Vai alla scheda Sei nel forum Discussioni di

Discussioni su Le cinque giornate - Film (1973) | Pagina 1

DISCUSSIONE GENERALE

46 post
  • Se ti va di discutere di questo film e leggi ancora solo questa scritta parti pure tu per primo: clicca su RISPONDI, scrivi e invia. Può essere che a qualcuno interessi la tua riflessione e ti risponda a sua volta (ma anche no, noi non possiamo saperlo).
  • Geppo • 15/06/08 12:49
    Call center Davinotti - 4356 interventi
    "Le cinque giornate", con Celentano, al festival di Pesaro.

    http://www.pesarofilmfest.it/spip.php?article336
  • Zender • 17/06/08 16:19
    Capo scrivano - 49348 interventi
    Geppo ebbe a dire:
    "Le cinque giornate", con Celentano, al festival di Pesaro.
    http://www.pesarofilmfest.it/spip.php?article336

    Ah ah, fantastico Geppo, credo tu sia l'unico qui che potrebbe citare LE CINQUE GIORNATE aggingendoci "con Celentano" invece che "di Dario Argento"!
  • Geppo • 20/06/08 10:47
    Call center Davinotti - 4356 interventi
    Sí, infatti la notizia l'ho letta con estremo piacere.
    Il film Le cinque giornate inizialmente doveva essere diretto da Nanni Loy e interpretato da Ugo Tognazzi che poi abbandonò il progetto.
    Adriano Celentano minacciò di rifiutare il film se alla regia non ci fosse stato Dario Argento.
  • Zender • 20/06/08 14:51
    Capo scrivano - 49348 interventi
    Però non capisco una cosa: perché Celentano tra tanti registi chiese proprio Dario Argento che notoriamente era abituato a girare a tutt'altri film? Evidentemente c'era già un'ipotesi che potesse essere proprio Dario a girarlo...
  • Caesars • 20/06/08 17:28
    Scrivano - 17043 interventi
    Da quanto ho letto in giro il film, prodotto da Argento senjor, in effetti doveva dirigerlo Nanny Loy e l'interprete principale doveva essere Ugo Tognazzi. Sfumata la regia di Loy sfumò anche Tognazzi, ma la produzione intanto era andata avanti ed era stao ingaggiato Celentano. Per impedire che il progetto in toto finisse nel nulla con grosse perdite produttive lo diresse Dario. Questo più o meno è quello che mi ricordo di aver letto, poi posso ricordare male o aver letto cose non del tutto giuste. Pare quindi che non ci fosse una chiara volontà di Dario Argento di cambiare totalmente genere, ma che in qualche modo vi fu costretto dagli eventi.
  • Zender • 21/06/08 15:48
    Capo scrivano - 49348 interventi
    Beh, se produceva Argento senior allora cambia tutto. Però io ricordo anche di aver letto da qualche parte che all'epoca era Argento a voler cambiare genere, timoroso di finire collocato eccessivamente dalla critica all'interno di un unico genere.
  • Lucius • 15/07/10 16:19
    Scrivano - 9052 interventi
    Argento recita in un cameo.
    Fonte:Le porte sul buio.Nocturno dossier.
  • Lucius • 23/08/10 19:34
    Scrivano - 9052 interventi
    Argento e Celentano erano e sono tutt'ora molto amici e Celentano pose questa condizione soprattutto perchè ammirava lo stile di Argento.
  • Buiomega71 • 29/12/10 11:24
    Consigliere - 27538 interventi
    Lucius, non vorrei scrivere una fesseria, ma il regista designato all'inizio non doveva essere Gigi Magni?
  • Lucius • 29/12/10 11:38
    Scrivano - 9052 interventi
    Si era pensato a vari registi, ma soprattutto a Nanny Loy.
  • Buiomega71 • 29/12/10 11:39
    Consigliere - 27538 interventi
    Ah, ok...grazie.
  • Buiomega71 • 2/01/11 19:02
    Consigliere - 27538 interventi
    Gia', a tal proposito significativa la scena in cui la Nicolodi cestina la foto della Tolo in "Profondo rosso".
  • Lucius • 2/01/11 19:15
    Scrivano - 9052 interventi
    Non è la sua foto, come molti pensano.Vedi tra le curiosità di Profondo rosso.
  • Buiomega71 • 2/01/11 19:24
    Consigliere - 27538 interventi
    Ma pensa tù, eppure ci avrei giurato che fosse la Tolo. Propio vero, non si finisce mai di acquisire preziose novità.
  • Lucius • 25/04/11 18:28
    Scrivano - 9052 interventi
    Film d'autore per conoscere il Risorgimento

    S'intitola Per i 150 anni dell'Unità d'Italia: il cinema racconta il progetto promosso dal Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca e da Agiscuola con l'obiettivo di far luce su alcune pagine della storia del Risorgimento italiano poco approfondite nelle aule scolastiche e stimolare la curiosità dei più giovani.

