Discussioni su Il mitico Thor - Serie animata (1966) | Pagina 1

Tredici episodi che risalgono a più di quarant'anni fa, tratti dai fumetti dell'epoca, perchè inizialmente la Marvel traduceva in tv in questo modo i suoi eroi. Thor è un dio, un eroe, un medico zoppo, un uomo innamorato, un figlio che sfida il padre per amore di una mortale, un fratello che deve guardarsi dalle insidie di Loki il dio dell'inganno che lo invidia e molto altro. Oggi, Thor è sempre un eroe, ma è cambiato, è cresciuto e ha altri nemici, altri amori e altri autori. Però, questo cartoons semi-animato, l'unico che lo vede protagonista assulto in uno show tv, porta con sè ricordi di una tv che non c'è più, figlia di quei fumetti in tv che impazzavano negli anni'70. Perchè "Il mitico Thor" non è un cartone, è più un "fumetto in tv", anche se mancano gli le classiche nuvolette, perchè tratto dagli albi di Stan Lee & Jack Kirby! "Supergulp", il programma italiano cult sui fumetti, non poteva non accorgersi di lui, che portava con sè sia l'eroismo dei vari Superman, che le leggende nordiche.

Che testa...Fra le tante cose dette, mi sono dimenticato l'arma prediletta di Thor, il martello Mjolnir, che battuto a terra trasforma Thor in eroe o in essere umano. La particolarità è che solo Thor può impugnarlo e nessun altro. Inoltre, se l'eroe in battaglia lo perde, rishia di tramutarsi, entro 60 secondo, nello zoppo dottor Blake.
Fra i nemici, da ricordare l'affascinante Incantatrice, il terribile Esecutore con la sua ascia e il Distruttore, un robot ribelle creato da Odino in persona.

Inserita la sigla dello show di Thor come trailer.

Vista. Sì, sembran proprio fumetti in tv, come diceva la sigla di Supergulp. Non veri e propri cartoni, uno strano ibrido piuttosto raro da trovare...

Zender ebbe a dire:
Vista. Sì, sembran proprio fumetti in tv, come diceva la sigla di Supergulp. Non veri e propri cartoni, uno strano ibrido piuttosto raro da trovare...

Beh, la Marvel nel 1966 propose in tv altre quattro serie semi-animate, oltre a Thor (Capitan America, Iron man, l'incredibile Hulk e Namor, il sub-mariner). Credo che oggi pochi apprezzerebbero questo stile di semi-animazione, anche se grandi disegnatori, come Jack Kirby avevano fornito i disegni. Tu che dici, Zender ?

Dico che sarebe improponibile oggi in tempi di realismo esasperato degli effetti in digitale. Sembrerebbe un cartoon per bambini di meno di 10 anni. Non se lo filerebbe nessuno.

Zender ebbe a dire:
Dico che sarebe improponibile oggi in tempi di realismo esasperato degli effetti in digitale. Sembrerebbe un cartoon per bambini di meno di 10 anni. Non se lo filerebbe nessuno.

Anche lo Spider-man animato moderno sembra proprio adatto ai bambini di 10 anni, anche se prodotto dalla Warner:

http://www.youtube.com/watch?v=JzQ9KcqtvcQ

http://www.youtube.com/watch?v=tcJv8zqocG4

e toenando a Thor, oggi in animazione è così:

http://www.youtube.com/watch?v=iUFeRt-_TpM

L'avventura "Alla mercè di Loki", in due parti, come link (da Supergulp), dove il dio del male Loki (qui chiamato erroneamente Luchi) è doppiato da Renzo Stacchi.

Me lo ricordo: molto carino.

Darkknight ebbe a dire:
Me lo ricordo: molto carino.

Beh, Thor è pur sempre una delle cinque mini-serie semi-animate degli anni'60 degli eroi minori (rispetto all'Uomo Ragno e Fantastici 4) Marvel.

124c ebbe a dire:
Inserita la sigla dello show di Thor come trailer.

sparita anch'essa: restauro effettuato!

Zender, vorrei commentare gli episodi di Thor. Essendo solo 13, mi  ricordi quanti ne posso commentare al giorno?

Due al giorno.

