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Discussioni su Insane - La seconda madre - Film (2006)

  • TITOLO INSERITO IL GIORNO 25/04/09 DAL BENEMERITO HACKETT
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  • Quello che si dice un buon film:
    Buiomega71
  • Mediocre, ma con un suo perché:
    Elsup
  • Scarso, ma qualcosina da salvare c’è:
    Hackett
  • Gravemente insufficiente!:
    Undying

DISCUSSIONE GENERALE

4 post
  • Se ti va di discutere di questo film e leggi ancora solo questa scritta parti pure tu per primo: clicca su RISPONDI, scrivi e invia. Può essere che a qualcuno interessi la tua riflessione e ti risponda a sua volta (ma anche no, noi non possiamo saperlo).
  • Undying • 13/06/09 22:44
    Comunicazione esterna - 7565 interventi
    Quel sottotitolo allusivo, ovvero La seconda madre, vorrebbe farci credere che il film ha qualche legame con lo stile di Argento.

    E, in effetti, la dipartita finale della (insana) protagonista rimanda ad una tipologia di morte già vista in Suspiria, con il cadavere trafitto da pezzi di vetro.

    Tutto qua, che per il resto il lavoro di Cámara rasenta il piattume generale, sia per quel che riguarda la storia, sia - soprattutto - per via di una regia inerme e svogliata.
    Ultima modifica: 14/06/09 09:51 da Undying
  • Zender • 14/06/09 08:55
    Capo scrivano - 49277 interventi
    Non avevo fatto caso al sottotitolo collegandolo ad Argento. Intendi quindi dire che il sottotitolo non ha alcun legame con la storia raccontata nel film? Che non esiste alcuna madre che possa essere definita nel film "seconda"?
  • Undying • 14/06/09 15:55
    Comunicazione esterna - 7565 interventi
    Zender ebbe a dire:
    Non avevo fatto caso al sottotitolo collegandolo ad Argento. Intendi quindi dire che il sottotitolo non ha alcun legame con la storia raccontata nel film? Che non esiste alcuna madre che possa essere definita nel film "seconda"?

    Il sottotitolo è pertinente, trattando di una ragazza che non può avere figli e pertanto
    SPOILER
    vuole appropriarsi del figlio della sorella
    FINE SPIOILER

    diventando così, una "seconda madre".

    Però mi rimane fissa l'idea che tale sottotitolo voglia dare l'idea che il film si possa in qualche maniera collegare (inappropriatamente) alla "trilogia" diretta da Argento e chiusa, appunto, con La terza madre.
    Ultima modifica: 14/06/09 23:56 da Undying
  • Buiomega71 • 5/04/25 10:49
    Consigliere - 27409 interventi
    Bruciando sul tempo l'ossessione sanguigna e paranoica psicotica della maternità a tutti i costi dei francesi, Cámara gestisce con ottime tempistiche thriller all'americana del "nemico in casa", quasi tutto in interni di una splendida villa appena fuori Madrid, tra parti incubotici/cronenberghiani (il gatto antropomorfo), micette uccise e gettate nel cestino dei rifiuti, seduzioni malate e melliflue, mosche nell'insalata da lavare, morbosità inquiete del clearblue test (usato anche come arma contundente per trafiggere gole), accoppiamenti davanti alla culla (la frenetica ossessione di Elena per avere un bambino, che arriva quasi a violentare il suo partner), le ansiogene ultime battute delle lotte femminee craveniane (il taglio alla gola con il vetro rotto del bicchiere, il piede sanguinante) con il volo dalla finestra e le schegge di vetro argentiane e la totale follia femminea di Elena (davvero inquietante e disturbante la performance di Ingrid Rubio), che balla con la sorella sulle note di una bellissima canzone e si attrezza con mazze da golf, coltelli da cucina, occultamento di cadavere, fino alle derive miseryane (la chiusa in ospedale dopo il parto) e babyjaneniane, con l'insano e deviato istinto materno tossico che la porta oltre il baratro della ferocia e della pazzia.

    Thriller di certo impatto, che mantiene la suspence per tutta la sua breve durata, non raccontando nulla di originale ma pregno di umori di insanità uterina, coadiuvato da una regia serrata che carbura in crescendo (con terrore), dove la Rubio mette a disagio nei suoi sguardi, nelle sue sofferenze (l'aborto notturno), nella sua malattia mentale che la trasporta in una dimensione allucinatoria, cercando febbrilmente il maschio per rimanere incinta (il dopocena nel bagno), immaginandosi bambini che non esistono, fino alle estreme conseguenze.

    Passato sotto silenzio nel marasma degli straight to video, merita il recupero.
    Ultima modifica: 5/04/25 13:52 da Buiomega71