Ideale anello di congiunzione tra They're creeping up on you e Mimic, con un occhio di riguardo a Bug insetto di fuoco. Gioca che ti gioca al piccolo chimico, la nemesi di madre natura non tarda a manifestarsi sotto forma di orde blattidi polimorfe e carnivore. In realtà prima che le Bug Babol scoppino dovrà passare un'oretta; i più pazienti verranno premiati con gli interessi e tra scanefaggi (non è un refuso) e uomini-scarabeo se ne vedono di ogni, perché qua la cucaracha puede caminar eccome. Orfani di Pratt, su gli scudi! Produce Corman.
MEMORABILE: La mezzora finale, test di resistenza per chi non può vedere uno scarafaggio manco dipinto.
Un tripudio di blatte: piccole, grandi, in gruppo o in cavalcata solitaria, burattinaie di carni umane e subdole manipolatrici. Corman fa centro: il film è ottimo, al di là dei consueti standard della sua New Concorde e fallisce pochissimi bersagli: la location dell'isola è azzeccatissima, gli interpreti tutti sufficienti, gli artigianali effetti speciali decisamente ributtanti e sanguinolenti. Astenersi se avete anche una minima fobia verso gli scarafaggi, ma per gli altri è un cultissimo senza se e senza ma.
Classico eco-vengeance con un esperimento fuori controllo, responsabile della creazione di mortali blatte mutanti. Un po' fuori tempo massimo per il genere, ma comunque non male; il cast è competente, gli SPFX risultano piuttosto ripugnanti e ben fatti (con alcune mostruose mutazioni come l'uomo-scarafaggio e la creatura finale), lo svolgimento e la location sono tipiche... La regia (esordio di Winkless, più noto per Bloodfist) è corretta, anche se alcune lungaggini potevano essere evitate; confezione un po' blanda da serie B, ma potabile.
MEMORABILE: Il mostro finale; Il papà che si trasforma.
All'inizio si è nei canoni dei film con insetti (gli attacchi iniziali, l'isola, gli avidi speculatori), con le blatte protagoniste (e già questo farebbe piuttosto schifo). Ma poi il colpo di genio: le blatte modificate geneticamente si incrociano con le creature ospiti e avanti con la blatta-cane, lo scarafaggio umano e la creatura finale, un tripudio di arti umani e insettoidi che rimanda direttamente alla Cosa. Effetti speciali artigianali un po' rozzi ma efficaci. Parecchio splatter. Altra divertente sorpresa dal filone eighties.
MEMORABILE: Il primo attacco con le blatte invisibili nell'erba; Il tipo divorato nell'immondizia; Quello che si decompone con le blatte dentro alla Creepshow.
Bacherozzo, boia, blatta o semplicemente scarafaggio. Chiamatelo come volete, ma quando assume connotazioni così malevoli il solo consiglio è quello di fuggire. Ovvero di ingegnarsi a eliminarlo come tentano di fare i protagonisti di questo gioiellino dell'eco-vendetta. Sorprende la capacità di impressionare dell'opus derivativo (la fonte è cartacea) di Winkless, che unisce con assennatezza sangue e liquidi, arti recisi e corpi maciullati. Ritmo serrato e un finale metafisico completano un quadro di sicuro valore all'interno del genere.
Simpatico prodotto cormaniano che va a inserirsi nel filone dell'eco-vengeance a base di creaturine raccapriccianti (blatte carnivore in questo caso). Sebbene lo schema sia tipico e i personaggi anonimi (anche se lo sterminatore nerd ha un suo perché), gli effetti gore sono ben realizzati e un paio di trovate si fanno notare (la testa sotto il cappello pre-Tremors, l'attacco gremliniano nel locale), raggiungendo l'apice nel finale, fra metamorfosi in-humano-corpore à la Ticks e un mostrone gigante che sta fra La cosa e From beyond. Golosità per gli insaziabili amanti della serie B.
MEMORABILE: Il cane mangiato; L'insetto-gatto tipo Rufus di Re-animator; La mutazione in uomo-scarafaggio; La mega-regina decapita la sua vittima con un morso.
Struttura classica dell'eco-vengeance per un'ora, con blatte carnivore che iniziano col solito cane, poi passano al solito barbone e infine proliferano. Chi ha amato l'episodio They're creeping up on you troverà esoscheletri per i suoi occhi. Il colpo di teatro è però che gli scarafaggi mutanti possono assemblare i corpi delle vittime (la pellicola anticipa Mimic) e allora via, nell'ultima mezz'ora a omaggi a Re-animator (il "blatto" rianimato modello Rufus), La mosca e La cosa, con effetti non eccezionali ma abbastanza splatter. Cast anonimo (inverosimile l'ento-masochista).
MEMORABILE: Scarrafoni in abbondanza nella caffetteria e a casa del sindaco; Il mostro agglomerato.
Terence H. Winkless HA DIRETTO ANCHE...
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DiscussioneCaveman • 10/12/18 18:30 Servizio caffè - 403 interventi
Questo è un mio personalissimo cult, visto eoni fa. Ricordo effetti speciali e musiche di livello superiore alla media.
io lo vidi moltissimi calendari fa in vhs originale senza l'ausilio di un sottotitolo. quel che maggiormente ricordo è un arrembaggio di scarrafoni belli a mamma loro disperatamente accoppati al ritmo de la cucaracha. e un uomo-blatta nella seconda parte. la prima la ricordo assai arrancante, e tolti i magic moments con le bestiacce, non troppo interessante. gran rimonta nella seconda e finale da controllare ogni angolo della casa dopo.