non mi convince.
Raremirko • 14/01/19 20:59 Call center Davinotti - 3863 interventi
Buonissimo film di Placido, che farà di molto peggio e qualcosa di meglio.
Impegnato e vero, pieno di figuri falsi e sgradevoli, conta su momenti intensi (le vere telefonate di minaccia, riproposte anche sui titoli di coda) e attoroni di prima categoria (memorabile Antonucci, sgradevole e viscido come non mai nel fare Sindona, bene anche tutti gli altri - misurato Bentivoglio, solenne la Betti -).
Questa è l'Italia che ci portiam dietro da decenni.
Tarabas
Claudius
Gugly, Il Dandi, Puppigallo, Marcel M.J. Davinotti jr.
Galbo, Paulaster, Saintgifts, Faggi
Capannelle