    Il progetto prevede una serie di proiezioni di film sul tema rivolte agli studenti delle superiori e un concorso aperto alle scuole che partecipano all'iniziativa. Le proiezioni, al via da gennaio scorso nelle sale cinematografiche associate all'Anec e all'Anem, coinvolgono gli studenti di 31 città italiane e si concluderanno a maggio. Questi i film in programma: Noi credevamo, di Mario Martone; Le cinque giornate, di Dario Argento; Correva l'anno di grazia 1870, di Alfredo Giannetti e Uomini contro, di Francesco Rosi.

    Il concorso, invece, invita le scuole superiori che aderiscono al progetto a presentare un manifesto o una recensione su uno dei film proiettati. Il manifesto potrà essere realizzato con tecniche pittoriche e montaggi fotografici, mentre le recensioni non dovranno superare i 2.500 caratteri, spazi inclusi.

    Diversi i premi in palio. Le tre scuole vincitrici riceveranno la targa Agiscuola e un pacchetto di dieci dvd di film storici di Cinecittà Luce. Ai primi due studenti classificati, inoltre, verrà offerta la possibilità di partecipare, in qualità di giurati, a due importanti manifestazioni cinematografiche: la 68esima Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia in programma il prossimo settembre (premio per il primo classificato) e la sesta edizione del Festival internazionale del film di Roma che si terrà a ottobre (premio per il secondo classificato). Il terzo classificato, infine, potrà partecipare al 15esimo Congresso Agiscuola in programma a novembre.

    Manifesti e recensioni dovranno essere inviati entro il 15 maggio, con raccomandata con ricevuta di ritorno, a: Redazione IoStudio – Concorso Agiscuola, Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca, stanza 535 - piano meno 1, viale Trastevere 76/A, 00153 Roma. Le modalità di partecipazione sono indicate nel bando.
  • Zender • 12/06/12 09:59
    Capo scrivano - 49348 interventi
    Lasciamo qui a futura memoria la grande interpretazione di Capannelle nel ruolo dell'impiccato (spia, traditore di Milano) alla Basilica di San Teodoro a Pavia (vedi verificate):


    Ultima modifica: 12/06/12 10:00 da Zender
  • Capannelle • 12/06/12 10:12
    Scrivano - 4027 interventi
    Troppo buono. Attendo proposte.
  • Markus • 12/06/12 12:14
    Scrivano - 4768 interventi
    Capa, vai a Roma! C'è fame di volti nuovi nel cinema!
  • Gestarsh99 • 1/11/12 20:14
    Scrivano - 21542 interventi
    Gestarsh99 ebbe a dire:
    Stavo dando una rapida sbirciata alla classifica di merito stilata da IMDB sull'intera filmografia di Argento e non ho potuto fare a meno di notare la secca coerenza delle medie e la verosimiglianza accettabilissima delle posizioni in graduatoria (caso raro, trattandosi di IMDB).

    A questo punto inizio leggerissimamente a preoccuparmi per la bassa quota valutativa attribuita a Dracula 3D, paurosamente vicina all'abisso della (vade)retrocessione.
    Secondo voi c'è da fidarsi di una classifica come questa?


    (7.59) - Profondo rosso (1975)
    (7.40) - Suspiria (1977)
    (7.09) - L'uccello dalle piume di cristallo (1970)
    (6.99) - Tenebre (1982)
    (6.99) - Opera (1987)
    (6.80) - Phenomena (1985)
    (6.69) - 4 mosche di velluto grigio (1971)
    (6.60) - Inferno (1980)
    (6.59) - Il gatto a nove code (1971)
    (6.49) - "Masters of Horror: Pelts (#2.6)" (2006)
    (6.40) - "Masters of Horror: Jenifer (#1.4)" (2005)
    (6.33) - "La porta sul buio: Il tram (#1.2)" (1973)
    (6.10) - Non ho sonno (2001)
    (6.01) - "La porta sul buio: Testimone oculare (#1.4)" (1973)
    (6.00) - La sindrome di Stendhal (1996)
    (5.90) - Due occhi diabolici (1990)
    (5.90) - Trauma (1993)
    (5.77) - Le cinque giornate (1973)
    (5.71) - Ti piace Hitchcock? (2005) (TV)
    (5.21) - La terza madre (2007)
    (4.92) - Il cartaio (2004)
    (4.83) - Dracula (2012)
    (4.53) - Giallo (2009)
    (4.13) - Il fantasma dell'opera (1998)

    Per me l'unico film pesantemente bistrattato della classifica è
    Le cinque giornate, ma comprendo benissimo che la pellicola sia molto più apprezzata qui da noi che all'estero, dove non vedono di buon occhio l'allegro sforamento storiografico di un regista indissolubilmente votato all'orrore.
    Ultima modifica: 2/11/12 11:33 da Zender
  • Lucius • 1/11/12 20:16
    Scrivano - 9052 interventi
    All'estero non è mai arrivata.
    Vedi sez. curiosità.