Une héroine de quatre ans - Corto (1907)

Divertente cortometraggio (circa cinque minuti) di Alice Guy, con una bimbetta protagonista. Belle le scene ambientate nel parco e quelle con la bambinaia, disperata, che cerca la bimba che non trova più. Film graziosissimo, con una attrice in erba efficace al punto di apparire quasi credibile. Simpatico pure il finale, con l'ingresso in casa, in autonomia, e il rimprovero da bimba a bambinaia...

Per la bambina, persa di vista dalla baby sitter, la passeggiata diventa un'avventura in cui far catturare due rapinatori, salvare un cieco dal precipizio e tre ubriachi da un treno. L’impostazione da commedia borghese avventurosa si accresce di un indiscutibile sapore femminile e femminista grazie alla regista che mette nell’intelligenza della piccola eroina la forza che riesce ad aver ragione degli adulti, per giunta quasi tutti maschi. La pellicola non riserva particolari sorprese, ma scorre cristallinamente verso un esito brillante.

Una baby sitter porta al parco una bambna e la fa giocare con la corda. Purtroppo si addormenta e la perde di vista. In quel lasso di tempo la piccina farà arrestare due balordi, salverà un cieco e due ubriaconi. Cortometraggio molto particolare e spiccatamente femminista che ribalta i ruoli sociali. Qui è la bambina quella responsabile e assennata, mentre l'adulto appare non essere in grado di adempiere al proprio compito. L'opera è una vera e propria critica nei confronti degli adulti che qui appaiono come irresponsabili combinaguai. Finale simpatico ma forse un po' esagerato.