Bene inizio:

01. INTRAPPOLATO DA LOKI (Trapped by Loki, The Vengeance of Loki, The Defeat of Loki)
*** Intrappolato per millenni all'interno di un albero magico di Asgard, Loki, il dio del male, riesce a liberarsi, per vendicarsi del fratellastro Thor, dio del tuono e paladino della Terra, scoprendone quasi subito la doppia identità di medico zoppo. Loki si presenta come un simpatico  burlone invidioso, mentre l'eroico (e un po' noioso) Thor appare in "tenuta estiva", o quasi, perché hanno dimenticato di colorargli i pantaloni. Non mancano il martello magico impossibile da sollevare, se non da Thor stesso, e l'ingenua infermiera innamorata dell'eroe. (124c)

02. IL MALE INCATENATO (Chained Evil; Sandu, Master of the Supernatural; Enchanted Hammer)
**! Dopo una prima parte simile all'episodio precedente (con Loki incatenato ad una roccia e liberato, accidentalmente, da Thor), arriva il piccolo prestigiatore indiano Sandu, a cui il dio dell'inganno dona il potere di sollevare gli oggetti con la forza del pensiero, peccato che come avversario di Thor, purtroppo, questi valga poco. Abbastanza trash la discesa dal cielo di due angeliche bionde fanciulle (spacciate per Valchirie da re Odino), che corrono in soccorso del dio del tuono, per cingerlo di una pacchiana cintura della forza, che in seguito non userà più. (124c)

(continua)

Grazie 124c, aggiunti.

continua

03. L'INCANTATRICE E IL BOIA (Enchantress and Executioner, Giants Walk the Earth, Battle of the Gods)
****  Re Odino, preoccupato per la love story di Thor/Don Blake per l'infermiera mortale Jane Foster, scende sulla Terra per chiarirsi col figlio, su consiglio di Loki, che diventa signore di Asgard in sua assenza e col suo consenso (che errore!). Geniale introduzione di tre personaggi cardine di Thor: l'affascinante Incantatrice, il pericoloso guerriero Esecutore/Boia (due fidi di Loki) e Balder il coraggioso, amico/alleato di Thor e Odino. Romanticismo, gelosia, epicità, mostri asgardiani da sgominare che minacciano la Terra e frasi d'effetto sono mescolati benissimo in una una delle migliori puntate del pacchetto. (124c)

04. ALLA MERCE' DI LOKI (At the Mercy of Loki, Trial of the Gods, Return To Earth)
****  Stufo della guerra personale che si stanno facendo i suoi due figli, re Odino spedisce Thor e Loki in una terra desolata di Asgard, per vedere se scampano alle insidie e ai mostri, senza usare armi e trucchi. Gara fra bene e male che si rivedrà pure in altri cartoni futuri e con altri personaggi (tipo He-man e Skeletor dei Masters), col buono leale e il cattivo che, per vincere, bara e si fa aiutare dall'Esecutore/Boia e dall'Incantatrice, che non esitano a scendere sulla Terra per terrorizzare la già fin troppo svenevole Jane Foster. Un altro buon episodio di Thor, con seconda comparsa del prode Balder e con Odino che cerca un po' di relax facendosi il bagno (momento davvero trash). (124c)

continua



 

Grazie 124c, aggiunti.

Due al giorno 124c, non di più, te l'avevo detto

Zender ebbe a dire:

Due al giorno 124c, non di più, te l'avevo detto

Ok, riscriverò fra qualche ore gli episodi 5 e 6.

continua

05. L'UOMO ASSORBENTE  (The Absorbing Man; In My Hands, This Hammer; Vengeance of the Thunder God)
***! Crushel Creel, un galeotto in fuga dai poliziotti, che sembra un Jason Statham degli anni'60, viene trasformato da Loki -sempre  alla ricerca di un campione da mandare contro Thor - nell'Uomo Assorbente, un essere che, può diventare solido, o liquido, o gassoso, o grosso, o piccolo, semplicemente toccando le cose. Crushel Creel è il classico forzuto della Marvel dal look trasandato e stravagante (tipo il Sandman di Spider-man, con la maglietta verde a righe), che, negli anni, ha fatto carriera, sfidando, più volte e alla pari, non solo il dio del tuono, ma anche gli Avengers. Come episodio semi-animato di Thor, quello sull'origine dell'Uomo Assorbente assolve bene il suo compito, l'unica cosa che stona è sentirlo chiamare  in TV "Uomo Spugna" (sigh!). (124c)

06. UCCIDETE IL DIO DEL TUONO  (To Kill A Thunder God, The Day of the Destroyer, Terror of the Tomb)
*** Loki, approfittando del fatto che Odino si addormenta per un giorno, per ritemprare le sue forze, e di Thor che deve restituire delle gemme magiche alla regina di Norvegia (ma non era delle Norne?), risveglia, usando lo spirito di un cacciatore ambizioso, il Distruttore, un gigantesco golem asgardiano di metallo (visto anche nel film dal vivo, del 2011) rinchiuso in un tempio africano, che solo Odino può fermare. Altro notevole episodio, dove il Distruttore si rivela così pericoloso  e inarrestabile da spaventare, oltre che Thor, persino Loki, che vorrebbe tornare sui suoi passi. Peccato che qui sconti il suo essere il dio del male e della menzogna, perché nessun guerriero di Asgard gli da retta e lo tiene lontano dalla camera da letto di Odino. (124c)

continua