La figura del serial killer moralista e fanatico-religioso ci fa capire subito che siamo di fronte all'ennesimo figlio degenere di Seven. Alla natura stancamente derivativa della vicenda si aggiungono le seguenti aggravanti: Liotta recita male in una parte al limite del grottesco involontario; una sceneggiatura claudicante e zeppa di situazioni stereotipate; una "rivelazione" finale che si indovina un'ora prima anche dormendo. Bah...
Un poliziotto è perseguitato da un serial killer che uccide tutte le sue ex; sembra una trama banale ma è invece un giallo dai toni cupi e violenti ben realizzato. Il movente dell'assassino è molto difficile da scoprire e l'interpretazione di Ray Liotta (protagonista assoluto, Rhames e Slater appaiono in ruoli di contorno) davvero buona. Peccato per qualche momento morto nella parte centrale e per lo scontro finale con il killer che è davvero deludente, perché tutto il resto è godibile.
Thriller destinato direttamente al mercato dell’home video che risulta assai modesto: la trama presenta quel fastidioso retrogusto di già visto e gli attori si impegnano il minimo sindacale (Ray Liotta e Christian Slater fanno a gara per vincere la palma di imbolsito dell'anno). Qualche sequenza ad effetto e una regia televisiva (ma neanche troppo malvagia) non salvano questo film dalla mediocrità. Evitabile.
Modestissima produzione che ricorda più un film TV che uno destinato al mercato home video. Narrazione banale e plot di fondo già sfruttato da pellicole tipo Impatto imminente o, a parti invertite, La tela dell'assassino. Ai nastri di partenza sembra esserci un cast di tutto rispetto, ma a ben vedere è solo un ritrovo di vecchie glorie che fanno a gara a chi è il più imbolsito. Liotta è tremendo mentre Rhames non cerca nemmeno di prendersi sul serio. Solo Slater cerca di fare ancora l'attore. Pessimo anche il doppiaggio.
Thriller nella norma ove il protagonista Ray Liotta è perseguitato da un killer che uccide le sue ex fidanzate. La vicenda è interessante, ma non funziona la prova del cast (molto deludente Slayter), poco ispirato e con una recitazione più adatta al piccolo schermo. Il finale azzeccato e coinvolgente permette di arrivare alla sufficienza, ma nulla di più.
Ray Liotta HA RECITATO ANCHE IN...
Per inserire un commento devi loggarti. Se non hai accesso al sito è necessario prima effettuare l'iscrizione.
In questo spazio sono elencati gli ultimi 12 post scritti nei diversi forum appartenenti a questo stesso film.
DISCUSSIONE GENERALE: Per discutere di un film presente nel database come in un normale forum.
HOMEVIDEO (CUT/UNCUT): Per discutere delle uscite in homevideo e delle possibili diverse versioni di un film.
CURIOSITÀ: Se vuoi aggiungere una curiosità, postala in Discussione generale. Se è completa di fonte (quando necessario) verrà spostata in Curiosità.
MUSICHE: Per discutere della colonna sonora e delle musiche di un film.
Durante le indagini sui delitti viene fatto,dal personaggio di Christian Slater, il nome di"Malachia",l'attore aveva già avuto a che fare con un "Malachia" ne "Il nome della rosa" di JJ Annaud, era il frate fratello Malachia, accompagnatore del Venerabile Jorge.