Le vie della città - Film (1931)

Gangster-movie che si segnala oltre che per la pregevole fattura (cosa che non stupisce vista la firma di Mamoulian), per essere tra i primi a sviluppare certi topoi del genere nonché alcuni sviluppi narrativi. Ci sono anche primizie tecnico linguistiche: il flashback sonoro, secondo alcuni uno dei primi della storia del cinema. Per il resto funziona un po' tutto: anche le prove attoriali (tutti bravi) che sul piano del puro intrattenimento visto che il grado di coinvolgimento della pellicola è buono, con una parte finale molto bella ed intensa

Negli anni del proibizionismo, una ragazza finisce in prigione per aver coperto il patrigno malavitoso che ha ucciso il proprio capo su ordine di un altro boss. Per aiutarla, anche il suo onestissimo fidanzato finisce per darsi al contrabbando... Al netto di qualche ingenuità, evidentemente soprattutto nell'epilogo affrettato e troppo conciliante, un buon noir illuminato dagli sguardi di Sidney con i suoi grandi occhi espressivi e dalla bettezza morbidamente virile di Cooper, a suo agio sia con il cappello da cowboy al banco del tirassegno che nei panni eleganti del gangster.