The day it came to earth - Film (1977)

Omaggio tutto americano alla fantascienza Anni Cinquanta, quella fatta spesso con semplicità, pochi mezzi e tanti dialoghi a riempire i drammatici vuoti di sceneggiatura. Fin dai titoli di testa in bianco e nero accompagnati da un allegro rock'n'roll d'annata si ricerca artificialmente quell'atmosfera, comunque ben resa dall'uso di costumi, mode e acconciature adeguati. L'antefatto prende spunto dal noir, con l'immancabile mafioso che ha "parlato" tradendo gli amici e questi ultimi pronti a fargliela pagare. In meno di cinque minuti l'hanno già fatto fuori e inabissato sul fondo d'un laghetto con pesanti catene che ne impediscano la riemersione. Caso vuole tuttavia che un meteorite precipiti proprio...Leggi tutto lì e resusciti il "pentito" ancora in giacca e cravatta: si ripresenterà al mondo con l'aspetto di un mostro di Frankenstein dal volto scheletrico e l'abito elegante (pur se stracciato) cominciando a terrorizzare i giovani del luogo. Una bella idea demenziale insomma, che però fa i conti con una messa in scena poverissima e un eccessivo ricorso a dialoghi insulsi proprio come ai vecchi tempi: studentelli in amore, scienziati improbabili che recuperano il meteorite precipitato nel lago e lo studiano e, per finire, una bella festa in una casa che si dice infestata dai fantasmi e che vedrà ovviamente l'apparizione del mostro, scambiato nel frattempo per un marinaio in vacanza. In mezzo a tanta banalità colorizzata c'è poco da salvare; giusto le scene col mafioso redivivo adagiato sul fondo del lago e pronto ad attaccare (come il mostro della laguna nera) i bagnanti che nuotano pochi centimetri sopra al suo corpo.

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