Se ti va di discutere di questo film e leggi ancora solo questa scritta parti pure tu per primo: clicca su RISPONDI, scrivi e invia. Può essere che a qualcuno interessi la tua riflessione e ti risponda a sua volta (ma anche no, noi non possiamo saperlo).
Raremirko • 19/02/15 23:59 Call center Davinotti - 3863 interventi
Buiomega71 ebbe a dire: Concordo con Mirko (anche se più che Craven mi faceva venire alla mente il miglior Adrian Lyne-quello di Allucinazione perversa-)
Schumy ha sempre avuto bei numeri, e dell'"epoca" ho amato molto anche Ragazzi Perduti (e non mi dispiaque nemmeno Scelta d'amore, a dirla tutta)
Zendy ha colto nel segno: Scumacheriano indissolubilmente
Si, scelta d'amore l'ho visto oggi, un buon dramma.
e, si, per Linea mortale qualcosina mi aveva fatto pensare a Silent hill, il videogame più che altro, che da Allucinazione perversa qualcosa ha preso.
Non lo hanno mai piu passato in tv, almeno in quelle free (e vedo solo una lontana segnalazione su sky) incredibile, questo film lo vidi la prima e unica volta che lo misero in inda nei primissimi anni '90 e poi mai più, non sono verament epiu riuscito a ribeccarlo, non che fosse un filmone per carità, quidi non e che ne soffro in maniera particolare, ma se lo rimandassero in onda lo rivedrei con piacere per farmi due sonore risate! poichè lo ricordo di una mediocre pazzesco, già il fatto che tre studentelli vogliono andare a vedere cosa ci sia nell'aldilà già sà di boiata tremenda.
Lo ha trasmesso qualche anno fa Rai4 a più riprese... l'ho rivisto lì, classico film che non ha passato il vaglio degli anni ('90).
Zender • 14/08/15 18:38 Capo scrivano - 49062 interventi
Cattivoni. Non lo ricordo così male. Aveva il suo perché dopotutto. Un'idea abbastanza insolita, buoni attori, la voglia di vedere come finiva, lo spingersi sempre un po' più oltre...
Zender ebbe a dire: Cattivoni. Non lo ricordo così male. Aveva il suo perché dopotutto. Un'idea abbastanza insolita, buoni attori, la voglia di vedere come finiva, lo spingersi sempre un po' più oltre...
Ti appoggio, Zendy. Resta un opera interessante e visivamente affascinante. Il miglior Schumy di quegli anni (insieme a Ragazzi Perduti), tra Allucinazione perversa e Brainstorm. Ricordo che mi impressionò la bambina nera vittima di bullismo (puzza di piedi) e l'incubo con i manichini (stile Maniac)
Non discuto sul cast ma sul film che è una cosa diversa. Schumacher fortunatamente in seguito fece film molto migliori su tutti direi: Un giorno di ordinaria follia.
Digital • 14/08/15 20:20 Portaborse - 4157 interventi
Sempre meglio (molto meglio) Linea mortale di quel piatto thriller (Un grido nel silenzio) che ti ho appena girato, Ruber...;-)
Digital ebbe a dire: Sempre meglio (molto meglio) Linea mortale di quel piatto thriller (Un grido nel silenzio) che ti ho appena girato, Ruber...;-)
Ma anche no caro Digital, "Un grido nel silenzio" gli è sopra di una spanna tutta altrochè piatto, li c'è tensione per tutto il film e il killer se ben ricordi viene scoperto solo alla fine, (oltretutto non e per niente facile capirlo se lo si vede per la prima volta) mentre in questo siamo alla noia dall'inizio alla fine è il soggetto che è proprio scadente.
Non so, prima di rivederlo la pensavo come voi... fu una grande sorpresa all'epoca, ma oggi non funziona più e mi è parso davvero pretenzioso e ridicolo.
Zender • 15/08/15 09:05 Capo scrivano - 49062 interventi
Beh Ruber, non ho parlato solo di cast, ma il bel cast aggiunge valore, secondo me. Il soggetto era abbastanza insolito direi e proprio la forza del film, smmai la sceneggiatura credo potesse essere debole. Quando lo rividi deluse abbastanza anche me a dire il vero, rispetto a come lo ricordavo, ma non l'ho trovato così ridicolo. Poteva uscire molto meglio, considerati tema e cast, questo sì.
È che si fa un po' fatica a star dietro a sti quattro dottorini giovani e rampanti (e molto, molto antipatici) che parlano di massimi sistemi mentre incombe la carriera universitaria. Il finale poteva fare la differenza, ma si è optato per quello più inoffensivo e politically correct...
Digital • 15/08/15 14:07 Portaborse - 4157 interventi
Ruber ebbe a dire: Digital ebbe a dire: Sempre meglio (molto meglio) Linea mortale di quel piatto thriller (Un grido nel silenzio) che ti ho appena girato, Ruber...;-)
Ma anche no caro Digital, "Un grido nel silenzio" gli è sopra di una spanna tutta altrochè piatto, li c'è tensione per tutto il film e il killer se ben ricordi viene scoperto solo alla fine, (oltretutto non e per niente facile capirlo se lo si vede per la prima volta) mentre in questo siamo alla noia dall'inizio alla fine è il soggetto che è proprio scadente. Ma anche si, caro Ruber. Linea mortale dispone di attori di grido, una regia funzionale e ha una storia accattivante. Il piatto thriller è diretto da un anonimo palesemente incapace di far ingranare la marcia a un film quasi del tutto privo di tensione. Ok l'assassino non è facilmente identificabile, ma anche lui ha un carisma pari a quello di topo gigio.
Jofielias
Tomastich, Rambo90, Lucius, Il ferrini
Stubby, Herrkinski, Minitina80
Magnetti, Galbo, Homesick, Hackett, Pumpkh75, Paulaster, Anthonyvm
Puppigallo, Caesars, Undying, Rebis, Cotola, Daniela, Belfagor, Jandileida, Marcel M.J. Davinotti jr.
Max renn