Se ti va di discutere di questo film e leggi ancora solo questa scritta parti pure tu per primo: clicca su RISPONDI, scrivi e invia. Può essere che a qualcuno interessi la tua riflessione e ti risponda a sua volta (ma anche no, noi non possiamo saperlo).
Don Masino • 31/01/09 14:17 Galoppino - 279 interventi
Devo dire che la polemica dello scrittore mi pare indirizzata non molto al film di cui si parla - ne parla in termini lusinghieri guardando alla tecnica di Tornatore - quanto invece all'atteggiamento dei nostri cinematografari, che sono "indietro" rispetto alla nostra Italia, molto più avanti industrialmente e mentalmente rispetto a come la si descrive nei film. E dice che all'estero veniamo apprezzati quando di noi diamo l'immagine che tutti si aspettano. Un po' come Gomorra oggi, direi. Con la differenza che Gomorra stavolta non l'hanno nemmeno nominato, negli Osccar.
Markus • 2/02/09 13:19 Scrivano - 4772 interventi
non so te, ma sono piuttosto d'accordo con Moravia, e poi, diciamola tutta, forse oggi un film così non vincerebbe l'Oscar.
Don Masino • 3/02/09 17:28 Galoppino - 279 interventi
chissà se vincerebbe un oscar. Non lo escluderei. Certe "favole" molto ben girate possono secondo me ancora muovere gli animi dell'academy. Forse noi italiani siamo un po' legati - secondo loro - a questo atteggiamento un po' surreale, di buon cuore. Non dimentichiamo che l'ultimo film che ha vinto è stato "la vita è bella", anche quello molto distante dalla realtà e pronto a dimostrare l'animo buono degli italiani.
Zender • 2/09/09 11:31 Capo scrivano - 49231 interventi
Per Grigio: il tuo commento è copiato come gli altri tuoi. Adesso capisco perché eri intervenuto a difesa di Spalm, al tempo! Complimenti! Hai buttato via del tempo tu e l'hai fatto buttare a noi. D'altronde uno che si presentava copiando e incollando il commento del nostro Rebis...
Bene, un altro che si guadagna la cancellazione immediata di tutti i commenti.
Francamente non ho capito perchè Tornatore ha "deturpato" Nuovo Cinema Paradiso, tagliandone quasi 50 minuti. Va bene che l'ultima edizione ha avuto molto successo rispetto alla prima, ma gli ha tolto la sostanza, e inoltre ha lasciato in sospeso la storia d'amore fra Salvatore ed Elena. E' molto meglio la prima versione!
Gugly • 11/09/09 22:20 Archivista in seconda - 4713 interventi
Vero, la prima versione ci mostra l'epilogo della storia tra Elena e Salvatore, ma non funzionò, e fu tolta.
Posso immaginare la soddisfazione di Neapolis nel trovare le location di un film che ha così amato.
Anch'io l'ho trovato bellissimo e non posso che fargli i complimenti per la ricerca.
Per chi volesse approfondire la storia della riduzione della durata del film un interessante articolo che fa chiarezza anche sull'atteggiamento del produttore Cristaldi:
L'ho visto per la prima volta in questi giorni. All'inizio ero titubante sul da farsi: visionare la copia da me in possesso di 118 minuti o cercare la director's cut ? Dopo aver letto che molto del tagliato riguardava la storia d'amore mi son detto "meglio così! Meno fronzoli e più cinema!" e via così di tasto play.
A fine visione la sensazione è che tutti i primi 70 minuti - quelli relativi ai topoi della tipica caratterizzazione del paesello di provincia - funzionano egregiamente ed il film si fa guardare molto volentieri. Dopo di ciò - ahimè - è un crollo totale. Subentrano i non richiesti patimenti d'amore e anche un senso di straniamento: Tornatore grida "cambio!" e vuole che il protagonista diventi Totò (di cui delle vicende adolescenziali non me importava nulla) mettendo così da parte il vero protagonista (il cinema) relegato a far da corollario alla vicenda. Il ritorno "nostos" di Totò adulto è privo di una qualsiasi carica di retorica, di climax, di atmosfera, di niente. Il finale sarebbe stato grandioso ma ci si arriva senza un accumulo di tensione da sfogare; si osserva senza trasporto.
Paradossalmente, potrebbe piacermi di più la director's cut.
Kanon ebbe a dire: L'ho visto per la prima volta in questi giorni. All'inizio ero titubante sul da farsi: visionare la copia da me in possesso di 118 minuti o cercare la director's cut ? Dopo aver letto che molto del tagliato riguardava la storia d'amore mi son detto "meglio così! Meno fronzoli e più cinema!" e via così di tasto play.
A fine visione la sensazione è che tutti i primi 70 minuti - quelli relativi ai topoi della tipica caratterizzazione del paesello di provincia - funzionano egregiamente ed il film si fa guardare molto volentieri. Dopo di ciò - ahimè - è un crollo totale. Subentrano i non richiesti patimenti d'amore e anche un senso di straniamento: Tornatore grida "cambio!" e vuole che il protagonista diventi Totò (di cui delle vicende adolescenziali non me importava nulla) mettendo così da parte il vero protagonista (il cinema) relegato a far da corollario alla vicenda. Il ritorno "nostos" di Totò adulto è privo di una qualsiasi carica di retorica, di climax, di atmosfera, di niente. Il finale sarebbe stato grandioso ma ci si arriva senza un accumulo di tensione da sfogare; si osserva senza trasporto.
Paradossalmente, potrebbe piacermi di più la director's cut.
Ho visto la director's cut grazie a Raimovie. Confermo che - nonostante le evitabili lungaggini - mi è piaciuta molto di più: la trama si arricchisce di retroscena e stavolta si che ho goduto del grandioso finale da brividi.
Roger • 31/01/18 07:38 Fotocopista - 2923 interventi
Nella parte dell'operatore alla proiezione della bobina degli spezzoni censurati c'è il regista Giuseppe Tornatore
Mtine, Paruzzo, Neapolis, Dengus, Stelio, Giacomovie, Magi94, Rambo90
Modo, Lythops, Gabrius79, Parsifal68, Camibella
B. Legnani, Xamini, Capannelle, Rickblaine, Homesick, Mdmaster, .luke., Mickes2
Il Gobbo, Caesars, Pigro, Enzus79, Giuliam, Nando, Mco, Piero68, Hanon, Bruce, Tomastich, Myvincent, Luluke
Gugly, Markus, Galbo, Cotola, Ryo, Lou, Rocchiola, Paulaster, Noodles
Ariel, Maxx g
Buiomega71